Il tragitto della 90/91 diventerà una foresta circolare urbana con Giorgio Armani

La Milano Green Circle 90/91: Milano si "verdeggia" grazie a Giorgio Armani

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Il Gruppo Armani sostiene la trasformazione verde di Milano con il progetto di forestazione urbana lungo il tragitto della linea filoviaria 90/91.

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Il tragitto della 90/91 diventerà una foresta circolare urbana con Giorgio Armani

# Armani per il verde: la 90/91 diventa un corridoio ecologico

Credits: forestami.org

La moda si mette al servizio della sostenibilità e lo fa con uno dei nomi più iconici del Made in Italy: Giorgio Armani. Il gruppo dello stilista milanese è tra i principali sostenitori del progetto Milano Green Circle 90/91, un’iniziativa lanciata dal Comune di Milano in collaborazione con Forestami e il Politecnico di Milano, con l’obiettivo di rinaturalizzare il percorso della linea filoviaria 90/91. Un’azione concreta di riqualificazione ambientale che punta a rendere la città più verde, vivibile e resiliente ai cambiamenti climatici.

Il progetto, partito a gennaio 2025 e destinato a concludersi entro la stagione agronomica 2026/27, prevede la piantumazione di 350 alberi e oltre 60.000 arbusti ed erbacee perenni lungo il tracciato circolare della storica linea di trasporto pubblico.

Il primo tratto completato, da piazzale Brescia a piazza Bolivar, è stato realizzato grazie al supporto economico e comunicativo del Gruppo Armani, che ha scelto di investire in un’idea di città più sana e armoniosa.

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# Una città «a misura d’uomo»

Credits: forestami.org

«Sono soddisfatto della realizzazione di questa prima parte del progetto», ha dichiarato Giorgio Armani. «Milano Green Circle non è una dichiarazione di intenti, ma qualcosa di tangibile. Sono convinto che si possa trovare il giusto equilibrio tra città e natura e questa iniziativa è un segnale concreto che desidero dare alla città. La mia speranza è quella di contribuire alla realizzazione di una Milano che sia davvero a misura d’uomo, nella quale stare bene».

La visione dello stilista è pienamente allineata con i principi della forestazione urbana promossa da Forestami: migliorare la qualità dell’aria, ridurre l’inquinamento acustico, valorizzare la biodiversità, gestire le acque piovane e contrastare l’effetto isola di calore. Per questo, nel primo tratto sono stati piantati esemplari scelti in base alla loro capacità di adattamento e al contributo rispetto all’ecosistema: salvia da fiore bianca, foglie di quercia, rosa bianca a radice nuda, sorbo, melocotogno, cidonia

L’intervento è stato curato dalla Cooperativa Il Giardinone, che ha progettato le nuove sistemazioni verdi tenendo conto delle caratteristiche del terreno e della presenza del fiume Olona, sotterraneo in quel tratto. L’attenzione all’idrologia ha permesso di creare avvallamenti utili alla raccolta dell’acqua piovana, diminuendo così il fabbisogno di irrigazione artificiale.

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# Moda e ambiente si incontrano: il pop-up green di Emporio Armani

In occasione del Salone del Mobile 2025, il Gruppo Armani ha deciso di rendere visibile il proprio impegno anche con un’azione simbolica e coinvolgente per i cittadini. Dal 9 al 12 aprile, un’ape car elettrica con il logo Emporio Armani viene posizionata in via Manzoni 31, proprio di fronte allo store milanese del brand.

Qui, i passanti possono ricevere gratuitamente tote bag in cotone riciclato contenenti un vaso ecosostenibile e una cartolina piantabile con semi di fiori di campo, per portare un po’ di verde anche a casa propria.

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# Forestami: la foresta metropolitana cresce

Credits: forestami.org

Il progetto Milano Green Circle 90/91 si inserisce nella più ampia cornice di Forestami, il programma di forestazione urbana nato da un’idea dell’architetto Stefano Boeri e sostenuto da numerose istituzioni pubbliche e private, tra cui il Comune di Milano, la Regione Lombardia, il Politecnico di Milano e diverse fondazioni.

L’obiettivo è ambizioso: piantare 3 milioni di alberi entro il 2030 nell’area metropolitana milanese, per migliorare la qualità della vita, abbattere l’inquinamento e rigenerare il territorio.

Dal 2018 a oggi, oltre 611.000 piante sono già state messe a dimora, in 70 comuni, coinvolgendo più di 10.000 cittadini e attivando 11 cooperative sociali. Con i suoi 58 interventi realizzati e 38 ettari di territorio trasformato, Forestami rappresenta un modello replicabile di alleanza tra pubblico e privato.

Il sostegno del Gruppo Armani al progetto lungo la 90/91 dimostra che anche il mondo della moda, e del business in generale, può essere protagonista attivo di questa trasformazione. Un esempio virtuoso di come il capitale culturale e imprenditoriale possa lavorare in armonia, restituendo valore alla città e ai suoi abitanti.

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MATTEO RESPINTI

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Matteo Respinti
Nato a Milano, l'11 settembre 2002, studio filosofia all'Università Statale di Milano. Appassionato, tra le tante cose, di cultura e filosofia politica, mi impegno, su ogni fronte alla mia portata, per fornire il mio contributo allo sviluppo della mia città, della mia regione e del mio Paese. Amo la mia città, Milano, per il racconto di ciò che è stata e per ciò che sono sicuro possa tornare a essere.

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