Come è la giornata di un tranviere milanese? Nel gruppo Fb “I tram di Milano” dipendenti attuali e del passato fanno luce sul dietro le quinte della vita lavorativa di un tranviere di Milano.
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza
Segreti e curiosità di un tranviere milanese: le risposte alle domande che si fanno i milanesi
# Può guidare tutti i tram o solo alcuni?
Inizialmente l’assegnazione viene fatta per alcune tipologie di tram, generalmente quelli più storici e lenti come il 5, il 19 e il 33. Dopo alcuni anni di esperienza si possono condurre tutti.
Leggi anche: Le città dove i tram corrono senza binari: la soluzione per il trasporto pubblico di Milano?
# Può guidare anche la metro? E i filobus?
L’autista di tram non passa in automatico a guidare la metropolitana. Per farlo deve sostenere appositi corsi di formazione e abilitazione, dopo almeno cinque anni di esperienza come conducente di mezzi. Lo stesso se deve passare alla guida dei filobus che richiede l’abilitazione Ansfisa.
# Può passare da un mezzo all’altro?
L’abilitazione riguarda uno specifico mezzo per volta. Un conducente non può essere in servizio un giorno su un mezzo di trasporto e quello successivo su un altro. Riceve l’assegnazione solo per un tipo di mezzo alla volta, rispetto a quanto succede a Bologna o a Torino dove si può avere una patente estensiva per i diversi mezzi: in questo caso per metropolitana, tram, bus, filobus. In caso di patente “elettrica” rilasciata da Ansfisa potrebbe invece ricevere l’assegnazione sia per bus che per filobus.
Leggi anche: L’evoluzione del tram a Milano: dal Gamb de Legn al TramLink
# Come sono organizzati i turni di lavoro?
I turni sono organizzati su una rotazione di 17 settimane con 39 ore settimanali e coprono tutto l’orario di servizio con una o due giornate di riposo a retrocedere (giovedì, mercoledì, martedì etc.). Ci sono turni denominati “mattinale, pomeridiano, serale, ridotta, notturna o notte, surrogante, primo e primo, primo e seconda.”
# Qual è la durata massima di un turno giornaliero?
Il nastro orario giornaliero di ATM è di 14 ore, inteso come tempo massimo che l’azienda può tenere impegnato il conducente dall’inizio del turno alla fine. Il turno di lavoro stabilito dal CCNL è di 6.30, in ATM va da un minimo di 6.40 ore a 7.20 con 20 minuti di pausa.
Leggi anche: Tram 1, la storica “Carrelli” che attraversa il cuore di Milano
# Come si svolge il cambio di un autista?
Un tempo il cambio tra gli autisti veniva effettuato nei chioschi/casottini di attesa, ancora presenti in città, come quelli di piazza Firenze, Lotto, Cordusio, Centrale, ma poco utilizzati per via della riduzione del numero di conducenti. In passato venivano anche utilizzati per verificare le regolari partenze e in particolare chi giungeva troppo in anticipo al capolinea, rispetto alla tabella di marcia.
Nei fogli turni nei depositi è inserito anche il turno di scorta, nel quale il conducente rimane a disposizione per coprire mancati cambi, spesso effettuato in deposito.
Leggi anche: Addio alla storica sabbiera di Milano
# Il deposito di consegna cambia per un singolo autista o è sempre lo stesso?
E’ un po’ come la residenza di un tranviere. Ogni conducente è assegnato ad un deposito a vita e nei suo turni sono assegnate le linee di quel deposito con una linea principale. Può essere fatta richiesta di trasferimento ad altro deposito per motivi vari come nuova abitazione, problemi famigliari etc.
# Come inizia il suo turno?
Il conducente “ritira” la vettura in deposito, se inizia quella “tabella di marcia”, o in alternativa la rileva in linea in determinate località denominate “località di cambio”. Sul proprio turno è indicato se la tabella proviene dalla direzione centro o periferia, mentre una volta la distinzione era tra città e campagna. Ogni sera tutte le vetture ritornano nei depositi.
# Perché le vetture in deposito vengono divise tra rosse e nere?
Giunte al deposito, le vetture vengono preparate dai movimentisti interni per le uscite del giorno dopo. Vengono divise in rosse e nere per fare in modo che tutte le vetture percorrano gli stessi km. Si tratta solo di vetture che escono per rinforzi o vetture che effettuato tutta la giornata.
Continua la lettura con: Lo «SkyWay», il tram-treno per andare a sciare sul Monte Bianco: il progetto
FABIO MARCOMIN
Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza
Clicca qui per il libro di Milano Città Stato
Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita
Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)
ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/