A 2 ore da Milano c’è l’ascensore che corre anche in orizzontale

Un rapido sistema di collegamento tra due punti della città e allo stesso tempo un'attrazione

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Di MOs810 - Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=16500159 - CastellodAlbertisMontegalletto

Realizzato per collegare in modo rapido due punti della città separati da un dislivello di decine di metri, la trasformazione agli inizi degli anni 2000 l’ha fatto diventare una vera e propria attrazione. Ecco dove si trova e come funziona.

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A 2 ore da Milano c’è l’ascensore che corre anche in orizzontale

# Più veloce e economico per i suoi residenti è diventato un’attrazione

blunaturale IG – Ascensore Montegalletto

Non poteva che essere realizzato a Genova un ascensore di questo tipo. Costruito nel 1929 dalla Società Ligure per Impianto ed Esercizio Ascensori per collegare la stazione di Genova Principe con l’area di circonvallazione a monte, dal nome oggi in disuso di Montegalletto, superando un dislivello di 72,19 metri, veniva infatti molto usato dai residenti della zona perchè era più veloce degli altri mezzi e il biglietto costava di meno di tram, filobus e autobus. Non un dettaglio per i genovesi: quando è stata introdotta la tariffa unificata sul trasporto pubblico si è ridotto progressivamente il numero degli utenti. 

# La trasformazione in ascensore-funicolare

cecchini4985 IG – Ascensore Genova

Rilevato nel 1976 da AMT, la società dei trasporti genovesi, rimase in esercizio per 30 anni prima della sua chiusura. Un limite dell’impianto Castello d’Albertis-Montegalletto, che da via Balbi nei pressi della stazione principale del capoluogo ligure porta a orso Dogali nelle vicinanze del castello d’Albertis, oggi sede del Museo delle culture del mondo, era che per raggiungere le cabine era necessario camminare in un tunnel di circa 240 metri. 

manda37 IG – Ascensore-funicolare

Per questo motivo per la sua riattivazione si decise di trasformarlo in un impianto traslatore-sollevatore, in pochi avrebbero ancora percorso la galleria a piedi, che unisce un sistema di tipo funicolare ad uno di tipo ascensoristico. 

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Di MOs810 – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=16500159 – CastellodAlbertisMontegalletto

Inaugurato nel 2004 è diventato uno tra più apprezzati dai suoi residenti, oltre che un’attrazione della città anche se poco conosciuta, per il suo funzionamento caratteristico, per la posizione strategica e per rapido collegamento che assolve.

# Come funziona il sistema

 

 
 
 
 
 
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Si può scegliere di viaggiare prima in modalità funicolare, in orizzontale, e poi in modalità ascensore, in verticale, per salire fino al Castello d’Albertis, oppure fare il percorso opposto. Nell’impianto sono presenti due cabine che partono in modo simultaneo, la prima percorre la galleria e la seconda effettua la discesa, incontrandosi alla base del pozzo dell’ascensore quando entrambe le cabine vengono prese in carico dall’impianto traslatore. Sono quindi tre i sottosistemi di cui si compone: funicolare, di traslazione su pneumatici di derivazione funiviaria e ascensoristico.

Continua la lettura con: L’ASCENSORE più ALTO del mondo. Prossima fermata: Marte

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.