127 anni. Questa l’età delle targhe delle automobili in Italia. Sono apparse per la prima volta nel 1897 e nel corso del tempo hanno variato forme, dimensioni e modalità di numerazione. Questi i cambiamenti più importanti con il record “felino” di Milano.
Quando Milano ha detto MIAOOOOO: la prima storica targa con una lettera in Italia
# 1897 – 1904: le prime targhe della storia
Tutto ha avuto inizio con il nome del proprietario davanti a un numero. Siamo nel 1897 quando sui veicoli a motore appare una targa: entrò in vigore l’obbligo comunale di dotare i velocipedi e le automobili con una targa univoca che riportasse nome del proprietario e il numero di licenza comunale.
Con la diffusione delle automobili, questo metodo di riconoscimento risultava poco efficiente: così si passò ad un formato legato alla città di appartenenza, riportando il nome della provincia e il numero di licenza rilasciata dalla prefettura. Di questo periodo si sono conservate solo 5 targhe, tra cui “Padova 2”, conservata al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano.
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# 1905 – 1926: le targhe con un codice per ogni provincia
Con l’aumento delle vetture circolanti si rese necessario semplificare le targhe che dovevano essere prodotte in numero sempre maggiore. Per questo venne introdotto un nuovo formato che prevedeva un codice di 2 cifre ad identificare la provincia di appartenenza ed una numerazione progressiva. Ad esempio, Milano era identificata dal numero 38, Roma dal 55, Napoli dal 40 e Torino dal 63.
# 1927 – 1994: le targhe con le iniziali di ogni provincia
Dal 1927 sulle targhe torna la provincia, identificata con una sigla di 2 lettere, seguita da un numero progressivo di 6 cifre, a partire da 000000 fino a 999999 per creare un formato che potesse durare nel tempo. Ha inizio così il periodo dei giochi con le targhe, specie in autostrada, quando i bambini di ogni decennio si sfidavano simulando partite di poker o di altri giochi di carte con i numeri delle targhe oppure indovinando le provincie nascoste dietro le sigle.
# A Milano il primo milione di automobili: appare la prima lettera d’Italia
Nel 1965 la città di Milano raggiunge la quota record di 1 Milione di autovetture immatricolate da quel lontano 1927 in cui era entrato in vigore il formato con le 2 lettere per provincia e le 6 cifre progressive che avrebbero coperto i primi 999.999 veicoli.
Per Milano si trattava di un primato, essendo la prima città italiana a raggiungere un tale traguardo che si combinò con una curiosa configurazione grafica: infatti alle due lettere della provincia “MI” si aggiunse la lettera “A” seguita da “00000”, andando a formare, a prima vista, la parola MIA00000, rendendo ancor più iconica quella prima targa milanese.
Chissà quanti bambini sul finire degli anni ’60 si sono lasciati andare a sonore risate vedendo circolare quella famosa Alfa Romeo Giulia che faceva il verso di un gatto…
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ALESSANDRO VIDALI
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