#75 – La CAPITALE della SCARPA: la piazza di Leonardo e il tesoro degli Sforza a mezz’ora da Milano

Uno dei centro artisticamente e storicamente più interessanti dell'intero Nord Italia

0
ph. ilturista.info

Da sempre nell’orbita di Milano, si trova però in provincia di Pavia. Una delle località più interessanti da visitare per una breve gita in giornata. 

VIGEVANO: alla scoperta della capitale della scarpa, della piazza di Leonardo e del tesoro degli Sforza a mezz’ora da Milano

Più grande di Pavia per superficie, Vigevano è uno dei centri più importanti nei dintorni di Milano a cui è da sempre legata, anche se amministrativamente è parte della provincia pavese. La città è raggiungibile in una mezzora di treno che percorre la linea Vigevano-Mortara- Milano, inaugurata nel primo tratto nel 1854. Una curiosità? Vigevano è sempre stata una città autonomista, gelosa della sua indipendenza. È stata anche la prima città lombarda ad aver ottenuto in epoca moderna il titolo di “città”. Città che ha grandi motivi di interesse. 

# La prima Peroni

vigevano
vigevano

Nell’Ottocento e nel primo Novecento Vigevano costituiva uno dei più importanti centri industriali dell’intera Europa. Nel 1846 qui è nato il primo birrificio Peroni, per opera del suo fondatore, Francesco. Qui hanno prosperate altre importanti industrie, come quella tessile e, sopra tutte, quella delle calzature. 

# La capitale della scarpa

Credits: vivivigevano.it

Vigevano è stata a lungo uno dei principali centri di produzione di scarpe nel mondo. Il primo calzaturificio industriale è sorto nel 1866 che ha dato via a una serie di produzioni capaci di rendere Vigevano “capitale della scarpa”. Prima della seconda guerra mondiale si contavano nel territorio 873 aziende con 13.000 dipendenti, fino ad arrivare a 900 aziende con 20.000 addetti nel 1965. Dagli anni Settanta il settore si è via ridimensionato sotto i colpi della concorrenza internazionale, specie quella dei mercati emergenti, facendo perdere lo scettro a Vigevano. All’interno del Castello Sforzesco si trova il Museo Internazionale della calzatura, con testimonianze e pezzi unici della storia della calzatura italiana. 

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

# Il Castello Sforzesco originale

In origine il Castello Sforzesco si identificava con l’intero borgo che era, in pratica, formato dalle abitazioni che gravitavano attorno a questa imponente costruzione gotico-rinascimentale. 

Si tratta di un vasto complesso costituito da un atrio d’ingresso neogotico, un corpo con loggiato detto “Falconiera”, un ponte, un edificio con un tratto di strada sopraelevata coperta, tre grandi scuderie, l’edificio principale, la rocca vecchia e la celebre torre del Bramante che ne vigila l’ingresso. 

L’origine della Torre, situata nel punto più alto della città, presso il castello, risale alla fine del dodicesimo secolo e fu completata dal Bramante alla fine del quindicesimo secolo.  La torre fu il modello per la torre del Filarete nel Castello Sforzesco di Milano. 

Il Castello ospita la Pinacoteca Casimiro Ottone, il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina e il già citato Museo internazionale della calzatura.

# La piazza di “Leonardo da Vinci”

Ph. Mirko Bozzato – Pixabay

Una delle piazze più famose e belle d’Italia, con l’inconfondibile stile rinascimentale. Si trova nel cuore della città e venne costruita alla fine del quindicesimo secolo da Ludovico il Moro su disegno di Leonardo da Vinci.  Molto ampia, lunga 134 metri e larga 48, è edificata su tre lati (il quarto è occupato dalla Cattedrale di Sant’Ambrogio) con edifici omogenei e portici uniformi a contorno di un forum che ricalca il modello romano. La sua funzione originaria era di anticamera del castello. All’angolo sud-ovest si trova la rampa che conduce al cortile del castello passando sotto la torre del Bramante. 

# Il Dolceriso del Moro

credits: cucina.fidelityhouse.eu/
credits: cucina.fidelityhouse.eu/

Non si può venire a Vigevano senza provare il Dolceriso del Moro. Si dice sia stato sfornato per la prima volta nelle cucine del Castello Sforzesco della città la primavera del 1491 per volontà della duchessa Beatrice d’Este, come dono speciale per il suo sposo, Ludovico Il Moro. Il dolce, rimasto fedele alla sua origine rinascimentale, è legato al territorio: ripieno del riso tipico del territorio, profumato dall’acqua di rose e ricco di cedri canditi dei confettieri genovesi. Caratteristico anche lo stampo inciso con l’impresa araldica dello “scovino”, caro al Moro.

# Il palio 

ph. ilturista.info

Ogni anno ha luogo presso il Castello il Palio delle Contrade con quattro giochi popolari. Si sfidano le dodici contrade di origine quattrocentesca. Quest’anno il palio ha luogo per la XLI edizione nel fine settimana dell’8-9 ottobre 2022.

# Il parco del Ticino, primo parco fluviale europeo

@milanoeprovincia

Vigevano è anche il centro di riferimento del parco naturale lombardo della Valle del Ticino. Area naturale protetta, è stato il primo parco regionale italiano ad essere istituito, nel 1974, e primo parco fluviale europeo. Rappresenta una cintura verde attorno a Milano, in un’area di 90 mila ettari compresa tra il Lago Maggiore e il Po. Offre molti scenari e atmosfere esotiche sia lungo il corso d’acqua che nei fitti boschi con flora e fauna di interesse internazionale. 

Leggi anche: I percorsi più belli del parco del Ticino

Continua la lettura con: #76 – VAL SANAGRA: 7 MOTIVI per visitare la VALLE che si affaccia su LAGO di COMO

ANDREA ZOPPOLATO

Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato

 

 


Articolo precedente#75 – La CAGNOLA: castelli, crocifissi magici e navi in città? Le sorprese del quartiere più ignorato di Milano
Articolo successivoA Milano il CROTTO di MONTAGNA per sentirsi sulle ALPI
Andrea Zoppolato
Più che in destra e sinistra (categorie ottocentesche) credo nel rispetto della natura e nel diritto-dovere di ogni essere umano di realizzare le sue potenzialità, contribuendo a rendere migliore il mondo di cui fa parte.