Lo ha deliberato la giunta di Milano a fine 2023. Sarà una società a maggioranza pubblica, a partecipazione maggioritaria di SEA, a occuparsi della costruzione di quattro aeroporti dei taxi volanti (vertiporti). Queste saranno le fermate della “metro del cielo” e quando partiranno i primi mezzi.
Taxi volanti: queste le fermate della “metro del cielo”
Le fermate della “metro del cielo” saranno dei “vertiporti”. I quattro vertiporti avranno l’estensione di 6 mila metri quadrati. La linea del cielo avrà queste fermate:
#1 Linate
Uno dei due “capolinea” della metro del cielo non può che essere Linate. Facile realizzare un vertiporto all’aeroporto. In questo modo la “metro del cielo” potrà interscambiare con la metro (M4) oltre che con lo stesso city airport.
#2 Scalo Romana
Quella che sarà la base milanese delle Olimpiadi ospiterà anche la prima delle fermate dei taxi volanti in città. Potrebbe essere realizzata a terra oppure in cima al nuovo grattacielo di A2A. L’interscambio sarà con la M3.
#3 Citylife
Una delle torri iconiche del quartiere potrebbe ospitare un vertiporto. In pole position potrebbe essere lo Sdraiato, l’ultimo in costruzione. Oppure si potrà creare a terra, nel vasto parco dell’area. L’interscambio è con la M5.
#4 Malpensa
Discorso analogo a quello di Linate. Location perfetta dal punto di vista dell’infrastruttura e della strategicità. In questo caso i taxi volanti potranno rappresentare una più agile alternativa al Malpensa Express.
# Numeri e date: quando dovrebbe partire la “metro del cielo”
Tutte e quattro le stazioni dovrebbero inaugurare a inizio 2026 in occasione delle Olimpiadi di Milano-Cortina. Rispetto alle prime ipotesi circolate non ci dovrebbero essere le fermate a MIND e a Bresso.
La capacità di trasporto della “metro del cielo”, grazie ai taxi volanti in servizio (tutti elettrici) è prevista di 200 persone al giorno. L’investimento è di 30 milioni di euro, con pareggio previsto entro il 2035. I taxi volanti sono in grado di superare i 100 chilometri orari e di coprire 40-60 chilometri in autonomia. Quanto sarà il prezzo? Al momento le simulazioni tariffarie stimano una cifra iniziale di 100-120 euro a persona, per un tragitto da Linate a Malpensa, ma con l’aumento dell’offerta il costo dei biglietti dovrebbe diventare più competitivo.
L’obiettivo è creare un collegamento intermodale veloce con navette taxi fra l’aeroporto e le diverse aree strategiche della città, in modo pulito e veloce perché evita tutto il traffico urbano. La data in cui questo servizio potrebbe essere su larga scala è il 2035. Sono già molti i passi in avanti fatti in quella direzione.
Nel 2021 Sea e Skysports, azienda di progettazione e gestione, hanno annunciato l’avvio di un piano per sviluppare una rete di vertiporti da dove lanciare un servizio di «eVtol», velivoli elettrici a decollo verticale a metà tra un piccolo aereo e un elicottero, capaci di decollare e atterrare in verticale. 2i Aeroporti, l’holding controllata dai fondi infrastrutturali F2i e Ardian e che gestisce uno dei maggiori network di scali d’Europa compresi Linate e Malpensa, ha invece partecipato all’aumento di capitale di Skyports.
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FABIO MARCOMIN
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