Il Terminal bus di Lampugnano versa in una condizione indecente: qui il fotoreportage. Finora non sono state prese in considerazione ipotesi di riqualificazione, c’è chi pensa persino di chiuderlo e trasferire le attività altrove. Manuele Mariani avanza alcune proposte per renderlo un luogo più accogliente per i viaggiatori di tutta Europa.
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Terminal di Lampugnano: le 4 proposte per renderlo un luogo più «umano»
# L’ipotesi di trasferimento per migliorare sicurezza e degrado dell’area
La situazione del Terminal di Lampugnano è sempre più fuori controllo. L’ultimo reportage fotografico di Manuele Mariani, dal quale riportiamo alcuni scatti, mostra come sia necessario quanto prima un serio intervento nell’area. Il consigliere Pantaleo ha suggerito di chiudere terminal e parcheggio alla scadenza della concessione ad un’associazione temporanea d’imprese prevista a metà dicembre 2026. L’idea sarebbe quella di trasferire l’attività altrove per ingrandirsi e migliorare il servizio, migliorando sicurezza e riducendo il degrado del quartiere. Si potrebbe ad esempio realizzare a un capolinea della metro come Rho Fiera, servendo anche il nuovo quartiere di MIND.
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# Le 4 proposte per renderlo più accogliente per i milanesi e per i viaggiatori di tutta Europa
Manuele Mariani propone di mantenere il Terminal a Lampugnano: «spostarlo altrove magari a un capolinea della metro sarebbe troppo lontano dalla città mentre nella posizione attuale non è distante dal centro, dallo Stadio di San Siro e dall’autostrada.» Però urgono alcuni interventi.
#1 Una sala d’attesa nuova e più capiente.
Occorre innanzitutto pensare a una riqualificazione che contempli una nuova e capiente sala d’attesa, con più sportelli per la biglietteria, da realizzare ad esempio negli spazi inutilizzati di proprietà di ATM.
#2 Deposito bagagli.
Servirebbe poi un deposito bagagli: lo stesso Mariani è riuscito a ottenere il posizionamento di armadietti locker, per il ritiro e la giacenza di pacchi, e punti per ricarica di cellulari.
#3 Negozi: parafarmacia e minimarket.
Per tenere vivo e in sicurezza il luogo servono dei negozi, i primis una parafarmacia e un minimarket.
#4 Pulizia e sicurezza.
Fondamentale, infine, garantire un presidio delle forze dell’ordine e andrebbe prevista una pulizia e manutenzione costante per mantenere l’ordine e il decoro.
# La suggestione di Yom Design Studio per il rinnovo della stazione e dell’area antistante
Yom Design Studio ha provato invece ad immaginare come trasformare in un grande hub infrastrutturale e una sorta di piazza pubblica dove incontrarsi e socializzare. Nello specifico è stato ipotizzato: una sala d’attesa con le indicazioni dei bus in arrivo e partenza e il contestuale rinnovo dell’edificio del terminal, un’area esterna caratterizzata da panchine, alberi, aiuole, stalli per biciclette e uno nuovo disegni dei flussi della mobilità.
Continua la lettura con: Apocalisse Lampugnano: il fotoreportage da incubo
FABIO MARCOMIN
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