I miei 3 DESIDERI per MILANO

Tutti noi abbiamo dei desideri. Ecco quali esprimerei per rendere Milano migliore

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Credits: @the_pets_view (INSTG)

Alzi la mano chi non ha mai desiderato sfregare una lampada, veder uscire il fantomatico Genio e chiedergli uno o più desideri. Dalle cose più nobili, alle vincite in denaro, fino ai sogni proibiti.

Però vorrei pensare in grande, al di là dei desideri personali, e mi rivolgo al Genio per migliorare la nostra amata casa, la nostra città.

Ecco tre desideri irrealizzabili, ma neanche troppo…

I miei 3 DESIDERI per MILANO

#1 “Caro Genio, potresti gentilmente punire chi deturpa il territorio?”

Credits: www.bufale.net

“Caro Genio, potresti gentilmente punire chi deturpa il territorio?

Il segugio meccanico di Bradbury sbranava chiunque non stesse alle regole del regime distopico di Fahrenheit 451. Mi piacerebbe che il Genio inventasse un altro tipo di segugio, ovviamente un po’ meno spietato di quello dei pompieri di Bradbury. E la sua funzione sarebbe semplicissima: non appena qualcuno getta un mozzicone, una carta o una bottiglia per terra, il segugio scannerizza il soggetto, ne identifica la residenza e gli fa pervenire a casa una bella contravvenzione di 1000 euro, da pagare entro un mese. Senza alcuna possibilità di ricorso o riduzione.

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Così poi vediamo se il “genio”, non quello della lampada, ci riprova.

#2 “Caro Genio, potresti tornare indietro nel tempo ed evitare lo scandalo dell’assegnazione EMA?”

Credits: www.yarix.com

“Caro Genio, potresti tornare indietro nel tempo ed evitare lo scandalo dell’assegnazione EMA?

Già, perché qui nessuno si dimentica che, dopo due votazioni a pari punti, il trasferimento dell’Agenzia Europea del Farmaco da Londra in Europa ha visto trionfare Amsterdam, finalista con Milano, grazie al lancio di una monetina. Come si decidevano le finali dei mondiali di calcio cinquant’anni fa, per intenderci.

Un fatto che qui sotto il Duomo non ha digerito mai nessuno, dai medici, ai cittadini, alle stesse istituzioni. Anche perché è stato appurato da più parti che i requisiti di Milano erano superiori a quelli della capitale olandese. E, secondo gli esperti, una terza votazione sarebbe stata più corretta.

Questo, per assicurarsi un ente che, trasferitosi qui, avrebbe portato svariati miliardi di euro di indotto, oltre alla creazione di almeno 1 milione di posti di lavoro, con conseguente impennata dell’economia milanese, lombarda e in generale italiana.

E, dato che la vicenda si è chiusa in modo scorretto, caro Genio non ti chiedo di rifare la votazione. Voglio direttamente l’EMA a Milano.

#3 “Caro Genio, potresti togliere di mezzo per sempre la Juventus?”

Credits: jmania.it

“Caro Genio, potresti togliere di mezzo per sempre la Juventus?

Sì… lo sappiamo. Di juventini in Italia ce n’è ovunque, anche a Milano.

Ma mi piace immaginare che il calcio milanese possa tornare ai fasti di un tempo, dove o il Milan o l’Inter comandavano a fasi alterne in Italia e in Europa. Invece, pare che qualcun altro nelle competizioni europee proprio non riesca a dire la sua… Non me ne vogliano i torinesi juventini o comunque i tifosi bianconeri lettori di Milano Città Stato.

E tranquillo, Genio, che non voglio davvero eliminare la Juventus. Solo retrogradarla per sempre rispetto alle squadre di Milano.

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CARLO CHIODO

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Carlo Chiodo
Nasco a marzo del 1981. Milanese moderno, ostinato e sognatore, alla costante ricerca di una direzione eclettica di vita. Laurea in Lingue e Comunicazione, sono appassionato di storia contemporanea, amante del cinema e del surf da onda. Dopo il romanzo d'esordio (Testa Vado Croce Rimango, 2016) ho pubblicato con Giovane Holden edizioni una silloge di racconti (Diario di Bordo, 2020).