Dal primo di ottobre i possessori di veicoli diesel euro 4 e 5 non potranno più circolare a Milano, a meno di utilizzare la “scatola nera” Move-In, le cui informazioni sono comunque sparse e frammentate. La denuncia di Quattroruote: sarà il caos!
BLOCCHI del TRAFFICO a Milano: sarà il CAOS in autunno?
# La denuncia di Quattroruote: sarà il caos in autunno per i divieti alla circolazione a Milano
La testata giornalistica Quattroruote denuncia il caos che si prospetta in autunno con l’entrata in vigore dei nuovi divieti alla circolazione: “i possessori di una diesel Euro 5 o di un’altra vettura a gasolio o benzina […] dal prossimo 1 ottobre, non potranno più circolare in città o entrarne e uscirne se non passando sotto le 188 telecamere della famigerata Area B. Ovvero, gli “occhi” che sorvegliano i confini cittadini e spediscono in automatico le multe a chi viene privato del diritto alla circolazione.”
Nel dettaglio a partire da quella data, salvo ulteriori proroghe, oltre ai veicoli benzina Euro 0-1 e quelli diesel da Euro 0 a Euro 3 anche con filtro particolato non potranno muoversi dentro l’Area B anche le categoria di veicoli Euro 2 benzina, diesel Euro 4 (anche con filtro antiparticolato) e i diesel Euro 5.
# Scarse informazioni sul sito del Comune di Milano per i cittadini in attesa della consegna di una nuova auto
Secondo Quattroruote, se da un lato sui siti del Comune di Milano sono chiari i divieti alla circolazione, dall’altro non lo sono ad esempio le modalità con cui un cittadino che è in attesa di una nuova auto di cui ha già sottoscritto un contratto di leasing, noleggio lungo termine o acquisto potrà evitare sanzioni fino alla consegna del mezzo: “La deroga concessa a chi “sottoscrive un contratto di acquisto, leasing o noleggio a lungo termine per un’auto nuova in sostituzione del veicolo soggetto al divieto entro il 14 settembre prossimo”, valida fino alla consegna del veicolo nuovo (e comunque non oltre il 30 settembre 2023): come farà, per esempio, l’automobilista a far valere il suo diritto basato su un “contratto di acquisto”? Dovrà tenerlo sempre in macchina, per esibirlo a un agente della polizia locale che lo dovesse fermare per un controllo? Lo dovrà sventolare davanti alle telecamere, che lo sanzioneranno comunque al momento dell’illegittimo accesso nell’area B? Dovrà poi farsi annullare l’eventuale multa negli uffici della polizia locale o fare ricorso, con tutto quello che ne consegue, al giudice di pace?”
# Confusione anche sulla scatola nera “Move-In”
Prosegue l’accusa di Quattroruote: “la nebbia avvolge anche le modalità precise di calcolo del bonus di “giorni di circolazione anche non consecutivo da fruire in un arco di tempo delimitato”, concessi ai proprietari delle auto che non saranno in regola da ottobre. Anche le informazioni sul funzionamento della scatola nera “Move-In” sarebbero sparse e frammentate sia sul sito dell’amministrazione milanese che su quello di Regione Lombardia. A questo si aggiunge la mancanza ad oggi del bando per definire requisiti e incentivi per l’acquisto di un’automobile meno inquinante. Ci stiamo avvicinando al caos di un autunno bollente?
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Fonte: Quattroruote
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FABIO MARCOMIN
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