La pandemia Covid-19 ha portato con sé l’inconveniente delle lauree online.
Laurearsi in ciabatte da soli davanti ad un computer, con l’unico scopo di sentirsi dire “Signorina la dichiaro dottoressa” dopo anni di studio, lo vediamo tutti che è un problema.
A questa presentazione poco invitante si aggiungono poi tutti gli inconvenienti che potrebbero succedere in quei fatidici dieci minuti: il gatto che vuole salire in braccio, la corrente che salta, il Wifi che va lento, per non parlare dell’audio che va a scatti con il risultato di essere proclamata “Sig i na la di aro dott essa“.
Eppure nessuno sembra voler proporre delle soluzioni alternative che permettano agli studenti di festeggiare anche solo in piccolo il loro grande traguardo.
Nessuno, o forse quasi, perchè Rho la soluzione l’ha trovata.
Basta alla LAUREE in giacca e ciabatte: dall’hinterland un’idea per il Comune di Milano
# Rho dà il via alle “lauree in comune”
Il piccolo comune italiano apre le porte del Palazzo Comunale per tutti i suoi laureandi, che potranno utilizzare gratuitamente una sala per la discussione a distanza della tesi.
Se già avere una sala a disposizione sembra una grandissima conquista, grazie alle grandi dimensioni di questo spazio il quasi dottore potrà avere con sé fino ad 8 persone.
L’iniziativa, che sarà valida per tutto il periodo di emergenza sanitaria, è stata approvata dalla Giunta Comunale il 23 febbraio.
A proporla, l’assessora alla Cultura, Valentina Giro, che dice: “Abbiamo accolto le sollecitazioni dei consiglieri comunali per offrire la possibilità ai giovani di vivere il momento della laurea in un contesto istituzionale, in particolare per chi può avere problemi di spazio o di connessione a casa”.
# Dalla cucina di casa alla sala riunioni
Lo spazio individuato per il grande momento è la sala riunioni al secondo piano del Palazzo comunale in piazza Visconti 23.
Questa sala sarà a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e il giovedì dalle 14 alle 18 e l’utilizzo è gratuito.
Bisogna inviare la richiesta almeno 10 giorni prima della cerimonia alla mail cultura@comune.rho.mi.it (modulo da compilare e documenti richiesti sul sito del Comune di Rho).
Oltre ad essere un ambiente più solenne e adatto ad un momento così importante, la sala del palazzo comunale è anche attrezzata con videoproiettore per il collegamento da remoto, limitando così tutti gli inconvenienti che possono accadere nell’ambiente casalingo.
# Un’idea per Milano
Quella di Rho è una grandissima idea e una dimostrazione di come un comune si metta a disposizione dei propri cittadini trovando soluzioni facili e veloci.
La stessa idea potrebbe essere messa in atto da moltissime altre città, che sia un’idea per Milano?
Fonti: primamilanoovest.it
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ARIANNA BOTTINI
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