Iniziati i lavori per il «super centro» di Milano: i nuovi varchi off limits e le prossime restrizioni alla circolazione

Praticamente una super Area C. Un'area C nell'area C. Super off-limits. Sono partiti i lavori per creare i nuovi varchi. O meglio, per chiuderli

0
Ztl Milano centro

Praticamente una super Area C. Un’area C nell’area C. Super off-limits. Sono partiti i lavori per creare i nuovi varchi. O meglio, per chiuderli. Questi i confini della la nuova area a traffico limitato, come funziona e le prossime restrizioni in arrivo e allo studio.

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Iscriviti: ti aspettiamo

Iniziati i lavori per il «super centro» di Milano: i nuovi varchi off limits e le prossime restrizioni alla circolazione

# Partiti i lavori per la ZTL nel Quadrilatero della Moda allargato: previsti 9 varchi,  ma slitta la data di attivazione 

Ztl centro

Entra nel vivo il piano di Palazzo Marino volto a ridurre la circolazione di veicoli privati in città. La prima azione concreta è la realizzazione della ZTL nel super centro, corrispondente al Quadrilatero della Moda e altre vie limitrofe tra Corso Matteotti e Corso Vittorio Emanuele. Il 6 agosto sono partiti i lavori per la realizzazione delle opere civili. Questo il calendario degli interventi:

  • fino all’8 agosto per il varco numero 6 in Via Bigli angolo Via Manzoni;
  • dal 9 al 12 agosto per il varco numero 7 in Via Morone angolo via Manzoni;
  • dal 13 al 14 agosto per il varco numero 5 in Via Montenapoleone angolo Via Borgospesso;
  • il 2 e 3 settembre per il varco numero 8 in via Case Rotte angolo Via Manzoni;
  • dal 4 al 6 settembre per il varco numero 9 in Via Case Rotte. 

In totale sono previsti 9 varchi elettronici, 5 per l’ingresso e 4 per l’uscita, che verranno installati 30 giorni dopo la fine dei lavori e quindi entro ottobre. Per l’attivazione della ZTL bisognerà attendere il via libera ministeriale, che quindi non potrà avvenire entro il mese di settembre, come annunciato qualche mese fa dal Comune di Milano.

# Le regole di accesso

Credits andrealevy_777 IG – Via Montenapoleone

La possibilità di accesso è garantita solo a: residenti proprietari di box o garage e a chi parcheggia nelle autorimesse della zona, oltre a mezzi di servizio e di trasporto pubblico e privato, come taxi e Ncc, e fornitori autorizzati. Per il primo anno di attivazione della nuova Ztl, attiva tutti i giorni H24, sono concessi 15 minuti di tolleranza per il transito delle auto, per trovare parcheggio, con le autorimesse obbligate a dotarsi di un sistema di prenotazione del posteggio.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

# Le possibili future restrizioni alla circolazione

Telecamere Area B

Il Sindaco Sala guarda però già oltre, non escludendo di allargare ancora di più il perimetro nel prossimo futuro, ad esempio rendendo pedonali o ZTL le strade chiuse per il Fuorisalone 2024. Non solo, allo studio ci sono altre restrizioni alla circolazione. Tra le proposte della maggioranza, con un ordine del giorno all’inizio del 2024, ci sono infatti quelle di:

  • incrementare ulteriormente il ticket di ingresso di Area C a 10 euro;
  • far pagare anche tutti i veicoli ibridi ed elettrici;
  • estendere l’arco temporale di attivazione delle telecamere oltre l’intervallo attuale 7.30-19.30.

Tra le novità probabili entro la fine del 2024 c’è l’attivazione di Area C anche nel fine settimana, esclusi i residenti che il sabato e la domenica continueranno ad accedere. Tra le ipotesi future anche quella di mettere a pagamento l’accesso ad Area B, al momento però non ci sono tempistiche a riguardo e l’implementazione del sistema impiegherebbe almeno 6 mesi.

# I nuovi divieti in Area C e Area B

Area C

Accanto alle possibili restrizioni future ci sono quelle già programmate che riguardano i divieti di accesso e circolazione a specifiche categorie di veicoli in Area B e C. Nel dettaglio:

  • in Area B e Area C, per moto e i ciclomotori alimentati a miscela (motore a due tempi) Euro 2, a gasolio Euro 2 e a benzina (motore a quattro tempi) da Euro 0 a Euro 1 dal primo ottobre 2025;
  •  in Area B per i veicoli diesel Euro 6 diesel Euro 6 A-B-C (se acquistati dopo il 31 dicembre 2018), veicoli di trasporto di cose alimentati diesel Euro 6 A (se acquistati dopo il 31 dicembre 2018), diesel Euro 6 B-C (se acquistati dopo il 30 settembre 2019) e Euro 4 benzina dal primo ottobre settembre 2028, per i diesel Euro 6 D_TEMP e D lo stop parte dal primo ottobre 2029;
  • in Area C dal primo ottobre 2027 lo stop riguarda gli Euro 4 benzinadal primo ottobre 2028 le seguenti motorizzazioni diesel: Euro 6 A-B-C, i taxi e Ncc (fino a 9 posti), Euro 6 A-B-C (se acquistati dopo 31 dicembre 2018) e veicoli trasporto cose (N1), Euro 6 A (se acquistati dopo 31 dicembre 2018) e Euro 6 B-C (se acquistati dopo il 30 settembre 2019). Infine i diesel Euro 6 D_TEMP e D dal primo ottobre 2030.

Leggi anche: La rivoluzione mobile: le 10 novità per muoversi a Milano in arrivo nel prossimo futuro

Continua la lettura con: Le Ztl di Milano verso nuove modifiche: Area B a pagamento e Area C più cara?

FABIO MARCOMIN

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Iscriviti: ti aspettiamo

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteIl «Borgo dei Celti»: a tre ore di auto Milano ritrova la sua origine
Articolo successivoLe 7 gelaterie più buone di Milano aperte anche in agosto
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.