Dopo anni di dissesti finanziari, rinasce l’ex galleria commerciale realizzata all’interno di un complesso di storici edifici industriali del capoluogo piemontese. Scopriamo la “piazza lineare” più lunga d’Europa.
Inaugurata a Torino la “PIAZZA LINEARE”
# La “piazza lineare” più lunga d’Europa
Il 16 dicembre ha inaugurato a Torino la “piazza lineare” più lunga d’Europa. Si sviluppa per 300 metri sia all’interno e all’esterno della struttura originale delle storiche Officine Savigliano. L’ex galleria commerciale cambia pelle dopo anni di dissesti finanziari e mette a disposizione 12.600 mq di spazi, 26 nuove attrazioni e una promenade di 160 metri con dehors nella parte esterna nelle nuove Officine S di corso Mortara 24.
# Shopping, cibo e sport nel nuovo polo torinese
Negli spazi dell’ex stabilimento SNOS hanno preso il via quattro giornate di eventi, con show cooking, spettacoli musicali e intrattenimento per i bambini, per presentare il nuovo polo alla città. Oltre alle solite attività commerciali aprono in esclusiva tra gli altri: Zero Gravity, la palestra di tappeti elastici più grande d’Italia, Miniso, il primo gadget store nel Nord Italia di ispirazione giapponese, Ma Bookstore, la prima libreria contemporanea made in Italy esperienziale e green e Doppio Malto, un birrificio artigianale italiano che ha conquistato l’Europa.
Fonte: SiViaggia
Continua la lettura con: Il nuovo CAPOLAVORO di Renzo Piano: apre la CATTEDRALE di LUCE
FABIO MARCOMIN
Copyright milanocittastato.it
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
Leggi anche: Il ban americano contro Huawei? Un boomerang per gli Stati Uniti
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social. Riservato agli iscritti della newsletter: inviti a eventi, incontri e feste organizzati o promossi da Milano Città Stato
Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.