Guardando un panorama, ci si perde sempre nei propri pensieri, si ammirano dall’alto città o paesaggi naturali che ti ricordano quanto è piccolo l’uomo. Ma quali sono i più bei panorami da ammirare ad un’ora da Milano?
I PANORAMI più belli a UN’ORA da Milano
# Bergamo alta: “il più bel luogo della terra”
Che sia in macchina o su un treno regionale, raggiungere Bergamo da Milano è molto semplice. Nonostante qualche piccola ostilità tra milanesi e bergamaschi, l’uno non vuole mettere piede nella città dell’altro e viceversa. In realtà Bergamo ha molto da offrire, soprattutto quando si parla della città alta. È da qui che si può godere di uno dei più bei panorami cittadini facilmente raggiungibili da Milano. Lo scrittore francese Stendhal lo descrive come “il più bel luogo della terra”. Bergamo Alta con la sua piazzetta storica, Piazza Vecchia, il Palazzo della Ragione, Palazzo Nuovo e la basilica romanica di Santa Maria Maggiore regala infatti un’atmosfera molto intima. Il punto panoramico per vedere la città più conosciuto è certamente quello dalle mura veneziane, la salita a scalini che porta fino a Porta San Giacomo. Ma si può vedere la città dall’alto anche da altri punti panoramici: ad esempio dal Campanone, la campana più grande della Lombardia che si raggiunge facendo ben 230 gradini.
# L’Alpe Vercio, il Balcone sui tre laghi
Un giardino ai piedi del Monte Faiè, è questo l’Alpe Vercio, raggiungibile da Milano con un’ora e un quarto di macchina. Ai tempi luogo di pascoli e alpeggi per il bestiame, oggi è meta di molte persone che vogliono fare una passeggiata tranquilla, oppure che si organizzano per un trekking in famiglia e scelgono una camminata adatta tutti. È chiamato anche il Balcone sui tre laghi: si affaccia sul Lago Maggiore e su quello di Mergozzo e, allungando un po’ la vista, si può vedere da lontano anche il Lago d’Orta con la sua splendida Val d’Ossola. Per i più esperti che si veglioni invece spingere un po’ oltre, un’altra camminata panoramica è certamente quella che porta al Monte Faiè, a 1352 metri sopra il livello del mare. Il Monte è punto d’accesso al parco Nazionale della Val Grande, ma soprattutto, poco più a nord, c’è una strada che porta alla cava di marmo di Candoglia, la roccia preziosa con cui è stato costruito il nostro Duomo.
# Il Monte Barro e la sua vista a 360°
A circa un’ora e dieci di strada da Milano, prendendo la strada statale del Lago di Como e dello Spluga, si giungerà ad una terrazza panoramica a 360°. Dal Monte Barro, in provincia di Lecco, si può ammirare un panorama mozzafiato: oltre al Lago di Como, si vedono i laghi di Annone, Pusiano e Alserio, ma anche le colline della Brianza fino alle Prealpi lombarde come il Cornizzolo. Raggiungere Monte Barro è molto semplice anche a piedi, basta partire dal paese di Galbiate e imboccare il sentiero 302. In più, qui, oltre all’eremo del monte si può vedere la chiesetta di Santa Maria e il Museo Archeologico. Sul Monte Barro infatti c’è uno spazio dove sono esposti più di 400 oggetti antichi che narrano la storia della zona tra il Quattrocento e Cinquecento.
# Campanile san Nicolò, il simbolo di Lecco
È uno dei simboli in assoluto della città di Lecco, nonché uno dei punti panoramici migliori da cui godere la vista sulla città e sul lago. Il Campanile di San Nicolò, con i suoi 96 metri di altezza è tra i più alti d’Europa e rega una vista spettacolare a 360° sulla città a chiunque vi salga. Tetti di case avvolti dal lago e dalle montagne circostanti, è questo che si può vedere salendo la torre campanaria adiacente alla basilica di San Nicolò. Il campanile è stato costruito a partire dal 1880 ed è possibile visitarlo solo in determinate giornate dell’anno e su prenotazione.
# Il Faro di Brunate, il “Balcone sulle Alpi”
Un altro balcone panoramico, sempre che affaccia sullo stesso lago del campanile di San Nicolò, ma dall’altra sponda, è il faro di Brunate. Chiamato il “Balcone sulle Alpi”, raggiungerlo da Milano è molto semplice: si può imboccare la strada statale che porta verso Como, oppure prendere il treno, e in meno di un’ora si è arrivati in città. Da Como poi si può scegliere se costeggiare a piedi il lago e salire verso il faro, oppure prendere la funicolare Como-Brunate. Arrivati a Brunate, un giro tra le ville in stile liberty tipiche del posto è d’obbligo e poi dal faro (salirci costa solo due euro) la vista è impareggiabile, suggestiva e romantica.
# Monte Coltiglione e la terrazza sospesa
Sforando leggermente nell’ora di distanza da Milano, per vedere un altro dei panorami più belli della Lombardia e vicini alla città meneghina, bisogna lasciare la macchina al parcheggio dei Piani dei Resinelli e dirigersi verso il Monte Coltignone. Il percorso da trekking consigliato è il giro ad anello dal Parco Valentino al Monte Coltignone, quindi andare al Belvedere e infine ritornare ai Piani passando per i boschi. Partendo dal Parco Avventura, una volta arrivati al Monte Coltignone la vista è unica: si abbraccia la sponda lecchese del Lago di Como, la città di Lecco, il lago di Annone e gli altri laghi Briantei. E poi si può raggiungere anche la terrazza sospesa che si affaccia sul lago!
# Il Sacro Monte di Varese, patrimonio UNESCO
Patrimonio mondiale dell’Umanità, il Sacro Monte di Varese, alle pendici del Parco dei Fiori, è uno dei 9 sacri monti prealpini che si trovano nel nord Italia, distribuiti tra Lombardia e Piemonte. Raggiungere il Sacro Monte in realtà è un percorso devozionale, una sorta di pellegrinaggio in giornata che parte dalla città e arriva fino alla vetta del borgo di Santa Maria del Monte attraversando 14 cappelle. Nelle belle giornate, la vista dal Sacro Monte è davvero unica: uno scenario naturalistico immerso, ti troverai davanti gran parte della Pianura Padana e le montagne lombarde fino a quelle della bergamasca e della Valtellina.
# Belvedere di Tornavento e la Guerra dei Trent’anni
Per l’ultimo panorama rimaniamo in provincia di Varese e, più precisamente, andiamo in una frazione di Lonate Pozzolo, Tornavento. Qui, nella sua Piazza Parravicino c’è un famoso belvedere da cui si può ammirare la valle del Ticino incorniciata dalle Alpi. Nelle giornate più limpide si riesce poi a vedere il Monte Rosa fino a scorgere anche il Monviso. E una volta ammirato questo belvedere a 50 minuti da Milano, si può visitare anche il paesino di Tornavento. Tornavento infatti è famoso perché è qui che è stata combattuta una celebre battaglia tra Francesi e Spagnoli durante la Guerra dei Trent’Anni, ancora oggi ricordata ogni anno a giugno dai Cavalieri del Fiume Azzurro.
Continua la lettura con: GERA LARIO e il BALCONE PANORAMICO a due ore da Milano
BEATRICE BARAZZETTI
Le altre località del giorno (per una gita da Milano):
Adda, Biella, Brescia, Brunate, Genova, Como, Orrido di Nesso, Crespi d’Adda, Torrechiara, il parco speleologico di Dossena, il Castello Medievale, Civate e il lago più vicino a Milano, Cassinetta di Lugagnano, Oasi Zegna, Bormio, Lucchio, i Dolmen d’Italia, l’altra Santa Margherita, Val Cavargna, Labirinto della Masone, Cornello dei Tasso, Bellano, il Giardino delle Grotte, il parco dei dinosauri, la spiaggia più piccola del mondo, l’orrido di Nesso, il passaggio segreto sul lago di Como, il presepe sommerso, Isola Comacina, la Mini Toscana della Brianza, il ponte tibetano più alto d’Europa, Rasiglia, Merate e la piccola Lourdes, la piscina sul lago, Val Bavona, le Marmitte dei Giganti, Isolino Virginia- l’isola di Loto, Lugano, il borgo superocolorato di Pomponesco, Merano, Isole Caraibiche della Lombardia, Morcote il villaggio più bello della Svizzera, Mantova, Incisioni Rupestri della Valcamonica, Lecco, Mandello del Lario, Peccioli borgo medievale dell’arte contemporanea, lo Snow Chalet di Livigno, Tizzano Val Parma, il 09, l’Acquaworld, Grotte di Soprasasso, Sankt Moritz, la Valle di Preda Rossa, la Casa dei Maghi, il fiordo norvegese d’Italia di Crap de la Parè, Ciaspolate vicino a Milano, il lago alpino più bello del mondo, la strada del Prosecco, il Treno del Natale, il capolavoro del Cinquecento Gualtieri, Lago di Carezza, Moltrasio “il borgo dell’amore”, Villa Selvatico, Castel Savoia la reggia della Regina Margherita, Glacier Express, Courmayeur, la Spa più divertente d’Europa, la Pozza di Leonardo, Martello il Comune che non parla italiano, La funicolare cabriolet di Grimselwelt, Val Sanagra, Giardino Rossini, Noli, le “FilippineItaliane”, Lodi, Pavia, Vigevano, Bobbio, La savana di Cumiana, Monza, Valsassina, Bardineto il villaggio dei funghi, Valle d’Intelvi, Maranello, La terrazza del brivido di Tremosine, Ricetto di Candelo, Madonna di Campiglio, Val Vigezzo la valle dei pittori, Punta Sasso, Bubble Room, Portofino, Bellagio, Legnano, Sottomarina, Le 5 Terre, Brolo, Preda Rossa, Lomello, Bergamo, Il castello da fiaba di Madruzzo, Gaggio, Pusiano, Gera Lario, Chamois, Lerici
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