Il problema casa: una emergenza sociale in Italia come a Berlino. Nella capitale tedesca due architetti – Simon Becker, tedesco di 29 anni, e Andreas Rauch, austriaco di 33 – si sono inventati Cabin Spacey: mini-appartamenti trasportabili e da installare su ogni superficie libera.
A Berlino hanno ipotizzato la collocazione sui tetti cittadini dopo che, un anno fa, i due creativi si erano accorti che erano oltre 55.000 tetti inutilizzati in città (fonte: Berlinocacioepepemagazine). Perché non sfruttarli, cogliendo le opportunità delle nuove tecnologie?
COME SONO I MINI APPARTAMENTI. Si tratta di mini-case da 25 metri quadri costruite in legno, o con materiali moderni ma sempre ecosostenibili, divise in zona letto, bagno e una piccola cucina.
Il target: ovviamente single, oppure coppie senza figli, o ancora ‘nomadi urbani’.
Plus: tanta luce e il panorama. Tempi di costruzione rapidissimi: appena tre settimane, pronta per essere montata-smontata.
Minus: le pareti-finestra sono un limite a chi ama la privacy, insomma, si pensa che all’inizio non ci saranno troppi ‘mini-vicini’.
Costo: tra i 50.000 e i 70.000 euro.
Il progetto nel progetto: e se Cabin Spacey fosse la base di un nuovo sistema di house sharing?
COME REALIZZARE IL PROGETTO ‘CABIN SPACEY’. Con una campagna di crowdfunding .
Quella lanciata da Becker e Rauch ha riscosso l’interesse non solo delle istituzioni di Berlino ma anche di altre città affollate, come Monaco e Amburgo.
Cabin Spacey si è anche classificato al secondo posto nel contest per creativi “Smart Urban Pioneers”, finanziato dalla casa automobilistica per cercare nuove idee che possano migliorare la vita urbana, prosegue Berlinocacioepepe.
RESTA DA CHIARIRE la questione legata alla agibilità dei tetti, la sicurezza e le vie di fuga, le forniture di luce acqua e gas, la realizzazione su larga scala in tempi brevi.
Ma per i mentori di Cabin-Spacey pannelli solari e buona logistica potrebbero consentire la posa delle prime mini-case già a partire dal 2017.
Inutile la laurea in Architettura.Inutile lo studio della armonia in una composizione architettonica.Sosteniamo il posticcio! Alè ! Tutto va bene e chissenefrega dell’estetica tanto siamo abituati al degrado .
Schifo più schifo meno…basta la pancia piena e la salute !!!
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