I 10 ricordi leggendari dei milanesi che hanno superato gli «anta»

Chi ha tra i 40 e i 400 anni ha visto una Milano da leggenda

0
Ph. @tiricordiquesto IG
Naviga su Milano Città Stato senza pubblicità

Chi ha tra i 40 e i 400 anni ha visto una Milano da leggenda. Almeno per come ce la raccontiamo. 

Vuoi sostenere Milano Città Stato? Offrici due caffé al mese: potrai leggere tutti gli articoli senza pubblicità. Clicca per scoprire come fare

I 10 ricordi leggendari dei milanesi che hanno superato gli «anta»

#1 La nevicata del secolo

«5 giorni di nevicata ininterrotta per il ciclone artico che Milano sembrava l’Alaska, autobus che per rimettersi in moto devono essere spinti dai passanti, ho visto il termometro a -12 a piazza Giulio Cesare, persone in giro sugli sci, scontri biblici a palle di neve, il Palasport che tutto il mondo ci invidiava crollato sotto quintali di neve. E tutto ‘sto casino perché avevamo mandato gli spazzaneve a Roma in tilt per due fiocchi»

Leggi anche: La nevicata dell’85

#2 Sulla moto senza casco

Ph. @paninari_uno_stile_di_vita IG

«Le tappe della crescita: a 14 anni il cinquantino con la miscela e i pedali per mettere in moto, a 16 il 125, a 18 la Golf. In due senza casco, il sabato pomeriggio tutti in giro assieme in moto per le strade di Milano. E le Zundapp»

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

#3 Bob Marley, il primo concerto a San Siro della storia

«Ormai a San Siro suonano anche gli sbarbati che hanno fatto due dischi. Un tempo era sacro come San Pietro: suonavano solo i mostri della musica. Bruce Springsteen nell’85 e Bob Marley nell’80… come spalla per l’apertura del concerto sai che aveva? Pino Daniele!»

Leggi anche: Bob Marley, il primo concerto a San Siro della storia

#4 Il Teatro Tenda

«A Milano suonavano i migliori del mondo. Ogni concerto lo si attendeva per settimane, non si parlava d’altro. E sai dove? Al Teatro Tenda. Un tendone da circo sghangherato a Lampugnano, tutti in piedi, pubblico anche dieci volte la capienza massima, sicurezza zero»

Leggi anche: Il Teatro Tenda

#5 Il calcio dei miti: il Milan di Sacchi, l’Inter dei record, la Cavese a San Siro

«Con il Milan di Sacchi il Real non superava la metà campo». «E vogliamo parlare dell’Inter dei record? Quella del Trap dell’89? Imbattibile». «La Cavese che vince a San Siro con il Milan in B». «E poi a venti minuti dal termine si aprivano i cancelli per fare entrare anche chi non si poteva permettere un biglietto…». «…e che erano troppo pigri per scavalcare i cancelli».

#6 Burghy

Credits bircide_il_paninaro IG – Burghy in San Babila

«Il primo Burghy a San Babila: Milano sembrava New York»

#7 La Milano di panozzi, dark e metallari

«O eri un panozzo, o un dark o un metallaro. Bastava un’occhiata per capire se eri dei nostri. Ora vanno in giro con la maglietta del Barcellona»

#8 Quando si usciva di casa e non si sapeva se si sarebbe mai più tornati

Credits: youtube.com (@polizia di stato)
Anni di piombo a Milano

«Senza cellulare, per un viaggio potevi scomparire per settimane. E una volta fuori casa libertà assoluta. In tempi in cui ci si ammazzava di pere nei parchi, ci si sprangava fuori dalla scuola, scoppiavano bombe, le strade erano un Far West, sardi e calabresi rapivano i bambini. Eppure ci si sentiva invincibili, i genitori si fidavano a lasciarti andare in giro da solo anche da bambino»

#9 Le bigiate all’Astragames

«Non proverò mai l’ebbrezza di cambiare i soldi con i gettoni della Sala Giochi. E il profumo delle figurine. Celo, manca». «Bigiare la scuola per l’Astragames. Mi vengono ancora le lacrime agli occhi». «E quando si andava alle Varesine

Leggi anche: Quando si andava al luna park alle Varesine

#10 Voi non potete capire…

Foto Andrea Cherchi (c)

E ancora… le feste con i lenti, la discoteca del sabato pomeriggio, le mega compagnie al mare, la Saltafoss, la sfida con le Big Bubble, Cioé, Flashdance, i taxi gialli, il primo Vasco, Dee Jay Television, la permanente, Naj Oleari, i Duran a Sanremo (quando erano fighi)…

Continua la lettura con: Chi è di Milano si fa riconoscere in tutte le metro del mondo: i 7 segnali inconfondibili

ARTEMIO

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)


Articolo precedenteLa «Grande Bergamo»: tre linee della metro per renderla l’altra metropoli del Nord Italia
Articolo successivoLe 7 ragioni che potrebbero farci andare a vivere a Roma (secondo i milanesi)
Artemio
Ero un contadino e vivevo con mamma in campagna. Stanco della vita monotona e ripetitiva, ho deciso di andare a vivere a Milano, nella speranza di trovare amore, fama e tanti, tantissimi soldi

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome