Non accenna a fermarsi la protesta degli studenti degli istituti milanesi contro la prolungata chiusura delle scuole, che con l’istituzione della zona rossa in Regione Lombardia comprende ora anche la seconda e terza classe media. Ecco la situazione aggiornata.
La RIVOLTA SILENZIOSA degli STUDENTI: salgono a DIECI le SCUOLE OCCUPATE per tornare in classe
# Il liceo Einstein è l’ultimo in ordine di tempo, in 40 studenti entrati a scuola: “Chiediamo che il modello di scuola cambi”
L’ultima occupazione, la decima dall’inizio delle proteste degli studenti, ha visto come protagonisti un gruppo di 40 studenti del Liceo Einstein che ieri 21 gennaio è entrato in classe dopo essersi sottoposto al tampone per seguire dai banchi le lezioni online. Dopo la fine delle lezioni i ragazzi si sono riuniti in assemblea per “immaginare un modello di scuola differente“, scrivendo che: “Non chiediamo la riapertura immediata, ma che il modello di scuola cambi affinché la riapertura sia una naturale conseguenza di investimenti politici e economici“.
Appena il 14 gennaio era arrivata la vittoria al tar del comitato «A scuola!» contro l’ordinanza dell’8 gennaio della Regione Lombardia che aveva prorogato la didattica a distanza fino al 25 gennaio. Dopo pochi giorni, l’istituzione della zona rossa aveva però vanificato la sentenza del tribunale.
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# Tutte le proteste degli studenti milanesi: dal Liceo Manzoni al Cremona-Zappa
Le occupazioni a cascata sono cominciate martedì 12 gennaio al Liceo Manzoni da parte del “Collettivo Manzoni” con il loro portavoce Dario del Prete che ribadiva “la nostra è una azione doverosa che ci ha permesso di rientrare dove dovremmo essere di diritto. La scuola deve tornare davvero al centro del dibattito politico. La didattica a distanza deve finire. Chi ci governa deve smetterla di pensare che noi siamo oggetti”. A seguire un presidio e lezioni a distanza davanti alla scuola per oltre 80 studenti al classico Carducci, banchi e coperte anche allo scientifico privato Steiner. Una quarantina di liceali invece aveva fatto irruzione nel cortile del Parini portando fuori i banchi per fare lezione all’aperto, venerdì 15 gennaio è toccato al Vittorio Veneto e sabato 16 gennaio al Severi-Correnti.
Ieri 21 gennaio prima del Liceo Einstein è stato il turno di una ventina di studenti del Liceo Berchet che si sono distribuiti tra il cortile e la palestra, poi quelli del Boccioni. Alcuni docenti del liceo Cremona-Zappa hanno invece proposto per ieri la “giornata dell’Orgoglio della Scuola Pubblica” in un momento in cui, complice la zona rossa nella Regione Lombardia, anche le seconde e terze classi delle scuole medie sono chiuse. Hanno deciso di utilizzare le proprie ore di lezione per discutere a distanza con studenti e genitori sul ruolo dell’istruzione e su come ridarle la centralità che merita.
Fonti: La Repubblica, Il Giorno
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FABIO MARCOMIN
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