Segreti e curiosità di un tranviere milanese: le risposte alle domande che si fanno i milanesi

Può guidare tutti i tram o solo alcuni? Può guidare anche la metro? E i filobus?

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Credits Andrea Cherchi - Tram direzione deposito Baggio
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Come è la giornata di un tranviere milanese? Nel gruppo Fb “I tram di Milano” dipendenti attuali e del passato fanno luce sul dietro le quinte della vita lavorativa di un tranviere di Milano. 

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Segreti e curiosità di un tranviere milanese: le risposte alle domande che si fanno i milanesi

# Può guidare tutti i tram o solo alcuni?

Tram Milano Velette FB

Inizialmente l’assegnazione viene fatta per alcune tipologie di tram, generalmente quelli più storici e lenti come il 5, il 19 e il 33. Dopo alcuni anni di esperienza si possono condurre tutti.

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# Può guidare anche la metro? E i filobus?

Credits @nicolaarmento_ (IG) – Linea M1 Milano

L’autista di tram non passa in automatico a guidare la metropolitana. Per farlo deve sostenere appositi corsi di formazione e abilitazione, dopo almeno cinque anni di esperienza come conducente di mezzi. Lo stesso se deve passare alla guida dei filobus che richiede l’abilitazione Ansfisa. 

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# Può passare da un mezzo all’altro?

Credits Andrea Cherchi – Cavi, tram e castello

L’abilitazione riguarda uno specifico mezzo per volta. Un conducente non può essere in servizio un giorno su un mezzo di trasporto e quello successivo su un altro. Riceve l’assegnazione solo per un tipo di mezzo alla volta, rispetto a quanto succede a Bologna o a Torino dove si può avere una patente estensiva per i diversi mezzi: in questo caso per metropolitana, tram, bus, filobus. In caso di patente “elettrica” rilasciata da Ansfisa potrebbe invece ricevere l’assegnazione sia per bus che per filobus.

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# Come sono organizzati i turni di lavoro?

Franco Twope FB – Esempio di foglio turni

I turni sono organizzati su una rotazione di 17 settimane con 39 ore settimanali e coprono tutto l’orario di servizio con una o due giornate di riposo a retrocedere (giovedì, mercoledì, martedì etc.). Ci sono turni denominati “mattinale, pomeridiano, serale, ridotta, notturna o notte, surrogante, primo e primo, primo e seconda.”

# Qual è la durata massima di un turno giornaliero?  

Credits ufficio stampa Atm – tram Milano1928 o Carrelli

Il nastro orario giornaliero di ATM è di 14 ore, inteso come tempo massimo che l’azienda può tenere impegnato il conducente dall’inizio del turno alla fine. Il turno di lavoro stabilito dal CCNL è di 6.30, in ATM va da un minimo di 6.40 ore a 7.20 con 20 minuti di pausa. 

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# Come si svolge il cambio di un autista?

Credits Andrea Cherchi – Casottino ATM via Dante

Un tempo il cambio tra gli autisti veniva effettuato nei chioschi/casottini di attesa, ancora presenti in città, come quelli di piazza Firenze, Lotto, Cordusio, Centrale, ma poco utilizzati per via della riduzione del numero di conducenti. In passato venivano anche utilizzati per verificare le regolari partenze e in particolare chi giungeva troppo in anticipo al capolinea, rispetto alla tabella di marcia.

Nei fogli turni nei depositi è inserito anche il turno di scorta, nel quale il conducente rimane a disposizione per coprire mancati cambi, spesso effettuato in deposito.  

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# Il deposito di consegna cambia per un singolo autista o è sempre lo stesso?

Il nuovo tram Atm Tramlink in deposito Precotto

E’ un po’ come la residenza di un tranviere. Ogni conducente è assegnato ad un deposito a vita e nei suo turni sono assegnate le linee di quel deposito con una linea principale. Può essere fatta richiesta di trasferimento ad altro deposito per motivi vari come nuova abitazione, problemi famigliari etc.

# Come inizia il suo turno?

Credits Andrea Cherchi – Tram direzione deposito Baggio

Il conducente “ritira” la vettura in deposito, se inizia quella “tabella di marcia”, o in alternativa la rileva in linea in determinate località denominate “località di cambio”. Sul proprio turno è indicato se la tabella proviene dalla direzione centro o periferia, mentre una volta la distinzione era tra città e campagna. Ogni sera tutte le vetture ritornano nei depositi.

# Perché le vetture in deposito vengono divise tra rosse e nere?

credits: atm_milano IG

Giunte al deposito, le vetture vengono preparate dai movimentisti interni per le uscite del giorno dopo. Vengono divise in rosse e nere per fare in modo che tutte le vetture percorrano gli stessi km. Si tratta solo di vetture che escono per rinforzi o vetture che effettuato tutta la giornata.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

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