E se si unificassero i diversi nomi delle strade quando si riferiscono alla stessa direttrice? Emilio Insolera ha provato ad immaginare come potrebbe essere. Vediamo alcuni esempi.
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La proposta: dare un solo nome alle direttrici stradali di Milano
# Corso Monforte: da piazza Meda a viale Argonne
# Corso Magenta: da Cordusio a via Parri
La direttrice che parte dall’incrocio tra via San Protaso e via San Dalmazio (zona Cordusio) fino a comprendere via Ferruccio Parri, per un totale di 9 denominazioni stradali differenti, potrebbe chiamarsi solo corso Magenta. Verrebbero eliminati quindi anche questi nomi: via Meravigli, corso Vercelli, via Antonio Trivulzio, via Anguissola, viale Legioni Romane, via Berna e via Zurigo.
# Via Torino fino al Naviglio
Un unico nome si potrebbe immaginare anche per la direttrice che da via Torino in piazza del Duomo arriva fino al ponte di via Valenza sul Naviglio Grande, eliminando corso Genova, corso Cristoforo Colombo e via Valenza.
# Cerchia dei Bastioni: un unico nome
Scegliere un solo nome per la circonvallazione interna mantenendone uno degli 11 presenti, come viale Bianca Maria, ed eliminando le altre (Viale Gabriele d’Annunzio, Viale Città Fiume, Piazza Repubblica, Viale Beatrice d’Este, Viale Regina Margherita, Viale Papinano, Viale di Porta Vercellina, Viale XX Settembre, Viale Francesco Crispi and Bastioni di Porta Nuova). Sarebbe forse ancora meglio dare il nome che identifica storicamente la strada, Cerchia dei Bastioni.
# Cerchia dei Navigli per la Circonvallazione interna
Anche la circonvallazione più interna, che racchiude la Milano medievale, potrebbe riprendere un nome più idoneo a richiamare il suo passato sepolto: Cerchia dei Navigli.
Leggi anche: I 7 segreti delle tre circonvallazioni di Milano
# Circonvallazione esterna/filoviaria
Veniamo poi alla terza circonvallazione, da rinominare Circonvallazione esterna/filoviaria, cancellando gli altri nomi quali ad esempio viale Marche, viale Abruzzi, viale Umbria.
# Viale Zara o viale Fulvio Testi: da Lagosta a Cinisello
Tra le vie più esterne e più lunghe troviamo la direttrice che inizia a piazzale Lagosta e termina ai confini con il Comune di Cinisello Balsamo, con due denominazioni: viale Zara e viale Fulvio Testi. Si potrebbe tenere solo una delle due.
Questa sotto la mappa con tutte le vie proposte per la modifica da Emilio Insolera. Potrebbe essere una soluzione per semplificare la toponomastica di Milano?
Continua la lettura con: Le 7 strade di Milano con i nomi più affascinanti
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A quale pro modificare lo stato esistente? A prima vista non sembra, ma i costi sarebbero grandissimi, anche se il Comune si accollase i costi diretti dei cittadini, resterebbero comunque quelli indiretti. Sarebbe bello, ma è meglio che resti nell’ambito della fantasia
È una stupidaggine assurda.
Piuttosto, che vengano messe sulle paline all’esterno delle fermate della metro, i nomi delle fermate stesse in modo che siano visibili da pedoni e automobilisti: a volte sono un ottimo punto di riferimento per chi non conosce bene la città.
Mi sembra una riflessione valida che merita di essere discussa, a prescindere dai costi. A questo punto, è necessario esaminare con attenzione come vengono posizionati i numeri civici.
Beh, a Barcellona è già così, almeno nella zona dell’Eixample. La via più famosa è la Diagonal che attraversa tutta la città per 12 km, poi basta guardare una piantina per vedere le vie lunghe svariati chilometri senza cambiare nome. L’unico problema è che se conosci il nome della via ma non la traversa o il numero civico, potresti sbagliare di chilometri.
Il Comune di Milano potrebbe iniziare con alcune strade lunghe per i primi due anni. Io suggerirei di cominciare con queste:
1. Corso Monforte
2. Corso di Porta Vittoria
3. Corso Magenta
4. Corso di Porta Romana
5. Corso Venezia
1. Viale Regina Giovanna
2. Viale Piave
1. Via Vitruvio
2. Via Torino
3. Via Michelangelo Buonarroti
4. Via Elba
5. Via Fratelli Ruffini
6. Via Piscane
7. Via Goffredo Mameli
Poi proseguirei con le circonvallazioni:
1. Via Senato (C.N.)
2. Viale Bianca Maria (C.B.)
3. Viale dei Mille (C.I.)
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