Passeggiando tra i grattacieli sorti negli ultimi anni in porta Nuova, tra corso Como, Melchiorre Gioia e via Galilei, molti non sanno cosa fosse quel terreno fino al 2004 o giù di lì.
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza
La metamorfosi delle “Varesine”: dalla stazione ai grattacieli, passando per il luna park
# Le Varesine: la stazione degli svaghi estivi
Sicuramente tanti non lo hanno neppure mai visto, quell’immenso spiazzo incolto, dove per anni svettò la luminosa ruota del Luna park, spesso attorniata da tendoni e veicoli dei vari circhi di passaggio.
Luogo di divertimento per molti, che ancora oggi non lesinano lacrime di rimpianto, le “varesine” erano in realtà il risultato di una imponente rivoluzione ferroviaria.
Con l’inaugurazione avvenuta nel 1931 della nuova Stazione Centrale, la vecchia stazione, che sorgeva in quella che oggi è piazza della Repubblica, venne dismessa, e quindi demolita nel 1932.
Assieme ad essa, gradualmente, furono demoliti anche i raccordi e i rilevati ferroviari.
Scomparve così il lungo viadotto delle linee che arrivavano da est e da sud, e che insisteva sulla direttrice degli attuali viali Tunisia e regina Giovanna (che liberati in quel periodo delle massicciate, iniziarono a essere riqualificati).
Sopravvisse invece il rilevato verso ovest, quello a servizio delle linee provenienti da Novara, Gallarate e Varese. Queste linee finirono così con l’attestarsi in una modesta stazione, a porta Nuova, presto ribattezzata “delle Varesine“, affacciata sulla via Galilei.
Per i milanesi di quegli anni, le Varesine rappresentavano la stazione degli svaghi estivi, visto che viaggiando verso Varese si incontravano numerose località di villeggiatura all’epoca molto ambite.
# Dove c’erano i treni nasce un luna park
La stazione delle Varesine prestò dignitoso servizio fino al 5 novembre 1961: quel giorno, all’alba, il traffico ferroviario venne arrestato qualche centinaio di metri prima, dove era sorta la nuova e moderna stazione di porta Garibaldi (che venne completata negli anni successivi e più volte rimaneggiata e ampliata).
Così, anche la stazione delle varesine fu demolita, e i binari rimossi. Come sappiamo, lo spazio così liberato ospitò per decenni il famoso luna park, e attualmente la più lunga passeggiata milanese tra futuristici grattacieli.
Continua la lettura con: la Stazione alla fine del mondo
MAURO COLOMBO
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore
Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.
Vi ho scoperto oggi. Bravi, avete molto da raccontare e da insegnare.
Bello “La metamorfosi delle Varesine”.
grazie
Ottimo articolo
La sezione commenti è chiusa.