Dopo auto e treno si è aperta una nuova via per arrivare in Svizzera. A piedi.
Milano – Svizzera: inaugurato il SENTIERO per arrivarci a PIEDI
Una vecchia via di scorrimento che metteva in comunicazione Milano con la Svizzera torna ad essere completamente percorribile grazie alla rimessa in sesto dell’ultimo tratto mancante, quello tra Abbiada Lariana e Lecco, grazie a una serie di lavori in parte finanziati da un programma di cooperazione italo-elvetico.
Il Sentiero del Viandante
Un totale di 220 km che si snodano tra alcune meravigliose vallate e camminamenti in sicurezza lungo gli argini della Martesana, chiamato dai milanesi il Piccolo Naviglio, l’Adda e il lago di Lecco/Como. Un percorso tecnicamente non impegnativo che consente di rivivere una via commerciale utilizzata dai nostri avi. Risalente agli antichi romani il Sentiero del Viandante, come ogni via commerciale del passato, aveva consentito lo sviluppo di numerose attività di produzione e di ristoro delle quali esiste ancora traccia. Vecchie case rurali, piccoli castelli, mulini e chiese rendono il camminamento estremamente affascinante. Come detto non risulta essere particolarmente impegnativo anche se alcuni tratti di mulattiera impongono quantomeno una certa attenzione nella sua percorrenza.
Tutto il percorso in 12 giorni
L’intero tratto, stando alle molte indicazioni date da vai siti e blog, è possibile coprirlo in 12 giorni, sempre tenendo conto della personale andatura oltre che dalla preparazione. Con l’arrivo della bella stagione è comunque consigliabile approcciarsi a qualche tratto intermedio privilegiando quelli più panoramici. A piedi e in bicicletta, da soli o in compagnia, evitando però di usare passeggini per i quali, in alcuni tratti, risulta essere piuttosto complicato, specie nel tratto elvetico della val Mesolcina dove il sentiero risulta più impegnativo rispetto alla nostra Val Chiavenna.
Continua la lettura: da Milano al mare (a piedi)
ROBERTO BINAGHI