Le 7 funivie di ATM

Le 7 sorelle nei cieli del nord della Lombardia

0
luca.levati IG - Piani d'Erna
Naviga su Milano Città Stato senza pubblicità

L’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale di Como, Lecco e Varese ha assegnato ad ATM, in partnership con ITB, la gestione degli impianti a fune del territorio con un contratto di sette anni dal valore di 11 milioni di euro. Le due aziende operano attraverso una nuova società consortile, partecipata al 75% da ATM e al 25% da ITB, per gestire il servizio di trasporto a fune nell’area nord-ovest della Lombardia. Ecco tutte le 7 linee gestite.

Vuoi sostenere Milano Città Stato? Offrici due caffé al mese: potrai leggere tutti gli articoli senza pubblicità. Clicca per scoprire come fare

Le 7 funivie di ATM

#1 Funicolare Como-Brunate: la terrazza naturale sul Lario, la prima gestita da ATM

Funicolare Como Brunate – foto B. Nessi (da lagodicomotourism)

La funicolare di Como-Brunate è una delle più antiche d’Italia, in funzione dal 1894. Collega il centro di Como con Brunate, una piccola località a 715 metri d’altitudine conosciuta come il “balcone delle Alpi”. Il percorso dura solo 7 minuti, ma regala una vista mozzafiato sul Lago di Como e sulle montagne circostanti. Brunate è famoso per le sue ville in stile Liberty e per il Faro Voltiano, un monumento dedicato ad Alessandro Volta da cui si gode un panorama a 360 gradi. Il servizio è molto utilizzato sia dai turisti che dai pendolari, essendo un’alternativa comoda per raggiungere la città senza dover percorrere le tortuose strade di montagna. È stata la prima funivia ad essere gestita da ATM, nel 2005.

Leggi anche: BRUNATE, “il Balcone sulle Alpi” sul “BruCo alla milanese”

#2 Funicolare Sacro Monte di Varese: un viaggio spirituale e panoramico in cabine Liberty

comunedivarese IG – Funicolare Sacro Monte

Questa funicolare in stile Liberty porta al Sacro Monte di Varese, un sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. L’impianto risale al 1911 e fu costruito per facilitare la salita al santuario, evitando la lunga camminata attraverso le 14 cappelle votive della Via Sacra. Il percorso è breve ma suggestivo: in pochi minuti, i passeggeri passano dal bosco alla cima della collina, dove si trova il Santuario di Santa Maria del Monte, un luogo di culto e pellegrinaggio. La funicolare, dopo essere rimasta chiusa per diversi anni, nel 2023 era ritornata in funzione sotto la gestione di ATM insieme ad AVT Varese

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Leggi anche: La storica funicolare Liberty prende il volo con ATM 

#3 Funivia Argegno-Pigra: la porta d’accesso alla Val d’Intelvi, la “più ripida d’Italia”

unviaggioinfiniteemozioni.it – Funivia di Pigra

Questa funivia collega il borgo lacustre di Argegno, sulle rive del Lago di Como, con il piccolo paese di Pigra, a 881 metri di altitudine. Costruita nel 1971, è stata definita la “più ripida d’Italia” per via delle pendenze comprese tra il 71% e il 95%, superando un dislivello di 650 metri in pochi minuti. Durante la salita, si gode di una vista impareggiabile sul lago e sulle montagne circostanti. Pigra è un punto di partenza ideale per escursioni nella Val d’Intelvi, una zona ricca di sentieri immersi nel verde. L’impianto è fondamentale per i residenti, specialmente nei mesi invernali, quando la strada per Pigra può diventare difficile da percorrere. Dopo quasi due anni di lavori, ha riaperto nell’agosto del 2024 sotto la gestione di ATM.

Questi i nuovi impianti serviti:

Leggi anche: ATM inaugura la storica funivia sul lago di Como, la “più ripida d’Italia”

#4 Funivia Ponte di Piero-Monteviasco: il collegamento sospeso nel tempo

glarroux IG – Funivia Monteviasco

La new entry sotto l’ala di ATM è la funivia che collega Ponte di Piero, nella Val Veddasca, con Monteviasco, un borgo isolato sulle montagne del Varesotto. Inaugurata nel 1989, è stata per anni l’unico collegamento meccanizzato con il paese, evitando ai residenti di percorrere i 1.400 scalini dell’antico sentiero. L’impianto supera un dislivello di circa 400 metri con una pendenza del 41%, regalando ai passeggeri una vista spettacolare sulla valle. Dopo un lungo periodo di inattività dal 2018, causato da problemi di gestione e sicurezza, la funivia è in attesa di essere riattivata per restituire nuova vita a Monteviasco. Nel frattempo, l’unico modo per raggiungere il borgo è camminare.

A questi quattro impianti se ne aggiungono altri tre, in gestione a Itb anche in precedenza.

#5 Funivia Malnago-Piani d’Erna: la montagna a due passi da Lecco

luca.levati IG – Piani d’Erna

La funivia Piani d’Erna parte da Malnago, una frazione di Lecco, e porta a quota 1.375 metri in circa 5 minuti. È il punto di accesso al Monte Resegone, una delle montagne più iconiche della Lombardia. La zona è ideale per escursionisti e amanti della natura, offrendo sentieri di varie difficoltà, rifugi alpini e punti panoramici spettacolari. Durante l’inverno, i Piani d’Erna diventano una piccola stazione sciistica, perfetta per chi cerca un’alternativa meno affollata rispetto alle grandi località della Valtellina

#6 Funivia Margno-Pian delle Betulle: “l’ultimo paradiso” della Valsassina

Tripadvisor – Funivia Margno-Pian delle Betulle

La funivia di Margno conduce ai Piani delle Betulle, una delle zone più suggestive della Valsassina. Conosciuto come “l’ultimo paradiso”, questo altopiano è immerso nella natura e offre attività per tutte le stagioni. In estate è meta di escursionisti e bikers, mentre in inverno diventa una piccola ma attrezzata stazione sciistica. Il viaggio in funivia è breve, ma permette di ammirare un paesaggio incantevole, con le Grigne e il Lago di Como all’orizzonte. L’impianto è molto utilizzato dai villeggianti e dai residenti delle seconde case della zona.

#7 Funivia Moggio-Piani di Artavaggio: tra sport e relax

Piani di Artavaggio FB

Da Moggio, in Valsassina, questa funivia porta ai Piani di Artavaggio, una località a 1.600 metri di altitudine perfetta per il turismo outdoor. Qui si trovano rifugi accoglienti, sentieri panoramici e aree attrezzate per ciaspole e sci di fondo. In estate, i Piani di Artavaggio sono una meta ideale per famiglie e amanti del trekking, mentre in inverno offrono un ambiente tranquillo per chi vuole sciare lontano dal caos delle grandi stazioni. L’impianto è in funzione regolarmente, tranne il martedì, ed è un punto di riferimento per il turismo della Valsassina.

Fonte: ATM

Continua la lettura con: Funivia Alagna-Zermatt: il progetto di unire 500 km di piste in un comprensorio unico al mondo (aperto 12 mesi l’anno). A due ore da Milano

FABIO MARCOMIN

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteUn angolo di Montmartre a Milano
Articolo successivoQuando per errore da Brera ti ritrovi a Quarto Oggiaro
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome