Il momento è duro per tutti. Innanzitutto per i malati, le loro famiglie e i numerosi medici e infermieri impegnati in questa emergenza. Ma è particolarmente dura anche per i commercianti che nella Milano delle restrizioni vedono crollare se non azzerare i loro incassi. Alcuni di loro hanno cercato di reagire con il sorriso, affrontando con ironia la crisi economica creata dall’emergenza coronavirus. Perché anche di fronte a gravi problemi Milano non è una città che si lascia andare e si fa sconfiggere dalla depressione.
L’IRONIA dei COMMERCIANTI milanesi per vincere sul coronavirus.
#1 L’aperivirus
Che l’aperitivo, anche detto happy hour, per i milanesi sia un culto tutti lo sanno e nessuno lo nega. Ma cosa succede quando una delle restrizioni dettate dall’ordinanza regionale ha imposto ai bar di chiudere alle 18? La trovata di alcuni bar è questa: l’aperivirus, un aperitivo anticipato che non rinuncia al sorriso.
#2 Lo sconto anti psicosi
I commercianti milanesi hanno un gran senso dell’umorismo, questo è poco ma sicuro. Lo dimostra lo sconto anti psicosi che alcuni commercianti stanno offrendo ai loro potenziali e terrorizzati clienti. Un incentivo che rimette in modo il commercio, drammaticamente bloccato da un’emergenza ancora bene da definire.
#3 Il dolce… virus
Chi ha detto che non c’è un lato buono di tutta questa faccenda? C’è eccome, lo sanno bene pasticceri e gelatai che si sono inventati torte e pasticcini a forma di virus. Inquietanti, ma divertenti.
#4 Ti ospito e fai da testimonial
“Venite a raccontare Milano senza pregiudizi: offro 10 giorni di affitto gratuito”. E’ l’appello che un proprietario di un b&b di Milano, sfitto per la paura del coronavirus, ha fatto ai giornalisti stranieri, con la speranza in una informazione più corretta e oggettiva.
#5 Corona vs Corona
Una psicosi che si è riversata, immotivatamente, anche contro prodotti che, solo per il loro nome ma per nessun’altra ragione, hanno avuto un crollo verticale delle vendite. Chi nei frigo la birra Corona l’aveva e doveva smaltirla, ha provato a farci dell’ironia.
Se avete altre segnalazioni di business che cercano di dispensare buonumore fatecelo sapere!
BARBARA VOLPINI
Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore
Leggi anche:
* I dieci effetti di Milano città stato più votati dai milanesi: al primo posto portare Milano a livello delle PRIME AL MONDO
* 10 città stato del mondo che possono ispirare Milano
* E ora Milano Città Stato! Se non lo fa l’Italia, si può chiederlo all’Europa
* Milano Città Stato sarebbe un bene soprattutto per l’Italia
* Primo passo del consiglio comunale verso Milano Città Stato
* Corrado Passera: Milano Città Stato è il più interessante progetto che ci sarà in Europa nei prossimi anni
* “Proviamoci. Mi impegnerò personalmente”. Beppe Sala a Milano Città Stato
VUOI CONTRIBUIRE ANCHE TU A TRASFORMARE IN REALTA’ IL SOGNO DI MILANO CITTA’ STATO?
SERVE SCRIVERE PER IL SITO, ORGANIZZARE EVENTI, COINVOLGERE PERSONE, CONDIVIDERE GLI ARTICOLI, PROMUOVERE L’ISTANZA, AIUTARE O CONTRIBUIRE NEL FUNDING, TROVARE NUOVE FORME UTILI ALL’INIZIATIVA.
SE VUOI RENDERTI UTILE, SCRIVI A INFO@MILANOCITTASTATO.IT (OGGETTO: CI SONO ANCH’IO)