Avviata la progettazione dell’opera per collegare due importanti infrastrutture del capoluogo ligure attraverso dei tapis roulant. Cosa prevede il progetto e dove potrebbe essere realizzato a Milano.
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza
Tapis roulant per i collegamenti urbani: Genova lancia il progetto. Dove si potrebbe fare a Milano?
# Partita la progettazione dell’opera
Dall’Aeroporto “Cristoforo Colombo” di Sestri Ponente alla nuova stazione ferroviaria Aeroporto/Erzelli, la cui costruzione dovrebbe concludersi a gennaio 2026, si andrà camminando su un tapis roulant sopraelevato. Nei giorni scorsi è stata infatti avviata la progettazione dell’opera, con aggiudicazione a un raggruppamento temporaneo di imprese costituito dalle genovesi Rina Consulting e Atelier(s) Alfonso Fermia, oltre che da Steel Project Engineering, Seingim Global Service e B&C Associati.
# Un percorso sopraelevato di 640 metri con 9 uscite
Si prevede un tracciato di circa 640 metri, tutto in viadotto a 6 metri dal suolo e al coperto, con campata tipica di 42,5 metri e larghezza di impalcato pari a 8 metri totali. Per ogni senso di marcia sono previste una corsia pedonale e un tappeto mobile, con una velocità del tapis roulant di 0,75 metri al secondo, pari a 2,7 km/h, che consente di muoversi dall’aeroporto alla stazione in 6-7 minuti camminando, qualche minuto in più restando fermi.
Lungo il percorso potrebbero sorgere alcuni edifici con diverse funzioni, tra cui parcheggi e un hub dedicato ai croceristi, e il sistema prevede 9 uscite, alcune attrezzate con scale mobili e ascensori. Si stima il trasporto di 6mila passeggeri all’ora in ciascuna direzione.
# Completamento entro la fine del 2025
Al momento è stato affidato il primo lotto di progettazione dell’intervento, la fattibilità tecnico economica, a cui ne seguirà un secondo per il project management, la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione. La spesa di entrambi i lotti è di oltre i 2,2 milioni di euro, per un investimento complessivo di 9 milioni di euro, di cui 20,4 per i lavori. Il collegamento è inserito nel piano triennale dei lavori pubblici del Comune di Genova e dovrebbe essere completato entro la fine del 2025.
Dove si potrebbe fare a Milano?
Per chi è stato almeno una volta a Rho Fiera avrà camminato o visto i tapis roulant al livello del primo piano dei padiglioni espositivi. Interrotti a intervalli più o meno regolari, consentono di spostarsi agevolmente e non aggiungere ulteriori passi ai chilometri percorsi a piedi per fare tappa nei vari stand. Altri se ne possono trovare nella stazione della metro alla fiera, oppure negli aeroporti di Linate e Malpensa. Perchè non farne in città? Questi potrebbero essere degli esempi
#1 Tra Missori M3 e Sforza Policlinico M4
In città potrebbe essere utile ad esempio per collegare la stazione di Missori M3 a quella di Sforza Policlinico M4, raggiungibile solo camminando all’aperto.
La scelta di un tapis roulant era stata in realtà presa in considerazione, insieme al tunnel sotterraneo ritenuto infattibile, tra le opzioni di connessione.
Si sarebbe potuto realizzare nel tratto dall’uscita M3 lungo via Pantano fino all’incrocio con via Osti, con una copertura di design poco impattante per proteggere gli utenti da pioggia e vento, riducendo di oltre il 50%, soli 150 metri, il percorso all’aperto.
Leggi anche: Il disastro annunciato degli interscambi della M4 (specie se piove)
#2 Tra il Castello Sforzesco e l’Arco della Pace
La zona dell’Arco della Pace è una tra le più frequentate per gli aperitivi a Milano, allo stesso tempo è tra quelle peggio collegate con un trasporto pubblico veloce. Le fermate metropolitane più vicine si trova a 1 km di strada. Si potrebbe ipotizzare un collegamento sopraelevato trasparente con tapis roulant che parta dal Castello Sforzesco o dalla stazione di Cadorna, con alcune uscite in punti strategici del parco Sempione.
#3 Da Monumentale M5 a Chinatown
Il quartiere Chinatown non ha una fermata della metro dedicata, la più vicina a piedi è quella di Monumentale M5 a circa 500 metri dall’ingresso est di via Paolo Sarpi. Si potrebbe immaginare un collegamento in tapis roulant anche sotterraneo, per arrivare a destinazione in soli 2 minuti.
Continua la lettura con: 100 ANNI fa: così i nostri ANTENATI più VISIONARI immaginavano il MONDO di OGGI
FABIO MARCOMIN
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/