Dopo la bocciatura da parte del MIT all’inizio del 2024, Palazzo Marino ha rivisto le regole e nei prossimi mesi prevede l’attivazione del prima grande ZTL fuori dal centro, abbinata ad un servizio sperimentale di gestione dei parcheggi. Dove si trova, come funziona e in quali orari entra in vigore.
Vuoi sostenere Milano Città Stato? Offrici due caffé al mese: potrai leggere tutti gli articoli senza pubblicità. Clicca per scoprire come fare
Anche la periferia avrà la sua ZTL: sarà qui
# ZTL anche a San Siro: la bocciatura del Governo alla proposta del Comune di accesso tramite autocertificazione online

Telecamere predisposte da tempo ma mai entrate in funzione, anche per la scelta di Palazzo Marino di utilizzare un modo alternativo per accedere alla ZTL di San Siro. Gli uffici del comune avevano immaginato di legare la gestione degli ingressi alla sosta regolare, autorizzando l’accesso dei non residenti diretti al concerto o alla partita tramite un’autodichiarazione da rilasciare con un’app. Nel caso la vettura fosse stata trovata in divieto di sosta sarebbe stata sanzionata sia per questo motivo che per l’ingresso vietato nella ZTL. A gennaio 2024 il Ministero dei Trasporti ha però bocciato la proposta, anche perchè avrebbe previsto un controllo diretto da parte delle forze dell’ordine e quindi un effetto deterrente limitato.
# Il dietrofront di Palazzo Marino: obbligo di prenotazione del parcheggio e accesso consentito solo alle targhe registrate nel sistema

Il Comune di Milano è stato quindi costretto a fare marcia indietro e istituire il classico sistema di controllo, introducendo una sperimentazione sulla gestione dei parcheggi fino al 31 dicembre 2026. Fino a tale data gli automobilisti che vorranno accedere alla ZTL e parcheggiare nei 4.200 posti auto a pagamento sulle strisce blu, in occasione di eventi al Meazza o alla Maura, potranno farlo solo a seguito di prenotazione, con le targhe registrate inserite in una white list. I residenti avranno accesso libero all’area, così come domiciliati e veicoli di servizio, e a disposizione 2.300 posteggi riservati ma, sempre durante il periodo di sperimentazione, non avranno diritto alla sosta gratuita negli spazi a pagamento quando le telecamere sono attive. Lo stesso vale per chi è in possesso di veicoli elettrici e ibridi, oltre che per i titolari di abbonamenti ordinari o agevolati.
# Quanto è grande, come funziona e quando è attiva

La sperimentazione parte dal mese di settembre 2025 e l’entrata in vigore delle restrizioni avviene in caso di eventi con oltre 30mila spettatori, da tre ore prima dell’inizio della manifestazione fino a mezz’ora dopo. Il controllo del rispetto delle regole è effettato da 28 telecamere lungo il perimetro della ZTL, che si sviluppa su un’area di dimensioni enormi: tra via Pinerolo e viale Renato Serra sull’asse Ovest-Est, e tra via Benedetto Croce e la stazione della metropolitana Uruguay fino al triangolo di via Novara-via Paravia sull’asse Nord-Sud. La più grande ZTL per estensione temporanea tra quelle istituite in città.
Per la prima volta una zona di limitazione del traffico arriva in periferia, per tutelare i residenti che da tempo si lamentano del parcheggio selvaggio in occasione di partite e concerti.
Continua la lettura con: Ufficiale, arriva la ZTL per una nuova vasta area del centro: strade, orari, regole ed eccezioni
FABIO MARCOMIN
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/