La SCRITTA INVERSA di Vetra: LEPONZIO, chi era costui?

In via San Vito, non lontano da piazza Vetra, si trova una scritta in caratteri nord-etruschi, un graffio misterioso.

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La scritta in caratteri nord-etruschi
Credits: ilgiorno.milano.it - La scritta in caratteri nord-etruschi

In via San Vito, non lontano da piazza Vetra, si trova una scritta in caratteri nord-etruschi, un graffio misterioso. Si legge “Leponzio”, ma da destra a sinistra. Che cosa significa?

La SCRITTA INVERSA di Vetra: LEPONZIO, chi era costui?

 

LEPONZIO: chi era costui?

I Leponzi erano una popolazione celtica.

Il territorio leponzio faceva parte della provincia romana della Rezia, la cui zona a sud compresa Mediolanum (Milano), era sotto il controllo degli Etruschi intorno al 600-500 a.C., quando i Leponzi iniziarono a scrivere iscrizioni funerarie nel loro alfabeto di Lugano, una delle cinque principali varietà di alfabeto italico settentrionale.

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# La pietra più antica di Milano (viene da Varese)

Solo successivamente, con l’ampliamento del territorio dell’Italia antica, il territorio venne a far parte della Gallia Transpadana.

La scritta ritrovata a Milano recita: “23 miglia da Mesoliano” e sembra essere stata portata qui dal Varesotto. Ecco Mediolanum, la terra di mezzo, la terra al centro del mondo. Chi portò la pietra e la incastonò in quella corte? Mistero.

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