Nell’attesa che venga realizzato un secondo passante o uno dedicata all’Alta Velocità, e che in generale si risolva in modo strutturale il sovraffollamento del nodo milanese, si potrebbe sfruttare l’esistente per far risparmiare del tempo ai treni veloci in transito in città. Vediamo perchè e come sarebbe possibile realizzarlo.
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Facciamo transitare i treni dell’Alta Velocità nel passante ferroviario?
# Nel passante si possono aggiungere quattro treni ogni ora
Attualmente il passante è attraversato da 6 linee, tutte a cadenza semi oraria che garantiscono nel tratto centrale (da Lancetti a Porta Vittoria) un treno ogni 5 minuti circa, eppure la capacità teorica del passante è un treno ogni 3 minuti e mezzo, che significa che è possibile aggiungere 4 convogli in più a questo computo e perché non fare transitare sotto Milano alcuni treni ad alta velocità?
# Il problema della linea di cintura
Oggi i treni ad alta velocità che arrivano a Milano hanno un ingresso a sud presso la stazione di Rogoredo, uno ad est nella zona di Segrate, a nord a Greco Pirelli e ad ovest a Rho Fiera. I treni poi percorrono la cintura ferroviaria per arriva a Porta Garibaldi o a Centrale si trovano sugli stessi binari dei treni che svolgono servizio regionale, per cui devono rallentare, oltre a dover percorrere un tragitto più lungo per passare da un estremo all’altro di Milano.
La soluzione ottimale è sicuramente quella di introdurre uno o più passanti ferroviari pensati per l’alta velocità ma attualmente non è nei piani della regione e del Ministero dei Trasporti per cui bisogna provare ad arrangiarsi con quello che si ha, quindi si potrebbe pensare di far transitare alcuni convogli ad alta velocità all’interno del passante ferroviario di Milano.
Oggi un treno AV che ferma a Rho Fiera, a Porta Garibaldi e a Rogoredo impiega 40 minuti a compiere l’intero tragitto, fermandosi 3 minuti a Garibaldi, un tempo che non è accettabile per un servizio ad alta velocità. Nel tratto tra Rho-Fiera e Garibaldi impiega 17 minuti, fermate escluse, mentre nel tratto Porta Garibaldi – Rogoredo 15 minuti.
Un treno ad alta velocità impiega poi 8 minuti tra la stazione Centrale e Rogoredo, mentre per gli altri percorsi è necessario fare alcune stime, siccome non ci sono convogli alta velocità che percorrono lo stesso tragitto.
Un regionale tra Forlanini e Greco Pirelli impiega 12 minuti, facendo sosta a Lambrate, possiamo ipotizzare impieghi lo stesso tempo a raggiungere Porta Garibaldi e 8 minuti a raggiungere la stazione Centrale. Mentre tra Centrale e Rho Fiera i treni regio-express impiegano circa 19 minuti.
Ricapitolando abbiamo:
- Rho Fiera – Rogoredo via Porta Garibaldi: 32 minuti + sosta a Garibaldi
- Rho Fiera – Forlanini via Porta Garibaldi: 29 minuti + sosta a Garibaldi
- Rho Fiera – Rogoredo via Centrale: 26 minuti + sosta a Centrale
- Rho Fiera – Forlanini via Centrale: 26 minuti + sosta a Centrale
# La soluzione del passante
Il servizio ferroviario AV, come già detto, potrebbe servirsi di 4 treni all’ora per direzione, in particolar modo potremmo ipotizzarne due tra Rho Fiera e Forlanini e due tra Rho Fiera e Rogoredo.
In questo caso non è stato possibile stimare con precisione i tempi di percorrenza, ma un treno tra Rho Fiera e Lancetti (inizio a ovest del passante) impiega 11 minuti. Abbiamo ipotizzato che il treno fermi solo a Porta Garibaldi, dove rimanga ferma 2/3 minuti per garantire il corretto deflusso dei passeggeri.
Nel complesso possiamo aspettarci che un treno AV, seppur limitato dai forti limiti di velocità nel passante ferroviario (che scendono anche a 50km/h), possa impiegare 12 minuti, sosta compresa a completare il tratto Lancetti-Porta Vittoria e circa 2 minuti per uscire dal passante. Pertanto:
- Rho Fiera – Forlanini via passante 25 minuti
- Rho Fiera – Rogoredo via passante 25 minuti
Possiamo quindi notare un risparmio di tempo, principalmente sui treni che fermano a Porta Garibaldi. In generale ci sarebbe vantaggi legati principalmente al numero di treni che transitano sulla cintura ferroviaria, garantendo più spazio in questa area critica del nodo milanese.
# Sviluppi futuri: un passante dedicato all’Alta Velocità?
In un secondo momento si potrebbe pensare di introdurre una fermata a Dateo, sostituendo quelle di testa a Forlanini o a Rogoredo, per permettere lo scambio con M4 e quindi dare più forza al cambio tra la linea AV e l’aeroporto di Linate, impiegando sostanzialmente lo stesso tempo nei tratti indicati.
Chiaramente, la stazione di Forlanini è una sosta ideale in questo momento, ma qualora vengano completati i lavori per la stazione di Segrate e il relativo prolungamento della M4 fino alla stazione, sarà possibile rimuovere la sosta a Forlanini per spostarla direttamente a Segrate.
Questo progetto potrebbe cozzare con la Proposta di Programma Regionale Mobilità e Trasporti che prevede l’utilizzo degli ultimi slot del passante ferroviario per le linee S14 Milano Rogoredo – Magenta e S15 Milano Rogoredo – Parabiago (con ipotesi fino a Malpensa T2).
Infine, come abbiamo sottolineato più volte, sarebbe opportuno valutare la costruzione di almeno un passante ferroviario dedicato esclusivamente all’alta velocità, in modo tale da rimuovere i treni AV dalla cintura ferroviaria e da ridurre il carico sulla stazione Centrale.
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SAMUELE GALBIATI
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