A chi non è capitato di essere per strada dopo una festa e di avere una voglia matta di pizza? In quel momento sembra quasi un miraggio: una pizza pronta in 3 minuti, a qualsiasi ora del giorno e della notte.
A Roma però questo miraggio è diventato realtà, tra le vie della capitale è apparsa la prima pizzeria automatica.
A Roma una PIZZA in 3 minuti, a qualsiasi ora del giorno e della notte
# Il distributore automatico che sforna le pizze
Passando per il civico 2 di via Catania a Roma da qualche giorno si incontra quello che sembra un comune distributore automatico di snack, con il nome di Mr.Go.
Quello che si vede però, non è un distributore di snack qualsiasi, Mr.Go offre infatti un servizio decisamente fuori dal comune: non più merendine e patatine ma vere e proprie pizze, fatte al momento e fumanti.
Il distributore automatico Mr.Go è una macchina in grado di impastare, condire e cuocere una pizza al momento e di restituirla al cliente nel cartone tradizionale.
Quasi quasi sembra più un distributore di sogni: pizza pronta in 3 minuti, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
# Come viene preparata la pizza
All’interno del macchinario, completamente automatico, la farina viene miscelata con l’acqua per ottenere un panetto da 160 grammi; poi l’impasto è pressato fino a diventare un disco, su cui stendere il pomodoro. Seguono i condimenti in base alla pizza selezionata, conservati sottovuoto fino al momento della preparazione.
Alla fine la pizza entra nel “forno”, dove cuoce a 380 gradi; dopo tre minuti la consegna avviene nel cartone, come le pizze tradizionali.
La tecnologia che ha permesso di realizzare questo distributore di pizza Mr.Go è frutto della ricerca di una start up internazionale che opera nell’ambito del food tech e ha brevettato il distributore sotto il marchio Let’s Pizza; al progetto ha partecipato anche il Cibo Labs di Bolzano, con l’obiettivo di implementare l’efficienza e la qualità del macchinario.
# Quattro tipi di pizze
Da Mr.Go si possono ordinare quattro tipi di pizze: margherita, diavola, pancetta e margherita quattro formaggi, con prezzi che vanno dai 4.50 (per la margherita) ai 6 euro (per la quattro formaggi).
Ovviamente quella che esce fuori da questa macchina non è una pizza tradizionale, la quantità di lievito è per ovvie ragioni minima e tutto il processo è compresso in tre minuti.
L’azienda ha però assicurato sulla prima qualità dei sui prodotti, come scrive sul sito “gli ingredienti sono scelti accuratamente e di volta in volta monitorati attraverso un sistema remoto che consente di verificare le quantità di prodotto nella macchina e la scadenza per ciascuno in modo da offrire sempre la garanzia di eccellenza di questo prodotto”.
Questa pizzeria automatica c’è da pochi giorni e sta già facendo parlare di sé.
La pizza, ovviamente, non è gourmet ma chi non la mangerebbe una sera dopo una festa?
Fonti: gamberorosso.it
Continua la lettura con: La CAPITALE del GELATO: vince Roma o Milano?
ARIANNA BOTTINI
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