Il motivo della scelta del nome e quando è tornato ad essere quello attuale.
La storia del VECCHIO NOME di PIAZZA PREALPI
# Il quartiere popolare della Ghisolfa
Ci troviamo nella zona nord-ovest, nel quartiere della Ghisolfa all’interno del Municipio 8. Il nome dell’area è associato oggi soprattutto al ponte terminato nel 1941 ma in realtà deriva dal toponimo preesistente Ghisulf che dava il nome a due cascine della zona: Ghisolfa e Ghisolfetta. Un quartiere prevalentemente di estrazione popolare con gli edifici ALER, costruiti nella zona circostante Piazza Prealpi, tristemente famosi negli anni ’90 per vicende criminali legate alla cosca ‘ndranghetista dei Di Giovine.
# Quando Piazza Prealpi si chiamava Piazza Mario Asso
Il nome originale era Piazza Prealpi, in coerenza con gli altri toponimi “montani” della zona: Monte Generoso, Mottarone, Grigna. Nel periodo del ventennio fascista però molti nomi di luoghi furono modificati in onore delle vicende o dei personaggi ispirati a quel periodo. Per questa piazza fu scelto quello di Mario Asso. Sottotenente del Battaglione Ufficiali dell’esercito di “legionari” comandati da Gabriele D’Annunzio, rimase ucciso a Fiume durante un’offensiva militare del Regio Esercito Italiano per porre fine alla Reggenza italiana del Carnaro nel cosiddetto “Natale di Sangue” del 1920. Ritenuto un eroe di guerra, il governo fascista decise di intitolargli la piazza.
# Il nome sulle velette del primo tram delle serie 5000
Piazza Mario Asso era indicata anche sulle velette del primo tram della serie 5000, utilizzato sulla linea 1 e in servizio tra la Stazione Centrale e la piazza nel quartiere della Ghisolfa. L’immagine in alto è stata scattata in occasione della Fiera Campionaria del 1938 alla presenza del Re Vittorio Emanuele III.
# Cosa rimane a memoria della vecchia denominazione
L’intitolazione a Mario Asso rimase fino alla caduta del fascismo. Di quel periodo esiste ancora l’edificio scelto costruito come sede del Gruppo Rionale Fascista “Mario Asso”, ubicato nella piazza all’angolo delle vie Jacopino da Tradate e Michelino da Besozzo. Oggi è sede del Comando Polizia Stradale.
Fonte: vecchiamilano.wordpress.com
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FABIO MARCOMIN
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