La linea M6, conosciuta anche come “metro rosa”, potrebbe essere l’ultima metropolitana cittadina. Prevista nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Milano e programmata oltre il 2030, è in fase di studio il tracciato definitivo. Nell’attesa dell’annuncio ufficiale esploriamo quali aspetti interessanti potrebbe offrire.
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti, ti aspettiamo
Le 7 curiosità che non sai sulla M6, la “metro rosa” di Milano
#1 L’unica linea da nord-ovest a sud-est
La linea M6, conosciuta anche come linea rosa, è pensata per collegare la periferia nord-ovest con quella sud-est di Milano, attraversando il centro della città. Se realizzata, sarebbe la prima linea a seguire questo percorso principale.
Leggi anche: M3: 7 fatti che forse non sapevi sulla metro dei mondiali
#2 L’ultima linea radiale progettata a Milano
La linea rosa rappresenta l’ultima proposta di linea metropolitana radiale nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) per Milano, destinata a coprire i due macro-quadranti rimanenti della città ancora senza copertura, confermato anche da Palazzo Marino. A beneficiarne maggiormente per il Municipio 5, attualmente servito da una sola stazione della metropolitana.
Leggi anche: M4: 7 cose che non sai sull’ultima metro di Milano
#3 Seconda per fermate solo alla M1
In base all’ultimo progetto redatto nel 2010 la fermate previste sarebbero 37, senza contare le probabili estensioni oltre i confini comunali. Solo la M1 ne avrebbe di più, oggi con 38 e in futuro, con l’estensione a nord fino a Bettola e ovest fino al Quartiere Olmi, 43.
Leggi anche: M1: 7 curiosità che forse non sai sulla REGINA della metro
#4 La metropolitana rosa nella prima versione era di colore arancio
La linea M6 non è stata pensata sempre di colore rosa. Sempre nelle primi ipotesi tracciato el Pgt con orizzonte 2030 dell’allora Sindaco Moratti, fu infatti contrassegnata provvisoriamente dal colore arancione e solo nell’ultima versione è stato scelto il rosa come colore definitivo.
Leggi anche: M5: 7 curiosità che forse non sai sulla metro dell’Expo
#5 Cadorna potrebbe diventare l’unica stazione a Milano e in Italia con 3 linee della metropolitana
Sono stati diversi i tracciati ipotizzati nel corso degli anni. Tutti con capolinea a nord nell’area di Rho Fiera-MIND, con possibili diramazione a Molino Dorino o Baranzate, mentre a sud due ipotesi verso Ponte Lambro o Noverasco. Nell’immagine in alto dopo essere passata sotto Corso Sempione attraverserebbe il centro con due ipotesi, una curva ad est con interscambio a Cadorna oppure una curva ad ovest con interscambio a Pagano, e possibili interscambi con tutte le altre linee metropolitane già esistenti: con la M5 a Domodossola FN, con la M3 a Rogoredo e con la futura M4 in base al tracciato prescelto.
Se si optasse per il tracciato con la curva ad est, procedendo da Corso Sempione, la stazione di Cadorna FS diventerebbe la prima e probabilmente l’unica ad incrociare tre linee metropolitane differenti: la M1, la M2 e appunto la M6.
Leggi anche: M2: 7 record curiosi che forse non sai della metro dell’hinterland di Milano
#6 Potrebbe chiudere a ovest l’anello della Circle Line
Il Comune di Milano propenderebbe per un tracciato da Ponte Lambro ad est, tagliando trasversalmente i municipi 4 e 5, ad ovest per incrociarsi con la M2, per poi salire verso nord procedendo più esterno rispetto alle soluzioni proposte alcuni fa.
In questo modo potrebbe non incrociare la stazione Cadorna ma chiudere idealmente, sempre in base alle idee dell’amministrazione comunale, il percorso della semi-circle line ferroviaria per la quale è stata costruita la stazione Tibaldi ed è in riqualificazione la stazione di Porta Romana FS.
Leggi anche: Le PROSSIME FERMATE in arrivo sulla CIRCLE LINE di Milano: il punto sui lavori
#7 Potrebbe avere un Hub metro-tav a Opera per portare al mare in treno un meno di un’ora
Nel corso degli anni si sono fatte altre ipotesi, come sbinare il tratto di Pagano della M1 e proseguire a sud lungo l’asse di Via Ripamonti. Proprio la possibile diramazione a sud del tracciato, rispetto alla direttrice est-ovest da Ponte Lambro, sembra godere dei favori del Governo italiano: potrebbe servire il quartiere Vigentino, lo IEO, Noverasco e fare capolinea nel Comune di Opera, dove verrebbe realizzato il deposito-officina.
L’aspetto più interessante riguarda un’altra infrastruttura allo studio sempre nel Comune di Opera. Nel suo territorio potrebbe essere costruito un hub dell’Alta Velocità per Frecciarossa e Ntv a interscambiare con la M6 consentendo ai milanesi di arrivare al mare della Liguria in 56 minuti. Il tutto sarebbe possibile ovviamente solo con la conclusione dei cantieri del Terzo Valico e del quadruplicamento della linea tra Tortona e Milano.
Leggi anche: Si sale sulla METRO si scende al MARE: il NUOVO HUB METRO-TAV sarà a OPERA
Continua la lettura con: Video: il passante, la “sesta metropolitana” di Milano
FABIO MARCOMIN
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Iscriviti: ti aspettiamo
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Appare senza senso il cambio di colore previsto da arancione a rosa. Sulle prime sei linee sarebbe stato meglio attenersi ai tre colori primari assieme ai tre secondari derivati (rosso, arancione, giallo, verde, blu e violetto/lilla). Per le ulteriori successive linee avrebbe avuto senso usare le ulteriori gradazioni (come il rosa appunto).
Veramente insensato, esteticamente non equilibrato e poco utile usare per la sesta linea il rosa. Un qualsiasi buon grafico salterebbe sulla sedia di fronte a questa scelta.
La sezione commenti è chiusa.