Milano è la città più produttiva d’Italia: nessuna sorpresa che da noi si corra anche di domenica, con la Stramilano.
Nata nel 1972, è la corsa per eccellenza della nostra città. Ideata da un grande uomo di sport, l’Ambrogino d’oro Renato Cepparo, una volta avviata la manifestazione ha attirato una media di 50’000 partecipanti per edizione, un numero in continua crescita: l’anno scorso i corridori furono ben 70’000, record che migliora il precedente del 2016, attestato a 63’000.
La Stramilano è divisa su tre percorsi: la Stramilanina, lunga 5 km, aperta anche ai bambini; la Stramilano 10 km, quella che riscuote più successo; la Stramilano Agonistica, o Stramilano Half Marathon, riservata agli atleti professionisti, sviluppata sui 21 km canonici della mezza maratona.
La Stramilano 10 km, in realtà, attira ogni anno anche campioni olimpici e detentori di record mondiali iscritti nell’albo d’oro dell’atletica leggera, i quali preferiscono il percorso storico (sceso dai 24 km originari ai 10 attuali tra il 2008 e il 2009) che, partendo da Piazza Duomo, arriva all’Arena Civica attraversando il cuore della città: il Quadrilatero della Moda, Porta Venezia, Porta Romana, Porta Ticinese, Magenta e Parco Sempione.
Qui lo spirito è rimasto quello della Milano-Proserpio, vera e propria madre della Stramilano e ideata sempre da Renato Cepparo, che organizzò questa passeggiata non competitiva di 43 km, da farsi in notturna.
L’albo d’oro della Stramilano Agonistica, che si corre dal 1976, è dominato dagli africani: su 41 edizioni maschili, ne hanno vinte 31, per di più ininterrottamente dal 2003.
Dal 1989, la medaglia d’oro non è andata all’Africa soltanto una volta, nel 2002: la vinse il marocchino naturalizzato italiano Rachid Berradi.
Il record assoluto è del keniota Wanfari James Mwanji, stabilito nel 2016 percorrendo i 21 km in 59’12”, 49 secondi in più dell’attuale record mondiale nella mezza maratona maschile, detenuto dall’eritreo Zersenay Tadese.
E’ proprio il Kenya, nello specifico, a monopolizzare l’albo d’oro, con 26 primi posti ottenuti, e ad aver dato i natali al MVP storico della manifestazione: Paul Tergat, 6 vittorie per lui (e detentore del record mondiale nella maratona dal 2003 al 2007).
L’italiano ad aver vinto più volte la Stramilano Agonistica è Alberto Cova, con tre medaglie (1983-1984-1986): anche lui campione olimpico, nei 10’000 metri piani ai Giochi di Los Angeles 1984.
Per quanto riguarda il lato femminile della mezza maratona milanese, le cose cambiano poco, a parte il numero di volte in cui è stata corsa: solo 26, ininterrottamente dal 2004, dopo una pausa lunga 8 anni.
Anche qui domina il Kenya, incontrastato dal 2013, con 6 medaglie totali. In realtà, le italiane ne hanno conquistate di più, 9, ma ora sono ferme alla vittoria della maratoneta Valeria Straneo, nel 2012. Il record è stato stabilito l’anno scorso: la keniota Ruth Chepngetich ha completato il percorso in 1h07’42”.
E’ tradizione che la Stramilano si corra all’inizio della primavera: l’edizione 2018 si terrà domenica 25 marzo, con la Stramilano 10 km al via alle ore 9:00 da Piazza Duomo, seguita dalla Stramilanina alle 10:00 e, in Piazza Castello, dall’Half Marathon alle 10:30.
Le iscrizioni sono aperte fino al momento della partenza: gli organizzatori dicono “E alura fiulett andì semper de cursa, Milan l’è un gran Milan, el ve spetta!”; noi vi ricordiamo anche che ogni mattina, al sorgere del Sole, un milanese si sveglia e comincia a correre.