Circle Line: tutta la verità sul progetto più desiderato dai milanesi

La metro di Milano è tra le più estese d'Europa. Eppure manca una linea circolare che esiste nelle principali città. A che punto siamo?

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Circle line
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Il sistema di trasporti milanese è il più capillare in Italia. Non solo: con il completamento della M4 Milano è entrata nella top europea per estensione della rete metropolitana. E ancora non basta: la rete tranviaria di Milano è una delle più estese del mondo. Tuttavia, manca un sistema circolare di interscambio tra linee sotterranee e ferroviarie. Questo penalizza i pendolari che raggiungono il centro dalle stazioni periferiche. Analizziamo cosa hanno realizzato nelle altre città europee e il futuro progetto della circle line milanese.

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Circle Line: tutta la verità sul progetto più desiderato dai milanesi

In Europa le Circle Line esistono da anni in diverse metropoli. Vediamo le principali.

#1 A Londra la “Circle Line” esiste dal 1905, la prima in assoluto

Mappa Circle Line di Londra
Credits: wikipedia.org – Mappa Circle Line di Londra

La prima in assoluto. A Londra, la Circle Line è operativa nella sua forma definitiva dal 1905, con un percorso a spirale che collega Hammersmith a Edgware Road, facendo un giro attorno al centro della città. La linea corre sottoterra nella parte centrale, con gallerie poco profonde e di dimensioni comparabili a quelle delle principali linee ferroviarie britanniche. Si estende per 27 km e conta 36 stazioni, quasi tutte connesse alla rete ferroviaria principale. Condividendo parte del tracciato con altre linee, contribuisce a potenziare l’effetto rete.

#2 A Parigi c’è un servizio di metropolitana circolare svolto da due linee e un anello metropolitano in costruzione

Mappa Metropolitana di Parigi
Credits: wikipedia.org – Mappa Metropolitana di Parigi

A Parigi, le linee 2 e 6 svolgono una funzione simile alla “Circle Line” di Londra, tracciando due semicerchi che si incontrano ai capolinea per collegare le linee metropolitane radiali e tranviarie della città, in modo analogo alle filovie 90-91 di Milano. Il loro percorso copre 26 km con 53 fermate. La principale differenza con Milano sta nel volume di passeggeri trasportati e nella frequenza: grazie all’utilizzo di treni anziché autobus e all’assenza di traffico stradale, queste linee rappresentano un livello di efficienza superiore.

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Progetto Grand Paris, Linea 15
Credits: wikipedia.org – Progetto Grand Paris Express, Linea 15

Nella Ville Lumière è il più grande progetto mai realizzato al mondo: il Grand Paris Express. Stiamo parlando quattro linee di metropolitana automatica regionale ad anello attorno a Parigi, oltre al prolungamento di due linee di metropolitana esistenti, per una estensione totale di 200 km. 

In particolare la linea 15, esterna al comune parigino e per la quale è prevista l’inaugurazione nel 2025, è stata progettata per garantire un rapido spostamento circolare tra tutte linee entranti dall’area metropolitana e di raggiungere pendolari all’esterno della regione metropolitana grazie all’interscambio con le altre linee circolari del progetto, la 16 e la 18. Nel 2024 in occasione delle Olimpiadi sono state inaugurate 7 stazioni della linea 14, fino all’aeroporto di Orly e Saint-Denis, tra il 2026 e il 2031 è programmato il completamento di tutta la rete. 

Leggi anche: La rivoluzione dei trasporti metropolitani della Grande Parigi

#3 A Mosca ce ne sono tre, nel 2023 ha inaugurato la Big Circle line, il più lungo anello metropolitano del mondo

Credits: mos.ru – Cartina nuove linee metropolitane Mosca

La città natale di Dostoevskij si è fatta in tre. Sono in funzione infatti una circolare più centrale e due più periferiche:

  • la linea 5, rappresentata dal cerchio marrone nell’immagine, è la prima linea circolare della metropolitana di Mosca, inaugurata nel 1954. Si sviluppa intorno al centro città, collegando le linee radiali lungo un percorso di 19,4 km con 12 stazioni e una frequenza di 90 secondi, in linea con gli standard della capitale;
  • la seconda linea circolare, l’Anello centrale di Mosca (linea 14), attraversa i quartieri centrali e la prima periferia, a circa 4-5 km più esterna rispetto alla linea 5. Questa linea segue il tracciato del piccolo anello ferroviario di Mosca, costruito tra il 1902 e il 1908 in epoca zarista, e trasformato tra il 2012 e il 2016 in una moderna linea a doppio binario con stazioni rinnovate;
  • infine, la Big Circle Line, con i suoi 70 km è la linea circolare più lunga al mondo. In funzione per intero da marzo 2023, conta 31 stazioni e ha 23 interscambi con le stazioni di 11 linee metropolitane radiali, 19 con quelle della ferrovia Moscow Central Circle (MCC) delle linee suburbane Moscow Central Diameters e altri con 11 stazioni ferroviarie. 

Tra le altre Circle Line esistenti, famosa la Sbahn (S41 in un senso, S42 nel senso opposto) di Berlino, oltre a quella di Madrid, il Cityringen di Copenaghen, gestita da ATM insieme al resto della rete, e fuori dall’Europa quelle di Pechino.

Leggi anche: La “BIG CIRCLE LINE”, il più GRANDE ANELLO METRO del MONDO

# La situazione Circle Line a Milano: il progetto approvato e le sue lacune

Circle line Milano
Credits: Urbanfile – Circle line Milano

Una circle line monca quella prevista per Milano. Prevede l’aggiunta di altre 5 fermate, (Porta Romana fase di riqualificazione, Istria con M5, Dergano con M3, Stephenson e MIND-Cascina Merlata) alle 6 esistenti (San Cristoforo, Romolo, Tibaldi, Forlanini, Lambrate, Certosa, Rho Fiera). Rispetto all’ipotesi iniziale di rifunzionalizzazione del tracciato e di acquisto di 20 treni dedicati, il servizio sarà la somma di due linee: la S9 da Rho Fiera a San Cristoforo e la S10, da istituire. La cadenza è stimata in 15′, quindi non una frequenza da linea metropolitana.

Nuove stazioni circle line Milano MIND-Merlata e Milano Stephenson

Una bassa frequenza è senza dubbio un ostacolo alla piena efficienza e all’utilizzo del servizio, problema risolvibile sostanzialmente con l’acquisto di ulteriori treni oltre che da miglioramenti tecnologici. Il numero limitato di stazioni e l’assenza di un tracciato nel quadrante ovest di Milano rappresentano invece criticità che penalizzano il progetto.

Leggi anche: I rendering della futura STAZIONE MIND-MERLATA della CIRCLE LINE

# Il progetto che ci vorrebbe per chiudere il cerchio

Credits: Chiara Quinzii, Diego Terna, Milano a pezzi, 2004 - Progetto Circle line
Credits: Chiara Quinzii, Diego Terna, Milano a pezzi, 2004 – Progetto Circle Line
Credits: Chiara Quinzii, Diego Terna, Milano a pezzi, 2004 - Progetto Circle line
Credits: Chiara Quinzii, Diego Terna, Milano a pezzi, 2004 – Progetto Circle line

Sarebbe quindi indispensabile realizzare una vera linea metropolitana circolare, sfruttando parte il tracciato della linea S9 ma ampliandolo a 36 fermate e completando l’anello nella zona ovest, come mostrato nel progetto illustrato nelle immagini. Una linea di questo tipo porterebbe Milano al livello di città come Londra, Parigi e Mosca.

# Il tracciato da sud-ovest e nord della futura M6 potrebbe essere una delle soluzioni alternative

Credits Urbanfile – Metro M6 lato ovest

Una soluzione, pur se non proprio l’ideale, potrebbe arrivare dalla futura M6. Secondo quanto dichiarato dall’Assessore alla mobilità di Milano Arianna Censi, potrebbe idealmente chiudere il percorso circolare, pur con un cambio di linea: «Al ministro presentiamo una proposta che ha un obiettivo: completare il percorso di Circle Line per cui chiediamo il finanziamento con lo scopo di connettere tutte e cinque le linee e costruire una rete capillare che faccia da moltiplicatore delle potenzialità del sistema del trasporto pubblico.», queste le parole in occasione dell’invio del progetto al Ministero dei Trasporto a seguito dello stanziamento dei fondi per lo studio di fattibilità. Per capire come potrebbe essere il Il blog Urbanfile ha immaginato ulteriori 14 fermate da sud-ovest a nord, oltre a quelle ipotizzate per il tracciato da Ponte Lambro all’Ospedale San Paolo, con capolinea alla fermata della Circle Line di Mind-Merlata.

Leggi anche: METRO ROSA: come immaginare il LATO NORD

# Le Circle Line che ci vorrebbero: 90/91, tangenziali e super metro della Grande Milano

Circle line

Per fare un vero salto di qualità però, oltre a prevedere di trasformare la circolare filoviaria 90-91 in una vera linea di forza con corsie totalmente preferenziali e asservimento semaforico, il percorso ideale di una “circle line” dovrebbe seguire quello di una se non entrambe le tangenziali e ancora più esterno:

  • Interna: seguendo il percorso delle tangenziali nord, est e ovest.
  • Esterna: seguendo il percorso della TEEM e della superstrada che sostituisce il progetto della TOEM.
  • super metro circolare della Grande Milano: collegando i comuni più esterni della Città Metropolitana dove sono previsti o dove si potrebbero estendere le attuali linee metropolitane.
Gran Milan Express con fermate

L’immagine in alto serve a delimitare in maniera spannometrica le tre Circle Line, esclusa quella filoviaria, per approfondimenti ne abbiamo parlato qui.

Leggi anche: Il Gran Milan Express: la super metro circolare della Grande Milano

Continua la lettura con: La «Grande Circonvallazione», la circle line di Milano con le linee abbandonate: il tracciato del progetto

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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