La prima tratta di M4, da Linate a Dateo, ha inaugurato il 26 novembre 2022, ma la rete cittadina si prepara ad allungarsi ancora anche fuori dai confini comunali. Oltre all’apertura delle restanti fermati della linea blu nell’autunno 2024, sono diversi i progetti approvati o in fase di studio per il prolungamento di linee esistenti o di realizzazione di linee aggiuntive. Ecco quali sono i prolungamenti programmati e quelli possibili nel prossimo futuro.
I FUTURI PROLUNGAMENTI della METROPOLITANA di Milano
# M1: si allungherà di 5,4 km, confermandosi la più estesa della città, arrivando a 43 fermate
La linea M1 crescerà di 5,4 km grazie a due prolungamenti, uno a nord e l’altro ad ovest, arrivando a 32 km di tracciato e 43 fermate.
A nord sono già state realizzate le gallerie per estendere il tracciato di 1,9km con le due nuove fermate di Sesto Restellone e Monza Bettola. Dopo oltre 10 anni di lavori causati dai fallimenti delle aziende incaricate e per ultimo dalla riprogettazione del nodo d’interscambio con la linea M5 con annesso polo commerciale, il nuovo capolinea della M1 e tutta la tratta dovrebbe inaugurare entro il 2024.
A ovest è già stata approvata, e finanziata con 350 milioni di euro, l’estensione della linea rossa da Bisceglie a Baggio, con la realizzazione di tre nuove fermate: Parri, Baggio, Olmi. Il tracciato si snoda per 3,5 km, con capolinea in via degli Ulivi. L’appalto dovrebbe essere assegnato nel 2023 mentre i cantieri dovrebbero concludersi entro il 2028.
# M2: avviata la fase di approfondimento per il prolungamento da Cologno a Vimercate con una metropolitana leggera
La linea M2 verrà prolungata da Cologno Nord a Vimercate, anche se la tipologia di trasporto scelta è ricaduta su una metropolitana leggera. A partire dal progetto presentato nel settembre del 2019 da MM e rivisto più volte, la stessa partecipata milanese è stata incaricata di realizzare un approfondimento per definire gli standard infrastrutturali del sistema, effettuare un’analisi planoaltimetrica del tracciato, verificare le principali interferenze e vincoli. A questo seguirà lo studio di fattibilità tecnico-economica per individuare il percorso migliore per servire i comuni di Brugherio, Carugate, Agrate Brianza, Concorezzo e Vimercate. I fondi per il progetto sono stati inseriti nella finanziaria 2022.
A sud una possibile estensione, che ha ottenuto le migliori performance nell’analisi costi-benefici ma senza ancora uno studio di fattibilità, potrebbe arrivare nel comune di Rozzano.
# M3: allo studio due prolungamenti per la linea, a nord fino a Paderno Dugnano e a sud fino a Paullo
I progetti di prolungamento della linea metropolitana M3 si muovono più a rilento rispetto alle altre, ma sono comunque allo studio l’estensione a nord fino a Paderno Dugnano e a sud fino a Paullo.
Alla fine del 2020 è stata messa a disposizione una somma di 350mila euro per finanziare lo studio di fattibilità del prolungamento della M3 a nord di due fermate, nei comuni di Cormano e Paderno Dugnano. Al momento non ci sono novità.
La vicenda sul prolungamento della linea gialla fino a Paullo dura invece ormai da 30 anni. Ad oggi è stato redatto un primo studio di fattibilità, che andrebbe aggiornato, ma sono ancora diverse le ipotesi in campo. La prima vede l’estensione della linea fino a San Donato Centro per poi proseguire fino a Paullo est con bus rapidi in superficie o metrotranvia, la seconda una metrotranvia fino a Peschiera, la terza tutta la tratta in metropolitana lungo i 5 km di percorso. Ad oggi l’ultima opzione sembra quella meno realizzabile. Nella finanziaria 2022 sono previste le risorse sia per il progetto di estensione fino a Paullo e sia per quello da Peschiera verso Crema.
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# M4: entro il 2024 entreranno in funzione le restanti 15 stazioni della nuova linea. In fase avanzata di progettazione due prolungamenti oltre i due capolinea
La nuova linea metropolitana milanese, la blu o M4, dopo numerosi ritardi e rinvii ja inaugurato la prima tratta di 5,6 km tra Linate Aeroporto e Dateo il 26 novembre 2022. A giugno 2023 arriverà a San Babila, mentre il tratto rimanente, dal centro alla periferia sud-ovest del Giambellino e Lorenteggio fino alla stazione di San Cristoforo FS nella prima nell’autunno del 2024.
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Nel frattempo sono già in fase avanzata di studio la realizzazione di due prolungamenti verso ovest e verso est.
Nel progetto ufficializzato a dicembre 2021 che prevede la realizzazione del “Milan east gate hub”, la nuova stazione ferroviaria dell’alta velocità ad est della città, è compreso il prolungamento del tracciato di 3,1 km della linea M4. Il percorso si allungherà in sotterranea dall’Aeroporto di Linate all’Idroscalo e ci saranno due fermate nel territorio di Segrate: Idroscalo-San Felice e Segrate punta Est. I fondi sono stati stanziati dalla finanziaria 2022. Rispetto alle tempistiche originarie, l’inaugurazione di tutto il progetto comprensivo della stazione AV Porta Est slitterà oltre il 2026, con molta probabilità si dovrà attendere almeno il 2029.
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La linea blu potrebbe allungarsi verso ovest oltre il capolinea di San Cristoforo Fs. Tutti gli enti coinvolti, comuni, Città Metropolitana di Milano e Regione Lombardia, hanno approvato il prolungamento, resta da decidere il percorso, la lunghezza e il numero di fermate. Sono 6 le ipotesi al vaglio su cui dovrà ricadere la scelta definitiva, per una lunghezza massima di 4 km.
Mentre si va lavora per concludere lo studio di fattibilità, in base agli ultimi aggiornamenti il Comune di Milano e la Regione Lombardia sarebbero più propensi ad un prolungamento con percorso breve, con una sola fermata a Buccinasco, in quanto tale soluzione risulterebbe meno impattante in termini di costi di realizzazione e di successivi costi di esercizio. L’investimento previsto sarebbe di 150 milioni di euro, un costo di esercizio annuo di 3,5 milioni di euro ed un rapporto tra benefici e costi in area ampiamente positiva.
# M5: entro il 2031 la linea raddoppierà con nuovo capolinea nord a Monza Polo Istituzionale: 13km e 11 fermate. Ipotizzate altre due estensioni: verso Bresso e Settimo/Magenta
La linea lilla dovrebbe raddoppiare la sua estensione entro il 2031, con 13km e 11 nuove fermate a nord e nuovo capolinea Monza Polo Istituzionale e sarà così la prima metropolitana a collegare due province. In studio due ulteriori prolungamenti, un altro a nord e uno ovest.
Entro il 2031 la linea M5 attraverserà i comuni di Milano, Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni e Monza, raddoppiando la lunghezza attuale con i 13 km di binari aggiuntivi. Dopo la stazione di Bignami, ora capolinea, verranno costruite altre 11 fermate: Testi Gorky, Rondinella Crocetta, Lincoln, Monza Bettola, Campania, Marsala, Monza Fs, Monza Centro Trento Trieste, Villa Reale, Ospedale San Gerardo, Polo Istituzionale. L’importo per la realizzazione dell’opera è di 1,265 miliardi di euro, di cui 900 milioni di euro stanziati dallo Stato Italiano, ma andrà rivisto verso l’alto a causa dell’aumento dei costi dei materiali e per alcune modifiche progettuali e quindi dovrà essere integrato con nuovi fondi. I lavori dovrebbero partire entro il 2024.
La linea potrebbe prevedere un ulteriore prolungamento a nord, verso i territori di Bresso, Cusano Milanino e Cinisello, con la biforcazione dei binari da Bignami: da un lato proseguendo verso Monza, dall’altro in direzione Bresso con l’ipotesi di 5 nuove fermate: Parco Nord, Bresso, Cusano e due fermate a Cinisello. Al momento è già stato completato lo studio di fattibilità. Il tracciato dovrebbe estendersi per 5,5 km, ma per ora è stato messo in stand-by.
In fase di partenza c’è anche uno studio fattibilità per il prolungamento della lilla a ovest da San Siro Stadio verso Settimo Milanese. Le nuove fermate sarebbero 5: Caldera, Quinto Romano, San Romanello, Figino, Settimo Milanese. Una delibera regionale ha inoltre approvato uno studio di fattibilità su estensione supplementare da Settimo Milanese a Magenta per quasi 20 km di nuovo tracciato.
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# Circle Line: una metro semi-circolare sul percorso della S9 con 12 fermate, interscambi con 5 linee metropolitane e passaggio dei treni ogni 10 minuti
Tra le linee più interessanti del futuro sistema di trasporto milanese c’è la circle line, una metro semi-circolare di 12 fermate sul percorso della linea S9, nel tratto compreso tra Rho Fiera e San Cristoforo FS. La linea vedrà altre 3 nuove stazioni, oltre a quella Tibaldi-Bocconi inaugurata a dicembre 2022 in anticipo sui tempi: Istria che interscambierà con la M5, Dergano con M3, Stephenson e MIND-Cascina Merlata a nord-ovest. Insieme alle 7 stazioni esistenti di San Cristoforo, Romolo, Porta Romana, Forlanini, Lambrate, Certosa, Rho Fiera ci saranno un totale di 12 stazioni a servizio della città e dei pendolari in ingresso. L’intero tracciato ferroviario verrà rifunzionalizzato, saranno acquistati 20 treni dedicati che a regime passeranno ogni ogni 10 minuti.
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# M6: una nuova linea da sud-est a sud-ovest con ipotesi di estensione a nord in direzione di Rho Fiera o Mind. I cantieri non partirebbero prima del 2030
Nel Pums è prevista un’altra linea metropolitana per Milano, la linea M6 o linea rosa, al momento l’ultima linea metropolitana radiale in fase di analisi. La linea nelle ipotesi iniziali avrebbe dovuto fungere da collegamento tra la periferia nord-ovest e quella sud-est di Milano, passando per il centro della città. Nel piano del 2010 la linea prevedeva 37 fermate (tra le quali Quarto Oggiaro, viale Certosa, Pagano, Porta Genova, piazza XXIV Maggio, Porta Romana, via Lombroso, Ponte Lambro).
La nuova ipotesi allo studio prevede un tracciato che colleghi Ponte Lambro ad est e la Barona ad ovest. Nella finanziaria 2022 sono stati stanziati 4,5 milioni di euro per lo studio di fattibilità tecnica di M6 che interesserà la parte sud del milanese in connessione con le linee della metropolitana 2 e 3.
L’amministrazione comunale di Milano ha inoltre presentato una proposta al governo per ottenere i finanziamenti utili a chiudere “idealmente” il semicerchio Ovest della Circle Line, dato che quest’ultima correrà sulla cintura ferroviaria e sarà un’infrastruttura a parte rispetto alla metropolitana, facendo arrivare la M6 fino a Cascina Merlata/MIND connettendo tutte le altre linee. I cantieri, in caso di approvazione del progetto definitivo e di ottenimento dei fondi necessari, non partiranno prima del 2030.
Leggi il progetto qui: Il video del giorno: il PERCORSO della M6 di Milano
Continua la lettura con: Le ESTENSIONI attese per la METROPOLITANA di ROMA
FABIO MARCOMIN
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