Il sistema STIBM e Io Viaggio Ovunque in Lombardia e in Provincia, hanno cambiato il modo di spostarsi all’interno del territorio lombardo. Ma si può sicuramente migliorare.
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Un solo titolo di viaggio per tutti i mezzi di trasporto pubblici a Milano e in Lombardia: la proposta
# Unificare i sistemi: tutti i vantaggi
La prima cosa da fare è sicuramente quella di unificare i due meccanismi andando a creare un unico grande sistema tariffario che permetta di semplificare la mobilità intermodale e garantire flessibilità e libertà di movimento.
Oltre a questi vantaggi, alcuni utenti potrebbero avere un sensibile risparmio economico, rendendo il trasporto pubblico più conveniente rispetto ad altre alternative, ad esempio quando ci si deve muovere all’interno di una città a cui si arriva.
Questo tipo di titoli spronerebbe i cittadini ad utilizzare i mezzi pubblici anche per recarsi alla stazione di partenza, utilizzando il medesimo titolo. Oltre a questo, incentiverebbe le persone ad utilizzare i mezzi pubblici anche in contesti diversi, ad esempio per muoversi all’interno del proprio comune o tra vari comuni appartenenti alla stessa area, proprio per la facilità con cui si possono utilizzare questi mezzi.
Infine, per chi utilizza i titoli già esistenti senza sfruttarli a pieno, ci sarebbe sicuramente un risparmio economico che renderebbe ancora più conveniente decidersi di muoversi con i mezzi pubblici rispetto ad utilizzare la propria auto.
# La revisione dei vecchi titoli
Questo porterebbe la cancellazione di alcuni tipi di abbonamento, come l’abbonamento “Treno+Città” che garantisce il trasporto pubblico all’interno di un capoluogo di provincia e la tratta di treno selezionata per arrivarci.
I titoli IVOP (Io Viaggio Ovunque in Provincia) verrebbero sostituiti dalle zone tariffarie di interesse, come accade già nella Città Metropolitana di Milano e in provincia di Monza e Brianza. I titoli IVOL (Io Viaggio Ovunque in Lombardia) rimarrebbero comunque validi senza alcuna modifica.
# Il problema dei laghi
Ad oggi alcuni mezzi di trasporto non sono inclusi nel progetto IVOL: i principali sono i mezzi che si muovono nei laghi lombardi a causa del modo in cui sono assegnate le concessioni per la navigazione. Con un titolo IVOL è possibile accedere solo alle imbarcazioni del Lago d’Iseo, mentre il Lago di Garda, il Lago Maggiore e il Lago di Como non permettendo di utilizzare questo titolo, questo perché le concessioni alla navigazione sono di competenza nazionale e non regionale come il restante trasporto pubblico locale.
Di conseguenza è necessario che Regione e Stato si accordino affinché questo disservizio venga risolto, garantendo quanto detto prima anche ai lombardi che per muoversi necessitano di navigare qualche lago.
# Uno sconto per lo sharing?
La mobilità tramite mezzi in sharing è un altro importante fatto che può ridurre gli spostamenti tramite mezzi privati, la possibilità di integrare maggiormente la rete di mezzi sharing pubblici (bikemi, e-vai) e di quelli privati, con il sistema tariffario dei mezzi pubblici potrebbe aiutare, magari creando degli sconti appositi per chi già in possesso di un titolo di viaggio per l’area STIBM in cui si sta noleggiando un veicolo.
Continua la lettura con: Questi treni milanesi e lombardi non ci sentono: dove si viaggia senza connessione
SAMUELE GALBIATI
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