Affitti: Milano la più cara d’Europa! Sfondato il record di canone mensile

Affitti da record: Milano si prende lo scettro europeo volando oltre quota duemila

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Andrea Cherchi - Case di Milano dall'alto
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Affitti a Milano sempre più cari. Milano addirittura si proietta al vertice dell’Unione Europea, superando Parigi e Amsterdam. Vediamo i dati emersi dall’ultimo studio.

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Affitti: Milano la più cara d’Europa! Sfondato il record di canone mensile

# 1 abitazione su 4 in Italia è destinata all’affitto: prezzi su del 4,7% in un anno

Scenari Immobiliari – Numero abitazioni locate dal 2015

Il mercato delle locazioni in Italia continua a crescere, spinto da una domanda in costante aumento e da un’offerta che fatica a tenere il passo. È quanto emerge dal Rapporto “La casa in locazione in Italia e in Europa”, presentato nel corso del FORUM LOCAZIONE 2025 da Scenari Immobiliari e Abitare Co. Oggi quasi un quarto dello stock abitativo complessivo è destinato all’affitto, con 7,7 milioni di case locate stabilmente e quasi 770 mila dedicate alla locazione breve. I canoni medi sono saliti del 4,7% nell’ultimo anno, ma le impennate maggiori si registrano nei grandi centri urbani e nei poli universitari, dove l’intreccio tra studenti fuorisede, giovani lavoratori e turismo crea una pressione crescente.

# L’affitto medio: 580 euro. Boom di case a Roma e a Milano

Credit: Andrea Cherchi (c)

L’affitto medio in Italia si attesta intorno ai 580 euro al mese per circa 85 metri quadri, ma le cifre si alzano bruscamente nelle città più attrattive. Milano e Roma da sole rappresentano il 12% del mercato nazionale delle nuove locazioni del 2024, con oltre 150 mila nuovi contratti in totale. E mentre nel decennio passato i canoni sono aumentati dell’8,4% a livello nazionale, nelle aree più dinamiche si parla di incrementi a doppia cifra. La locazione, più che una scelta, è spesso diventata l’unica opzione accessibile per chi non riesce ad accedere alla proprietà, trasformando le città in territori sempre più contesi tra domanda abitativa e rendita immobiliare.

# Milano regina dell’Unione Europea del caro affitti: sfondata quota 2.000 euro al mese

Dimore Milanesi

Milano ha ufficialmente superato tutte le altre capitali europee nel costo medio di un appartamento in affitto, con una cifra che nel 2024 ha raggiunto il record di 2.090 euro mensili. Si tratta del dato più alto tra le metropoli considerate (Londra esclusa) e soprattutto Milano si pone al primo posto nell’Unione Europea, davanti ad Amsterdam (2.070 euro), Parigi (1.900) e Roma (1.820), mentre Madrid e Berlino sono rispettivamente a 1.620 e 1.570 euro. La crescita su base annua è del 5,6%, a fronte di un leggero calo nei Paesi Bassi e di un aumento più contenuto nella capitale francese. Questo primato ha radici profonde: Milano è una città in costante trasformazione, capace di attrarre studenti, lavoratori qualificati e investimenti internazionali. Ma questa vitalità si traduce in una domanda abitativa altissima, non bilanciata da un’offerta sufficiente, soprattutto in affitto.

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# Balzo clamoroso nelle periferie: +71% nell’area Nigra/Jenner negli ultimi 10 anni

Report Scenari Immobiliari – Cresciti prezzo affitti 2015-2024

La superficie media degli appartamenti locati è più piccola rispetto alla media nazionale (circa 70 mq, -15%), e i rincari toccano tutte le zone: dal +48% di Porta Ticinese al clamoroso +71% registrato in aree più periferiche come Nigra/Jenner tra il 2015 e il 2024. A fronte di circa 76 mila nuovi contratti firmati solo nel 2024 (+4% sull’anno precedente), Milano si conferma il motore del mercato italiano, ma anche la città dove affittare è ormai diventato un lusso per pochi.

# Uno sguardo al futuro: affitti ancora in salita, sotto la Madonnina il canone annuo medio ha già raggiunto i 180 euro al mq

Scenari Immobiliari – Canone anno medio affitto al mq

Le previsioni per il 2025 non promettono inversioni di rotta. A livello nazionale, i canoni sono destinati a crescere ancora, con un incremento stimato intorno al 4%. A Milano, dove il canone medio annuo ha raggiunto i 180 €/mq (contro i 160 di Roma e i 120 di Bologna), il trend resta positivo, seppur con differenze tra quartiere e quartiere.
Secondo quanto riportato dal Rapporto, la domanda continua ad aumentare in tutta Italia, in particolare nei grandi centri urbani, a fronte di un’offerta ancora insufficiente. Si evidenzia una crescente difficoltà di accesso alla proprietà, in particolare per le fasce più giovani. In questo contesto, stanno emergendo nuove forme di offerta abitativa come il build-to-rent, ancora marginale ma in espansione. A livello europeo, l’Italia resta sotto la media per quota di famiglie in affitto (21% contro il 31% UE), ma la traiettoria di crescita del mercato sembra ormai delineata.

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# In 10 anni a Milano incremento del 19% del volume dei contratti di locazione

Andrea Cherchi – Case di Milano dall’alto

Milano è l’unica tra le cinque grandi città italiane ad aver registrato una crescita costante del volume di contratti nell’ultimo decennio: +19% dal 2015. Un dato che racconta l’intensità con cui il mercato sta cambiando, ma anche le sue contraddizioni. A fronte di una richiesta altissima, l’offerta rimane rigida: pochi nuovi sviluppi residenziali, soprattutto destinati alla locazione, e un patrimonio esistente spesso obsoleto o indirizzato verso il breve periodo. La crescente popolarità degli affitti brevi (oggi quasi il 3% del totale nazionale) contribuisce a comprimere ulteriormente l’offerta ordinaria, mentre la domanda studentesca e professionale resta senza risposte adeguate. Il risultato è un mercato “spinto”, dove i canoni salgono, ma la qualità spesso non tiene il passo. Il confronto con altre città italiane è impietoso: Roma perde terreno segnando un -8% nel volume di nuovi contratti, Bologna fatica a crescere, Napoli arranca tra turismo e precarietà. Milano, in questo quadro, emerge come una città globale, ma lo fa al prezzo di un mercato che si allontana sempre più dalle esigenze reali di chi cerca casa.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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