La metro di Milano rischia di avere una «stazione fantasma»?

I cantieri sono stati aperti ormai 14 anni fa e molti temono che non vedranno mai la fine. Sembra però esserci una luce in fondo al tunnel

1
Maps - Stazione Bettola
Naviga su Milano Città Stato senza pubblicità

Sono diventati ormai 15 gli anni da quando il cantiere è diventato operativo. Il tracciato di 1,9 km e 2 fermate doveva essere aperto per Expo2015. Verrà mai inaugurato?

Vuoi sostenere Milano Città Stato? Offrici due caffé al mese: potrai leggere tutti gli articoli senza pubblicità. Clicca per scoprire come fare

La metro di Milano rischia di avere una «stazione fantasma»?

# L’odissea del prolungamento della M1 verso Monza

Credits: urbanfile.org – Prolungamento M1 Monza-Bettola

Dopo 15 anni dall’avvio dei lavori il prolungamento della M1 verso nord, di 1,9 km e comprendere due stazioni, è ancora incompleto. Sono stati numerosi gli intoppi che hanno bloccato a più riprese i cantieri. L’ultimo in ordine di tempo la mancanze di risorse per coprire poco meno di 40 miliardi di euro di extra costi, poi stanziati. In precedenza a mettere tutto nel congelatore, e a far temere di non vedere mai più realizzata l’opera, era stata la risoluzione del contratto da parte dell’appaltatore, e ancora oggi non si è trovata la nuova azienda. Alla base di questa decisione il mancato completamento di opere fondamentali, come il centro commerciale sopra il capolinea di Bettola, legato a un accordo che avrebbe dovuto terminare nel 2021 ma non ha visto alcun avanzamento.

# Il futuro incerto delle stazioni di Restellone e Bettola

Maps – Stazione Bettola

Il tunnel del prolungamento è praticamente completato, ma le stazioni sono ben lontane dall’essere operative. La stazione di Cinisello Bettola, in particolare, è stata per anni un “cratere” vuoto, anche se alcune lavorazioni sono riprese dal 2021 e poi di nuovo dal 2023. La paura di molti è che possa diventare una stazione fantasma, nello stesso punto è previsto l’interscambio con linea M5. Quella di Sesto Restellone è più avanzata, con i binari già posati. Tuttavia, entrambe le fermate non potranno essere attivate fino a quando il capolinea non sarà operativo. E pensare che il progetto che avrebbe dovuto essere pronto per Expo2015.

Sembra però esserci una luce in fondo al tunnel.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

# Una nuova speranza grazie al nuovo bando per la M1 in direzione Baggio

Comune di Milano – M1 fino a Quartiere Olmi

Un aiuto potrebbe arrivare dal secondo bando pubblicato per realizzare l’estensione della linea ad ovest, da Bisceglie a Quartiere Olmi, dopo che il primo non era andato a buon fine. Nel dettaglio, si prevede una base d’asta di 485 milioni di euro e due opzioni esercitabili in maniera insindacabile da parte del Comune di Milano: la costruzione del deposito e il completamento dell’estensione della linea verso Bettola. La gara è scaduta nel mese di febbraio e si attende quindi di sapere, nelle prossime settimane/mesi, se si procederà con l’assegnazione. 

Leggi anche: Da Monza ad Opera, da Corsico a Paullo: le ultime novità sulle 9 estensioni della metro a Milano

# Gli ultimi aggiornamenti da parte dell’Assessore alle Infrastrutture di Sesto San Giovanni

Antonio Lamiranda – Stazione Bettola, marzo 2025

Alcuni aggiornamenti e rassicurazioni arrivano dall’Assessore all’Urbanistica e alle Infrastrutture di Sesto San Giovanni, Antonio Lamiranda, attraverso un post del 6 marzo 2025 sulla sua pagina facebook. Ecco cosa ha scritto:

  • in questi giorni l’operatore incaricato di realizzare la stazione a rustico del nuovo capolinea della linea 1 a Bettola sta completando la sistemazione della superficie, dopo avere realizzato l’infrastruttura sottoterra;
  • si inizia a vedere materialmente anche questa stazione, dopo quella di Restellone.

Nel frattempo l‘inaugurazione è stata spostata ancora in avanti, dal 2027 al 2029: non rimane che attendere l’arrivo di buone notizie dal bando.

Continua la lettura con: Deadline M5: a rischio i fondi se non si decide entro giugno

FABIO MARCOMIN

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter


Articolo precedente9 marzo 1908. Nasce l’Inter (fondato da soci dissidenti del Milan)
Articolo successivoLa rinascita di Porta Vittoria: i 5 progetti e l’ultimo tassello per completare il puzzle
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

1 COMMENTO

  1. Tra burocrazia e amministrazioni comunali l’un contro l’altra armate, i risultati si vedono. Se manca la volontà politica di fare una cosa, non ci sono santi, non la si fa o non la si porta a termine, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome