La «Rivoluzione di Via Padova»: dal Tunnel Boulevard alle 8 nuove piazze

8 nuove piazze, 230 alberi e marciapiedi allargati e in granito: quando è previsto il completamento dei lavori

6
Riqualificazione via Padova

Il concept di città dei 15 minuti si applica a Via Padova, oggetto di una profonda trasformazione, in continuità con gli interventi già realizzati e con il progetto “LOC” che riguarda anche il futuro piazzale Loreto. Si prevede la creazione di “8 nuove piazze”, la piantumazione di 230 alberi e l’ampliamento dei marciapiedi con l’uso di granito. Ecco nel dettaglio le opere previste e i tempi di completamento.

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Iscriviti: ti aspettiamo

La «Rivoluzione di Via Padova»: dal Tunnel Boulevard alle 8 nuove piazze

# Avviata la rigenerazione di tutti i 2 km della via e dei passaggi pedonali del tunnel ferroviario

Credits: Comune di Milano – Fasi di intervento via Padova

Un intervento che segue la logica della città dei 15 minuti adottata dal Comune di Milano da altre città europee, come Parigi. Nato e sviluppatosi attraverso il Bilancio partecipativo, il progetto di trasformazione di via Padova ha previsto un investimento complessivo di 10 milioni di euro, per metà coperto dalle risorse del Patto per Milano. I primi cantieri si sono aperti nel 2023.

# La rivoluzione slow: la strada a 30 all’ora

Credits: blog.urbanfile.org da via Anacreonte a via Arici

L’intero tratto di due chilometri di via Padova, compreso tra via Arici, nei pressi di Crescenzago, e via Giacosa, è coinvolto nei lavori di riqualificazione urbanistica. Questa area fa parte di una più ampia zona con limite di velocità a 30 km/h, che si estende da piazzale Loreto fino a Crescenzago Nord. Gli interventi puntano a ridurre lo spazio riservato al traffico automobilistico, ampliando quello destinato ai pedoni e ai cittadini.

# Il progetto del Tunnel Boulevard e la riqualificazione di altri sottopassi ferroviari

Credits: Urbanfile – Sottopasso ferroviario

L’inizio della riqualificazione ha avuto origine con il progetto Tunnel Boulevard, realizzato grazie a un patto di collaborazione e al supporto della Fondazione Cariplo. Il progetto prevede la trasformazione dei passaggi pedonali sotto il sottopasso ferroviario in una galleria d’arte pubblica.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

La prima fase del progetto Tunnel Boulevard è stata inaugurata nel dicembre 2021 con una mostra di poster art dell’artista Pablo Pinxit, esposta nei tunnel di via Padova. Le opere affrontano temi legati a culture, questioni sociali, attualità, ambiente, arti, letteratura e filosofia, e sono parte del progetto intitolato “Via Padova come il mondo”. La direzione artistica di questa esposizione è stata curata da Christian Gangitano, concepita come un diario di viaggio.

Credits tunnelboulevard Fb – I tunnel che verranno riqualificati

Nel progetto complessivo è inclusa la riqualificazione di altri quattro sottopassi ferroviari, fino all’intersezione con viale Monza, anche se i tempi di realizzazione sono incerti.

# 8 nuove piazze, 230 alberi e marciapiedi allargati e in granito

Riqualificazione via Padova

I primi interventi sono già stati eseguiti e includono la realizzazione di nuovi parcheggi, previsti all’incrocio con via Ancreonte e lungo le vie Esterle e Cambini, che diventeranno a senso unico per compensare i posti auto eliminati su via Padova. Inoltre, è previsto un aumento delle aree verdi.

Credits Comune di Milano-MM – Via Padova – Giacosa

L’allargamento dei marciapiedi rappresenta uno degli elementi chiave della trasformazione di via Padova. Finora, i marciapiedi sono stati asfaltati fino a via Fanfulla da Lodi, mentre nel tratto successivo sono stati rifatti con lastre di pietra e cubetti di granito. Inoltre, sono stati parzialmente piantati 230 alberi, tra cui magnolie, ginkgo biloba e corbezzoli greci, collocati in grandi vasi. Complessivamente, saranno riqualificati 22 incroci e realizzati 35 attraversamenti pedonali rialzati.

Alcuni incroci vedranno la creazione di nuovi spazi pedonali, arricchiti con aree verdi e panchine, dando vita a “otto nuove piazze di quartiere” per migliorare la sicurezza dei pedoni e favorire la socialità. Inoltre, è stato rimosso il parcheggio taxi di fronte alla chiesa di San Crisostomo, sostituito con un maggiore numero di alberi.

# Il punto sull’avvio dei cantieri e quando è prevista la conclusione dei lavori

Ipotesi di sedute via Padova

La partenza dei lavori è avvenuta all’inizio del 2023 e prevedono una durata approssimativa di 185 giorni

Urbanfile – Aggiornamento cantiere via Padova settembre 2024

I cantieri procedono a rilento. Attualmente è attivo quello nel tratto da via Giacosa a via Leonardo Cambini, di fronte alla chiesa di San Giovanni Crisostomo, dove sono stati rifatti i marciapiedi in pietra e posati i grandi vasi per la piantumazione delle alberature.

Urbanfile – Cantiere Via Padova

Il lato pari della via è stato quasi completato, mentre quello sul lato dispari è in piena attività.  

Urbanfile – Vasi con rifiuti in via Padova

Purtroppo si intravede quello che potrà essere lo stato futuro della via: marciapiedi già sporchi vasi pieni di rifiuti, ancora prima di essere arricchiti da piante. Per quanto riguarda la consegna definitiva della via riqualificata, questa non avverrà probabilmente prima del 2025. 

Continua la lettura con: 7 aree di Milano da riqualificare alla grande

FABIO MARCOMIN

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Iscriviti: ti aspettiamo

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteI 10 sogni proibiti dei milanesi
Articolo successivoUfficiale: Tramlink in arrivo! Quando entrano in servizio i nuovi tram super tecnologici di Milano
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

6 COMMENTI

  1. Per riqualificare Via Padova bisogna prima riqualificare la gente che ci vive e che ci bivacca giorno e notte, altrimenti non cambierà nulla.

  2. Milano sta diventando invivibile!
    Traffico sempre peggiore, parcheggi eliminati, piste ciclabili che tolgono spazio ai parcheggi e che sono utilizzate dai pedoni mentre i ciclisti girano sui marciapiedi, aree di aggregazione fruite al 90% da ubriaconi, perditempo e delinquenti.
    Tutti questi progetti di “riqualificazione” stanno in gran parte peggiorando la situazione!
    Davvero una schifezza!!!

  3. La parte finale dell’articolo la dice lunga:
    Purtroppo si intravede quello che potrà essere lo stato futuro della via: marciapiedi già sporchi e vasi pieni di rifiuti, ancora prima di essere arricchiti da piante….
    Prima di fare grandi opere la pulizia da fare è di tutt’altro genere!

  4. Condivido in pieno i commenti postati. Prima di riqualificare via Padova sarebbe opportuno “riqualificare” le persone che la frequentano che, per la maggior parte, dimostrano una grande inciviltà e una totale mancanza di rispetto per gli spazi comuni lordandoli con immondizia dio ogni sorta…

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome