Due notizie apparentemente sganciate tra di loro in realtà potrebbero avere la stessa radice comune.
A Londra da settimane si sta iniziando a ridurre sugli scaffali la normale quantità di approvvigionamenti. Come motivazione è stata data colpa alla Brexit per la carenza di autotrasportatori.
Questa dinamica è rimasta sottotraccia e negli ultimi giorni si sta estendendo ai distributori di carburante. Ieri il governo inglese ha parlato di permessi di lavoro speciali per importare 10 mila camionisti extra UK in modo da sopperire a questo problema.
Una dinamica simile, anche se sotto forme diverse, sta avendo luogo in Italia. Mentre la falsa protesta no Green Pass delle stazioni era stata molto pubblicizzata dai media anche se poi non si è fatto nulla, la protesta dei camionisti inaugurata oggi è finora passata sotto silenzio. Questo farebbe pensare che si cercherà di coprire un problema di scarsità con un problema di logistica e di ordine pubblico.
Si tratta della contraffazione dell’inevitabile collasso della supply chain che sta avvenendo come conseguenza del collasso energetico: sta venendo imputato a cause che non hanno nulla a che fare con la scarsità delle risorse e che vanno dagli cyber-attack alla retorica del climate change e potrebbe sfociare in conflitti in zone calde del pianeta. Tutte cause che potrebbero motivare agli occhi dell’opinione pubblica un crollo delle risorse disponibili.
La priorità di chi gestisce il potere è ormai quella di contraffare un processo che ha delle cause fisiche inesorabili che, se venissero alla luce, porterebbero la gente a perdere fiducia nella narrazione ufficiale e si rivolterebbero in massa contro i governi.
Le persone rifiuterebbero di farsi gestire come un branco di pecore ma pretenderebbero di governare questo momento così importante ognuna a modo suo.
La gente è disposta a obbedire se prometti crescita e benefici futuri. Ma se sapesse che si deve aspettare una ulteriore riduzione di potere di acquisto, un rialzo nelle bollette e razionamento di cibo, in un giorno solo l’incantesimo sarebbe svelato.
La cruda verità è che siamo destinati nei prossimi mesi a vedere aumentare esponenzialmente ogni tipo di contraffazione della realtà da parte di chi gestisce il potere.
Il vecchio mondo è finito e i governi stanno tentando di estorcere all’umanità il diritto di progettarne uno nuovo.
Continua la lettura con: Il collasso del sistema è già in atto
LA FENICE
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