Le arti marziali insegnano che per sconfiggere l’avversario bisogna usare la sua forza non la tua. Che è poi è quello che fa il virus: non ha una sua proprietà riproduttiva ma usa le cellule per potersi moltiplicare.
In un periodo in cui è il sistema stesso che ha potere nel mondo e, nello specifico nel nostro paese, a essere messo sotto discussione. La domanda che ci possiamo fare è: se il sistema è sbagliato, come si può abbatterlo per farne nascere uno nuovo o anche per ipotizzare un mondo privo di sovrastrutture di potere?
Riprendendo le arti marziali, quali sono queste forze del sistema che potrebbero essere usate contro il sistema?
La prima forza è l’informazione. Da sempre chi governa l’informazione esercita il potere. Oggi l’informazione è diffusa e il potere sta escogitando modi per impedire la gente di essere informata da fonti di informazione non controllate. Ma le fonti di informazione non controllate sono proprio la forma che consente di liberarsi dal potere.
La stessa legge che è strumento di esercizio del potere ha al suo interno gli anticorpi contro l’esercizio del potere. Infatti si stanno moltiplicando casi di tribunali sollecitati dall’azione popolare che nei diversi paesi stanno annullando le decisioni dei governi più restrittive nei confronti dei cittadini.
Riprendendo Marx quando sosteneva che solo l’economia è struttura mentre tutto il resto è sovrastruttura quindi superfluo, forse la vera rivoluzione sarà compiuta quando la forza economica del sistema sarà rivolta contro il sistema stesso. Si è avuta l’avvisaglia con i piccoli trader contro gli Hedge Funds, si sta diffondendo la finanza delle criptovalute che è dissociata dal controllo delle banche centrali.
Forse l’ultimo fronte che farà crollare il sistema sarà quello fiscale, quando si troveranno forme alternative alo Stato di impiego di risorse private per fini di pubblica utilità.
Forse sarà proprio l’eccesso di controllo la soluzione contro l’eccesso di controllo.
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