Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato i dati sulle dichiarazioni dei redditi del 2023, offrendo uno spaccato sulla distribuzione dei redditi nei principali centri urbani italiani e nei vari quartieri, suddivisi per codice di avviamento postale. Milano si conferma la città più benestante d’Italia: in ben 11 aree della città, il reddito medio supera la media milanese, e solo un quartiere registra valori inferiori alla media nazionale. Scopriamo insieme quali sono le zone più ricche e quelle meno abbienti della città.
La mappa aggiornata dei quartieri più ricchi di Milano
# Nella top 5 comanda il Municipio 1: il CAP 20121 vicino ai 95.000 euro
Gli ultimi dati pubblicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze confermano ancora una volta che Milano è la città più prospera d’Italia. Secondo le dichiarazioni dei redditi del 2022, il reddito medio lordo da lavoro dipendente per abitante a Milano è di circa 35.282 euro, nettamente superiore alla media nazionale, che si attesta sui 22.806 euro.
Se ci si concentra sulle singole zone della città troviamo al comando senza rivali il CAP 20121, che comprende Brera, Quadrilatero della Moda, Moscova e Castello Sforzesco, dove il reddito medio dichiarato di 94.369 euro. La zona più ricca in assoluto anche a livello italiano.
Secondo posto per il CAP 20145, Citylife, Porta Magenta e Corso Sempione fino al limite con l’Arco della Pace, con 83.767 euro.
Il podio è completato ancora dal Municipio 1, con il CAP 20123 che include Magenta, Sant’Ambrogio, San Vittore, Cinque Vie e reddito medio di 74.332 euro.
L’ultima area del Municipio 1 è in quarta posizione: nel CAP 20122, dove troviamo Quadronno, Guastalla, Porta Monforte, Borgogna e luoghi iconici quali Piazza del Duomo, il Tribunale, il Policlinico, l’Università Statale, la Torre Velasca: viene dichiarata una media di con 59.923 euro;
Chiude la cinquina più ricca il CAP 20129 dei quartieri di Risorgimento e Tricolore e lambito da quelli di Porta Venezia, Centrale e Città Studi con 56.142 euro.
# In 11 zone si supera la media cittadina
Nella top ten dei CAP milanesi con i redditi più elevati, troviamo il 20149 (che comprende Portello, Fiera, De Angeli e Buonarotti) con un reddito medio di 54.764 euro, invertendo la posizione rispetto alla rilevazione precedente con il CAP 20129. Subito dopo si colloca il CAP 20124, che include le zone di Buenos Aires – Venezia, Centrale, Isola, Stazione Centrale, con un reddito medio di 51.433 euro. Sotto la soglia dei 50mila euro segue il CAP 20144, comprendente Giambellino, Magenta – San Vittore, Navigli, Porta Genova, Tortona e Washington, con 48.320 euro. Anche il CAP 20154 (Porta Tenaglia, Porta Volta e Monumentale) e il CAP 20135 (Guastalla, Porta Romana, Porta Vittoria, XXII Marzo) superano i 40mila euro, registrando rispettivamente 44.628 e 43.635 euro. Inoltre, altre nove zone presentano redditi medi sopra i 30.000 euro, di cui una supera la media cittadina.
# Quarto Oggiaro è il più povero di tutti con appena 18mila euro: oltre 5 volte in meno rispetto al quartiere più ricco
Nella fascia più bassa della classifica, che include i quartieri con i redditi medi dichiarati inferiori ai 24.000 euro annui, si ritrovano gli stessi del 2023, seppur con qualche variazione nelle posizioni:
20161 (Affori, Comasina, Bruzzano) con 23.819 euro, dalla quartultima alla sestultima
20153 (Quarto Cagnino, Quinto Romano) con 23.713 euro
20156 (Bovisa, Villapizzone) con 23.602 euro, dalla sestultima alla quartultima
20132 (Cimiano, Cascina Gobba) con 23.424 euro
20152 (Sella Nova, Baggio, Muggiano) con 23.319 euro.
Tutte le zone rimangono restano comunque sopra i 23.000 euro di reddito medio, con una sola eccezione: il CAP 20157, che include la zona di Quarto Oggiaro, a nord di Milano, con 18.508 euro. Questo valore è oltre cinque volte inferiore rispetto a quello del CAP 20121, che copre Brera e il Quadrilatero della Moda, ed è l’unico quartiere al di sotto della media nazionale.
# 5 comuni lombardi nella top ten dei più ricchi d’Italia, tra questi anche Milano
Milano si conferma in testa tra le grandi città italiane per reddito medio dei suoi quartieri, ma la vera sorpresa arriva dai comuni della provincia e della Lombardia. La regione, infatti, piazza ben cinque comuni nella top ten nazionale. Al primo posto troviamo Portofino, che passa dalla quinta alla prima posizione con 90.609 euro di reddito medio, seguito da Lajatico, in provincia di Pisa, con 52.995 euro per abitante. Basiglio, invece, scende in terza posizione con un’Irpef media di 49.523 euro
Questa invece le altre posizioni nella top ten:
Briaglia (CN) con 43.474 euro, in ascesa verticale di 1.039 posizioni rispetto al 2021;
Cusago (MI) con 39.813 euro;
Torre d’Isola (PV) con 36.865 euro;
Bogogno (NO);
Segrate (MI) con 35.783 euro;
Pino Torinese (To);
infine Milano con 35.282 euro, unica città capoluogo, che con la sua zona più ricca, quella del centro storico (CAP 20121), con 94.369 euro sarebbe in vetta anche davanti a Portofino.
Scorrendo la classifica fino alla 20esima posizione troviamo poi Arese, Galliate Lombardo e San Donato Milanese.
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza