Mens sana in corpore sano, ma soprattutto relax, meditazione e consapevolezza. A dirlo non è un guru spirituale ma il titolare di un’azienda storica di Milano: Niccolò Branca, Presidente e Amministratore Delegato della nota distilleria.
Per chi avesse sempre pensato che per mandare giù i dispiaceri ci volesse un goccetto, l’erede dell’azienda nata 171 anni fa a Milano ha risposto con la proposta delle proposte: fornire ai suoi dipendenti un programma annuale di meditazione e Yoga Coaching per la realizzazione personale.
“Nella nostra epoca la vera sfida è l’economia della consapevolezza”, dice l’AD Branca.
Il suo approccio al business è frutto di 24 anni di applicazione alle discipline olistiche e alla spiritualità che lo ha portato a pubblicare per Mondadori il libro “Per fare un manager ci vuole un fiore. Come la meditazione ha cambiato me e l’azienda“.
“Per me la mia azienda è come un organismo vivente che vive della produzione, del rispetto dell’ambiente e delle persone e delle risorse e del profitto. La felicità deriva dalla consapevolezza che l’armonia può essere raggiunta in azienda. Il fine ultimo è quello di supportarli nella gestione quotidiana delle sfide legate al proprio ruolo professionale e alla vita privata”, spiega il conte, presidente di una delle aziende simbolo della milanesità del mondo.
Ad occuparsi del training sarà Alessia Tanzi, consulente di strategia aziendale e insegnante di Kundalini Yoga, una delle tipologie di yoga più veloci ed efficaci, “perché originariamente concepito per chi ha una vita piena di responsabilità e di sfide”, spiegano dalla Branca. E proseguono: “Il corso è indirizzato a tutti, singoli o gruppi, a chi soffre di stress management, di spossatezza, di scarsa motivazione, di mancanza di senso della realizzazione, e comprende combinazioni di respiro, posture e movimenti, mantra e focalizzazione visiva o mentale”.
Il lancio ufficiale ha luogo nell’ambito del convegno “Il benessere dell’anima”, dal 13 al 15 maggio a Rimini.
La ricerca al benessere dei dipendenti sembra sempre una tendenza della nostra epoca, finalmente anche nel nostro paese: c’è chi punta sulla componente spirituale, come la Branca, e chi a quella materiale, come la Brunello Cucinelli che, per Natale, ha ridistribuito ai suoi dipendenti 5 milioni di euro guadagnati dal marchio del cashmere con l’ingresso in Borsa.
Cover: dettaglio foto vintage campagna Fernet Branca