Via ai lavori in Buenos Aires: come diventerà alla fine (rendering)

Avviato il cantiere in carico al Comune di Milano. Scopriamo come si trasformerà il corso al completamento di tutto il progetto

0
Comune di Milano - Riqualificazione Corso Buenos Aires

Il cantiere in carico al Comune di Milano è partito. Finanziato con i fondi del PNRR trasformerà corso Buenos Aires in un boulevard verde e più accessibile a pedoni e ciclisti. Il progetto nel dettaglio e quando dovrebbe essere completato.

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Iscriviti: ti aspettiamo

Via ai lavori in Buenos Aires: come diventerà alla fine (rendering)

# A luglio partiti i cantieri a scomputo oneri nel tratto davanti alle Corte Segrete di Baires

Dopo la realizzazione delle piste ciclabili, con i tanti discussi cordoli in cemento a delimitarle dai flussi veicolari, a luglio di quest’anno era stato avviato il primo cantiere per la trasformazione di corso Buenos Aires in un boulevard verde. La tratta in questione è quella nel tratto dispari da via Enrico Petrella arriva sino a via Giovanni Battista Pergolesi, dove nel maggio 2021 era stati eseguiti i primi test per valutare lo spazio occupato dai marciapiedi allargati e dalle piante in vaso. L’intervento viene eseguito con gli oneri di urbanizzazione previsti dalla riqualificazione del vecchio complesso delle Corti di Baires.

# Il 10 settembre avviati anche i lavori in carico al Comune di Milano per completare la rivoluzione del corso

Il 10 settembre è stato dato avvio anche al cantiere in carico al Comune di Milano, finanziato con 1,5 milioni di euro tramite fondi del PNRR, sulla restante parte del corso da piazza Oberdan a via Scarlatti.

Il progetto complessivo cambierà il volto di 1,3 km di strada, da piazza Oberdan a via Pergolesi, e prevede nel dettaglio: 

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare
  • il miglioramento degli spazi pedonali;
  • l’allargamento dei marciapiedi, da realizzare in pietra nel tratto di strada già sottratto a veicoli a motori, a pedali e altri mezzi di micromobilità;
  • panchine e rastrelliere per le bici;
  • l’eliminazione delle barriere architettoniche;
  • la posa di segnali tattili per non vedenti e ipovedenti;
  • la realizzazione di aiuole verdi e vasche per alberi e arbusti, più ampie nei pressi di piazza Oberdan e più ridotte nel tratto verso piazzale Loreto, con messa a dimora di alberi alti fino a 5 metri dove possibile;
  • il consolidamento dell’itinerario ciclabile esistente con la colorazione rossa e i cordoli definitivi in pietra.
Tratto riqualificazione corso Buenos Aires

# La durata dei lavori e gli altri interventi previsti solo nel tratto piazza Oberdan-via Scarlatti

Comune di Milano – Riqualificazione Corso Buenos Aires

La durata prevista di questo ultimo cantiere è di circa 20 mesi e si procederà per brevi tratti con i ciclisti che dovranno utilizzare la viabilità ordinaria nel tratto interessato dal cantiere. L’intervento comprende anche la riqualificazione dell’itinerario ciclabile esistente oltre alla realizzazione di una pista ciclabile in sede protetta da piazza Oberdan a via Scarlatti/Ponchielli.

Fonte: Comune di Milano

Continua la lettura con: Riqualificazione Loreto: nuovo stop

FABIO MARCOMIN

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Iscriviti: ti aspettiamo

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedentePolizza moto: come funziona e quali sono le coperture essenziali
Articolo successivoPerché in Centrale è così complicato andare a prendere qualcuno?
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome