Il «Faro di Milano» con belvedere panoramico: i nuovi rendering e le ultime immagini dal cantiere

Il cantiere è in pieno fermento, la struttura cresce a vista d'occhio. Vediamo il progetto nel dettaglio e le ultime immagini dal cantiere

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ACPV - Vista dalla strada Torre A2A
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La futura sede di A2A è pronta a segnare un duplice traguardo importante: primo grattacielo nel sud della città e sesto edificio più alto in assoluto, subito dopo Palazzo Lombardia. Il progetto prevede inoltre un ampio intervento di riqualificazione urbana, coinvolgendo l’area compresa tra Piazza Trento, Viale Toscana e il piazzale antistante la Chiesa di Sant’Andrea in Via Crema, inclusi gli spazi del sagrato. Questo il progetto nel dettaglio e le ultime immagini dal cantiere.

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Il «Faro di Milano» con belvedere panoramico: i nuovi rendering e le ultime immagini dal cantiere

# Torre Faro: il primo grattacielo per il sud Milano, alto 145 metri per 28 piani 

Rendering Acpv – Torre Faro

Sul finire del 2023 sono iniziati i lavori per la “Torre Faro”, destinata a diventare un simbolo dell’innovazione e della sostenibilità nella zona sud di Milano. Questo grattacielo, il primo a sorgere in quest’area della città, è in predicato di diventare la nuova sede di A2A, la multiutility che opera nei settori dell’energia e della gestione dei rifiuti a Milano e Brescia. Con i suoi circa 145 metri di altezza distribuiti su 28 piani è un esempio di architettura moderna, progettata per integrare avanzati sistemi di efficienza energetica e tecnologie eco-sostenibili. Al suo completamento diventerà il sesto edificio più alto in assoluto, subito dopo Palazzo Lombardia.

# Una forma tubolare, uno sky garden e un belvedere panoramico a 125 metri d’altezza

Il grattacielo, ideato dallo studio di architettura Antonio Citterio – Patricia Viel, si distingue nel panorama urbano grazie al suo design unico. Caratterizzato da una struttura tubolare e una pianta circolare, presenta un elemento particolarmente originale: una spaccatura a circa 61 metri di altezza, che ospita giardini pensili chiamati Sky Garden, con una sorprendente altezza di 3 metri. Questo dettaglio architettonico rende l’edificio un’icona di innovazione e armonia tra natura e modernità.

ACPV – Belvedere Torre Faro

In cima alla torre, a circa 125 metri di altezza, è previsto un belvedere panoramico aperto al pubblico che con la sua illuminazione sera illuminerà la città.

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Al piano terra, una spaziosa hall d’ingresso darà il benvenuto ai 1.500 dipendenti, arricchita da una suggestiva cascata d’acqua visibile anche dall’esterno.

Il progetto include inoltre un cortile verde che collegherà la nuova sede al futuro Museo dell’Energia, previsto all’interno di un edificio storico da riqualificare.

# La trasformazione dell’area di 63mila mq da Piazza Trento a Via Crema

acpvarchitects – Sagrato Chiesa di Sant’Andrea

Oltre ai lavori nell’ex Scalo Romana, con il Villaggio Olimpico ormai terminato, e al grattacielo di A2A, anche l’area limitrofa è soggetta ad un’importante riqualificazione. Stiamo parlando di una superficie di 63.000 mq che interessa: l’intera Piazza Trento, la piazza antistante la parrocchia di Sant’Andrea, compreso il sagrato, e le vie Crema, Palladio e Adige.

acpvarchitects – Nuova piazza tra Via Creama, Salmini e Verona

Nel dettaglio si prevede:

  • la trasformazione di Piazza Trento consiste nel rendere l’area un luogo accessibile ai cittadini, ideale per l’aggregazione, con una revisione completa degli spazi pubblici, la creazione di un’area verde fruibile, e interventi di riqualificazione su marciapiedi e parterre centrale;

  • un nuovo sagrato per la chiesa;
  • la pedonalizzazione del tratto sud di via Crema con l’aggiunta di un’area giochi;
  • la creazione di una nuova piazzetta pedonale tra le vie Crema, Salmini e Verona;
  • l’allargamento dei marciapiedi fino a 10 metri;
  • l’incremento alberature, con aggiunta di un filare di alberi in Via Adige.

# Le ultime immagini dal cantiere 

Il cantiere è in pieno fermento. Si vede già la struttura di base a “V” rovesciate in metallo sopra la quale è prevista l’apposizione di una corona. Da quel punto la forma tubolare del grattacielo sale per arrivare ai 145 metri. Nell’ultimo reportage fotografico che abbiamo realizzato il 10 gennaio 2025 si può vedere la struttura crescere da diverse angolazioni:

  • dal cavalcavia di via Ripamonti, oltre lo studentato Aparto e quello presente da diversi anni sempre di Bocconi;
  • dall’Osservatorio dentro lo Scalo Romana, la vista da sud, con il campanile della Chiesa di Sant’Andra e la Torre di Porta Romana sullo sfondo;
  • sotto le cesate lungo via Isonzo.

La conclusione delle opere dovrebbe avvenire nel 2026. L’obiettivo iniziale era arrivare in tempo per le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina, staremo a vedere se riusciranno nell’impresa.

Continua la lettura con: Il super-grattacielo e altre 5 idee per la nuova Centrale di Milano

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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