Dopo un primo servizio sperimentale nell’estate 2023, procede secondo il cronoprogramma il cantiere per il completamento dell’alta velocità dal Tirreno all’Adriatico. Quando è prevista l’inaugurazione dei primi lotti e l’attivazione completa di tutta la linea.
NAPOLI-BARI ad ALTA VELOCITÀ : dimezzati i tempi di viaggio
# Tutti i sette lotti sono attivi mentre un servizio sperimentale sulla tratta è stato avviato nell’estate 2023
Un antipasto del futuro servizio della linea AV/AC tra Napoli Bari, pur senza un miglioramento in termini di tempi di percorrenza, si è avuto a luglio 2023 con un primo collegamento diretto sperimentale. Per quanto riguarda i cantieri tutto procede secondo quanto stabilito dal cronoprogramma e tutti i sette lotti sono attivi.
# Una tracciato di 145 km e un investimento complessivo di 5,8 miliardi di euro, in parte coperti dal PNRR
Il tracciato della futura linea dell’Alta Velocità è di 145 km. La velocità massima prevista per i treni è tra i 200 e 250 km/h portando ad un un incremento della capacità teorica da 4 a 10 treni/h in entrambi i sensi di marcia sulla tratta Napoli – Foggia. La ferrovia è si inserisce nel Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia – Mediterraneo e per realizzarla sono stati stanziati 5,78 milioni di euro in parzialmente coperti dal PNRR.
Si prevede nel dettaglio:
- la soppressione di tutti i passaggi a livello lungo l’attuale linea e la costruzione di una nuova stazione di Hirpinia sulla tratta Apice – Orsara.
- una galleria lunga circa 27 chilometri sui 28 complessivi di nuova linea per attraversare gli Appennini nella tratta Hirpinia – Orsara, che si contenderà il primato con quella del Terzo Valico;
- altre due gallerie minori.
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# Primo step la riduzione dei tempi di viaggio da 4 ore a 2 ore e 40 minuti dall’estate 2024
I cantieri più avanzati sono nella tratta campana. A maggio 2023 è stato attivato un nuovo tracciato di circa 3 chilometri tra Caserta e Cancello, con la conseguente eliminazione di due passaggi a livello nel Comune di Maddaloni. Nel mese di agosto dello stesso anno è partita la talpa per scavare la galleria di Grottaminarda di 2 chilometri, la prima delle tre previste sul tracciato della tratta Apice-Hirpinia che si sviluppa per 18 chilometri, di cui 12 sottoterra. La conclusione dei primi grandi lotti, compresa la stazione Hirpinia, è programmata per l’estate 2024.
Si tratta in totale di: 121 km di doppi binari, 63 km di percorso, 9 gallerie, 25 viadotti e 14 stazioni. Con l’inaugurazione di questa prima tratta è stato calcolato un sensibile risparmio dei tempi di percorrenza, da 4 ore a 2 ore e 40 minuti.
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# Dal 2027 sarà dimezzato il tempo di percorrenza tra i due capoluoghi (e si riduce da Milano)
Nel mese si giugno 2024 si prevede l’avvio dello scavo della Galleria Rocchetta. Tutto il tracciato dovrebbe essere completato entro il 2027, consentendo un’ulteriore riduzione dei tempi di percorrenza di altri 40 minuti. La durata del viaggio da Napoli e Bari quindi si dimezza con la nuova infrastruttura, da 4 a 2 ore, passa da 5 a 3 ore tra Roma e Bari, mentre da Milano al capoluogo pugliese scende dalle 8 ore attuali ad appena 5 ore.
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FABIO MARCOMIN
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