Arco della Pace: una delle più grandi prese in giro della storia

L'Arco della Pace sarebbe allineato con l'Arco di Trionfo del Carrousel e l'Arco di Trionfo dell'Étoile di Parigi

2
foto andrea cherchi
foto andrea cherchi

In origine fu eretto da Napoleone per celebrare le sue vittorie. Si chiamava infatti “Arco della Vittoria” per festeggiare il successo dei francesi nella battaglia di Jena. 

Il monumento era quasi completato quando con la caduta di Napoleone l’opera venne abbandonata. Ma dopo il loro ritorno in città, con Francesco I gli austriaci modificarono il monumento, per intitolarlo alla pace di Vienna che aveva sancito la sconfitta di Napoleone e la ripresa dei territori da parte degli Asburgo.

Tra le modifiche apportate dagli austriaci ci fu anche quella dei cavalli che furono girati di 180 gradi per rivolgere il fondoschiena verso la Francia. Neppure allora i francesi erano molto amati.

Un’altra curiosità: nel breve interregno in cui Milano, liberata dagli Asburgo con le cinque giornate, passò al Piemonte, furono apportate al monumento delle nuove epigrafi dedicatorie poste sulla sommità degli archi:

«Entrando coll’armi gloriose / Napoleone III e Vittorio Emanuele II liberatori / Milano esultante cancellò da questi marmi / le impronte servili / e vi scrisse l’indipendenza d’Italia / MDCCCLIX»

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

«Alle speranze del Regno Italico / auspice Napoleone I / i Milanesi dedicarono l’anno MDCCCVII / e francati da servitù / felicemente restituirono / MDCCCLIX»

Secondo Ernest Hemingway l’Arco della Pace sarebbe allineato con l’Arco di Trionfo del Carrousel e l’Arco di Trionfo dell’Étoile di Parigi.

Continua la lettura con: Il CORTILE degli SCULTORI a Milano

MILANO CITTA’ STATO

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedente7 curiosità sui ghisa che molti milanesi neanche conoscono
Articolo successivoQuesto è l’hotel più antico del mondo: quando è nato a Milano c’erano i Longobardi

2 COMMENTI

  1. Per quale motivo non sarebbero amati adesso i francesi? Magari ci siamo chiesti se anche gli italiani non siano particolarmente amati dai francesi?

    Lavoro con loro da oltre 20 anni e posso dire di tutto tranne che si facciano detestare. Dopodichè, in milioni di persone si trova sempre chi fa eccezione; da loro come da noi.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome