“Create happy, healthy communities and nurture the planet we live on“, ovvero “Siamo qui per creare felicità e salute alle comunità e nutrire il pianeta in cui viviamo”. Un claim post Expo? No, è il motto della britannica The Great Outdoor Gym Company (TGOGC), azienda di famiglia nata nel 2007 con la sua mission all’insegna del ‘Green fitness’, ovvero del fare ginnastica producendo energia pulita.
Da Bioraradar.net ecco la notizia della nascita di una palestra eco-sostenibile installata nel parco Shaw di Hull, vicino Londra.
Green Heart, questo il nome del progetto, sfrutta l’energia prodotta dallo sforzo di chi si allena per produrre energia elettrica utilizzabile.
Riconoscibile per via del colore verde e con attrezzi pensati per grandi e piccini, stimola le attività all’aria aperta; incentiva i momenti di condivisione con la famiglia (e non solo); invita – divertendosi – ad intraprendere uno stile di vita sano riflettendo contemporaneamente sul consumo energetico.
Una vera e propria eco-palestra che sfrutta la Legge della conservazione della massa per cui in natura nulla si crea ne si distrugge ma tutto si trasforma (Antoine-Laurent de Lavoisier).
Tutta la energia messa in atto per giocare e fare fitness diventa così una fonte di energia: “Il nostro obiettivo è quello di portare l’ eco-palestra in tutto il Regno Unito per insegnare alle persone a mantenersi in forma aiutando l’ambiente” ha detto Georgie Delaney, direttore creativo di TGOGC.
Di giorno come di notte: “Le palestre a cielo aperto progettate dalla TGOGC, possono garantire pieno rigore anche dopo il tramonto: sarà il moto degli atleti a permettere una corretta illuminazione dell’intero centro”.
E ce ne sono di diversi tipi, forme, progetti.
“In particolare, il fiore all’occhiello della compagnia britannica è una palestra a forma di cuore che sorge all’aperto, nel Shaw Park di Hull. La palestra è dotata di cross trainer, biciclette di ogni sorta, strumenti per la misurazione dell’indice di massa corporea, altezza, peso e tutto ciò che è necessario per incoraggiare la comunità locale a condurre una vita sana” prosegue il portale Bioradar.
I primi risultati?
“Finora sono stati prodotti ben 40 mila Kw. L’obiettivo di una palestra come questa che dovrebbe servire una comunità di circa cinque mila persone è produrre 1Kw al giorno, quindi se questo sistema fosse usato in tutte le palestre si potrebbe davvero produrre tanta energia!”.
Dopo Londra, anche Parigi ha adottato l’esperimento. A Milano, quando?
5 effetti della palestra ecosostenibile a Milano
#1. Allestire quelle zone pedonali o di nuova pedonalizzazione architettonicamente ancora in standby (e.g. Foro Bonaparte)
#2. Si potrà fare ginnastica o correre all’aria aperta senza che auto e camion affumichino i polmoni. E con la bella stagione… ci si abbronza
#3. Collocata in qualche luogo “cult” di Milano, darà la possibilità di dedicarsi al fitness ammirando un bene artistico (e.g. Castello Sforzesco)
#4. Coinvolgendo i tanti VIP e milanesi sempre più attenti alle corse, pedalate,… nei luoghi-simboli di Milano, vuoi mettere l’effetto di emulazione?
#5. Al primo black out… tutti in strada a pedalare!
FONTE: http://www.bioradar.net/bionews/green-heart-la-palestra-che-trasforma-le-calorie-bruciate-in-energia-pulita/
PER SAPERNE DI PIù: http://www.tgogc.com/Packages/View-All-Packages/