Se si sta cercando un posto dove organizzare un primo appuntamento, ecco 7 ristoranti romantici che potrebbero essere l’ideale.
I RISTORANTI per un PRIMO APPUNTAMENTO a Milano
# Moebius tra Repubblica e Centrale
In via Alfredo Cappellini 25, tra Repubblica e Centrale, c’è Moebius, un elegante ristorante ricavato da un ex-spazio industriale. Ha aperto nell’agosto 2019 ed è uno spazio di circa 700 metri quadrati suddivisi oggi in cocktail bar, tapa bistrot e ristorante sperimentale. Mentre il tapa bistrot, aperto giovedì e domenica dalle 18 all’una e il venerdì e il sabato dalle 18 alle 2, è un luogo d’incontro fra tradizioni culinarie, il ristorante sperimentale propone cucina all’avanguardia.
Per il tapa bistrot il ristorante Moebius fa scegliere ai suoi clienti una carta che combina tapas, piatti di portata e cocktails in uno spazio con tavolini, poltrone e divanetti, tavoli ordinari e un Social Table. Ma la vera chicca del locale, dove magari prenotare per il primo appuntamento, è la sala vetrata posta su una piattaforma sospesa al centro del locale. È qui che viene offerta la cucina sperimentale e creati di Moebius. Nel ristorante si possono anche ascoltare concerti di musica jazz e swing e dispone di due dehors.
# Frangente in zona Porta Venezia
Frangente è la nuova idea dello chef Federico Sisti che ha deciso di aprire un locale tutto per sé dove poter cucinare liberamente e lasciarsi ispirare. Lo spazio è coinvolgente e rilassato, niente di particolarmente impegnativo, ma non manca quell’eleganza milanese e soprattutto la buona cucina. La cucina è a vista per favorire l’incontro tra lo chef e i clienti, che possono notare con quanta cura viene preparata ogni ricetta. Il locale è aperto dal lunedì al giovedì dalle 19:15 a mezzanotte, mentre il venerdì e il sabato apre anche a pranzo dalle 12:30 alle 14:30. Ma dove si trova il Frangente? In via Panfilo Castaldi, 4, ai confini settentrionali della zona tra Porta Venezia e Lazzaretto.
# DistrEat in zona Naviglio Pavese
In via Imperia, 3 c’è il DistrEat, un locale aperto e accogliente, piacevole e poliedrico e che si può frequentare e vivere durante tutta la giornata. Come dice il nome stesso è un “distretto” del mangiar bene e dello star bene, dove scoprire sapori e fare nuove conoscenze. DistrEat è sempre aperto, dalle 8:30 del mattino fino all’una di notte, e qui si possono assaggiare i piatti della cucina italiana arricchiti da un tocco di novità. DistrEat inoltre condivide gli spazi esterni con Altavia, l’agenzia internazionale di comunicazione, e insieme ad essa ha creato uno spazio che contiene un giardino, un ristorante, una galleria d’arte e una piazza. Qui spesso poi vengono organizzati concerti, eventi o appuntamenti culturali aperti a tutti.
# Al Garghet non lontano da Chiaravalle
Vecchia osteria con balera, Al Garghet si trova a sud di Milano, precisamente in via Selvanesco, 36. Il nome viene dal verso delle rane, il menu è scritto in dialetto su quaderni a quadretti, e il pianoforte, il camino, i paralumi creano un’atmosfera conviviale. Il ristorante è quasi interamente in legno, rustico e rurale come se fosse un cottage inglese con tovaglie scozzesi (in autunno e inverno) e floreali (in primavera e estate). Le ampie vetrate poi mostrano il giardino botanico con i sassi. Il menu de Al Garghet varia a seconda delle stagioni ma quello che si può sempre trovare è la tradizione milanese: risotto giallo, ossobuco, il rognone, la rostisciada, la casseuola e naturalmente la cotoletta. Gli ingredienti utilizzati sono quasi tutti naturali e paste e dolci sono fatti in casa.
# El Porteno, l’argentino di Milano
El Porteño è il ristorante argentino di Milano che in città conta ben 5 sedi, una in zona Arena, l’altra in Darsena e poi ci sono El Porteño Prohibido, Gourmet e Flores, il cocktail bar elegante e raffinato collegato al ristorante El Porteño Prohibido e incentrato sulla miscelazione classica e sulle rivisitazioni dei drink più noti. Tutto all’interno di questi ristoranti è costruito intorno all’affascinante città di Buenos Aires e il nome stesso del locale fa riferimento agli abitanti della capitale argentina. In un ambiente elegante e raffinato i must assolutamente da provare sono le grigliate di manzo, maiale e vitello.
# Le Meraviglie in viale Monza
Le Meraviglie in viale Monza, 258, è un ristorante dove poter assaggiare paste fatte in casa, scegliere tra diversi tagli di carne, tra cui la Fiorentina, e mangiare una buona pizza. Lo staff è giovane e motivato e l’ambiente ricercato ed internazionale. La location è un mix tra industrial e vintage con i suoi specchi, mattoni a vista, piante, tendaggi rossi e installazioni al neon. Le Meraviglie è aperto tutti i giorni sia a pranzo che a cena e il menu propone i grandi classici senza tempo della cucina italiana, interpretati però in modo giovane e contemporaneo.
# Mitù in Porta Venezia
Mitù è il primo ristorante gourmet colombiano comparso a Milano. Inaugurato nel 2021 il ristorante in via Panfilo Castaldi, 28 vuole portare un po’ di Colombia in città, lo stesso nome Mitù viene da una piccola città colombiana che è porta di ingresso per la foresta amazonica. Mitù vuole essere un luogo magico e gli spazi sono eleganti ma dal tocco informale: la natura fa da padrona, le lampade e le ceste di paglia alludono alle attività della vita rurale e ci sono persino delle ceramiche dipinte a mano. L’obiettivo di Mitù è infatti quello di far immergere nella cultura latina l’ospite, facendogli assaggiare cibi autentici della tradizione colombiana. Il ristorante è aperto dal lunedì al sabato dalle 18:30 a mezzanotte e il sabato è aperto anche a pranzo dalle 12:30 alle 15.
Continua la lettura: Il RISTORANTE con la VISTA più SPETTACOLARE sul LAGO a un’ora da Milano
BEATRICE BARAZZETTI
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