Via Montenapoleone è diventata la strada più cara del mondo

L'unica al mondo sopra i 20.000 euro al metro quadrato

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L’ultimo rapporto “Main Streets Across the World” di Cushman & Wakefield: l’arteria commerciale più cara al mondo è Via Montenapoleone, che scalza la Fifth Avenue di New York. Ma in che senso è la più cara?

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Via Montenapoleone è diventata la strada più cara del mondo

Main Streets Across the World fornisce approfondimenti sui prezzi degli affitti principali in 138 città. L’ultimo rapporto (il 34esimo) segnala un cambio al vertice. 

# Tutto dipende dagli affitti: via Montenapoleone l’unica al mondo sopra i 20.000 euro al metro quadrato

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Gli affitti dei negozi di via Montenapoleone raggiungono in media 20mila euro annuali al metro quadrato (+11% su base annua). Superano così i 19.537 euro mq/anno della Fifth Avenue a New York, che è invece stabile da due anni. Al terzo posto c’è New Bond Street a Londra (17.210 euro mq l’anno) che sorpassa Tsim Sha Tsui (15.697 euro mq l’anno), la principale via dello shopping di Hong Kong. Con una crescita annuale del 10%, invece, l’Avenue des Champs Élysées di Parigi si mantiene al quinto posto.

# La top 10 delle strade del lusso

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1. Via Montenapoleone, Milano

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2. Fifth Avenue, New York

3. New Bond Street, Londra

4. Tsim Sha Tsui, Hong Kong

5. Avenue des Champs-Élysées, Parigi

6. Ginza, Tokyo, Japan

7. Pitt Street Mall, Sydney

8. Myeongdong, Seoul, South Korea

9. Bahnhofstrasse, Zurigo

10. Kohlmarkt, Vienna

# Cinque curiosità su Montenapoleone

credits filippogiordanoreal ig
  • Via Montenapoleone ha una storia che risale ai tempi antichi. Fino al XVIII secolo era nota come Contrada di Sant’Andrea ed ospitava numerosi conventi. Con l’arrivo degli austriaci, Maria Teresa d’Austria fece costruire un banco dei pegni: la via prese il nome di Via Monte Santa Teresa.
  • Il banco dei pegni rimase chiuso per diversi anni: la sua riapertura la si deve a Napoleone, a cui il banco prese il nome, motivo per cui la strada venne denominata Via del Monte Napoleone. Con l’unità d’Italia e con l’intento di cancellare ogni traccia del vecchio governo austriaco, la via venne poi definitivamente ribattezzata con il nome di via Montenapoleone.
  • La strada giocò un ruolo importante durante le Cinque Giornate di Milano, quando ci fu l’insurrezione dei patrioti contro gli austriaci. In questa storica via aveva sede il coordinamento delle forze cittadine e da qui partivano gli ordini verso tutta la città. Verso la fine dell’Ottocento molte famiglie facoltose vi si trasferiscono e, al contempo, molti antiquari e famosi gioiellieri avviano le loro attività, dando inizio alla storia di una via che sarebbe diventata tra le strade più commerciali conosciute al mondo.
  • Via Montenapoleone è l’unica via di tutta Milano a poter essere percorsa in auto esclusivamente a partire dal centro della strada in direzione dei limiti esterni: dalla parte centrale della via partono due sensi unici in direzioni opposte.
  • Non solo moda: in questa strada si trova il curioso Museo del Rasoio, probabilmente una delle più ricche esposizioni legate al mondo della rasatura, grazie agli importanti e antichi reperti e alla presenza di oggetti personali di figure storiche come Gabriele d’Annunzio.

Continua la lettura con: Le 7 «Milano d’Europa»: le città che contano più delle capitali

ANDREA PARRINO

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Andrea Parrino
Aspirante giornalista, ho iniziato a scrivere a 17 anni e, ancora oggi, porto avanti la straordinaria passione per il giornalismo. Per Milano Post mi occupo di cronaca, specialmente nel campo della politica. A giugno 2024 sono approdato a Libero, occupandomi degli stessi temi di Milano Post

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