Una metrotranvia tangenziale che collega l’Università Bicocca e il polo ospedaliero del Niguarda. Non solo: collega tutte le linee metropolitane, eccetto la M4. Quando è prevista l’inaugurazione delle tratte attese dai cantieri e la parte di tracciato in fase di progettazione.
Semaforo VERDE per la METROTRANVIA 7, la “rivoluzione urbana” che collega tutte le METRO di MILANO
# La Metrotranvia Interquartiere Nord che collega tutte le metropolitane
Un’opera attesa da anni che si prepara a rivoluzionare i trasporti del nord Milano. La Metrotranvia Interquartiere Nord, finanziata con fondi PNRR per 86,3 milioni e lunga circa 14 chilometri, andrà infatti a collegare tutti i quartieri situati ben oltre la circonvallazione. Utile anche in ottica di riduzione del traffico veicolare proveniente da fuori città, grazie al suo capolinea est a Cascina Gobba M2 posto allo svincolo della Tangenziale Est, che porta alla Tangenziale Nord e all’A4, e della Strada Provinciale Padana Superiore. In futuro intercetterà anche i flussi di pendolari in arrivo da Monza tramite M1 e M5.
Un tracciato tangenziale in prevalenza in sede protetta che mette in collegamento tutte le metropolitane: oltre alla citata M2 anche la M3 ad Affori, la M5 a Bicocca e la M1 a Precotto, a cui si aggiungono la tranvia 4 verso Seregno e le stazioni dei treni regionali e suburbani a Greco Pirelli, Villapizzone Fs e Certosa Fs. La linea connette anche diversi punti nevralgici per i servizi dei cittadini come l’Università Bicocca e l’Ospedale Niguarda.
# Due tratte subito in cantiere: Adriano-Cascina Gobba M2 e Fulvio Testi-Niguarda
In totale sono tre le tratte finanziate tramite il PNRR, sulle cinque previste, con tutti i relativi i cantieri operativi entro l’estate. Eccoli nel dettaglio:
# Adriano-Cascina Gobba M2: 1,3 km per 3 fermate
I primi cantieri a partire sono quelli della tratta tra il Quartiere Adriano e la stazione di Cascina Gobba M2, già in fase avanzata la tratta precedente che parte da Via Anassagora, di 1,3 chilometri con 3 fermate. Prevista anche una passerella di collegamento tra la fermata metropolitana e una ciclabile che affianca la metrotranvia, un tratto di strada che mette in collegamento la rotonda in uscita dalla tangenziale est con via San Mamete e infine la ricostruzione di una parte della rampa che da via Palmanova porta in tangenziale Est, direzione nord, per consentire di allargare il sottopasso di via Padova-via Rizzoli. La durata dei lavori è stimata in circa un anno e prevedono alcune modifiche alla viabilità e interventi temporanei per ridurre il più possibile i problemi di circolazione.
# Fulvio Testi-Pronto Soccorso di Niguarda: 1,7 km per 3 fermate
La seconda tratta a vedere l’avvio dei lavori è quella tra Viale Fulvio Testi e il Pronto Soccorso di Niguarda, altri 1,7 chilometri e 3 fermate. Attualmente sono in corso le attività di cantierizzazione e a seguire l’esecuzione della bonifica ordigni bellici. Nel progetto si prevede la messa a dimora di oltre 300 nuovi alberi e la sistemazione ad area verde di oltre quattro ettari di terreni.
# Piazza Bausan a Villapizzone
Attesi invece entro l’estate l’inizio dei lavori per la tratta Piazza Bausan-Villapizzone passando per Bovisa FS, l’appalto è stato appena aggiudicato. Il completamento delle opere per tutti i cantieri è programmato per giugno 2026, con le tratte subito pienamente funzionali.
# Altre due tratte in fase di progettazione
Rimangono poi altre due tratte da realizzare e al momento in fase di progettazione: dall’ospedale di Niguarda e via Durando e tra Villapizzone e Stazione Certosa FS, che mettono il collegamento la parte di tracciato tra Piazza Bausan-Villapizzone. A servire la linea 14 tram bidirezionali Tramlink della della Stadler, acquistati tramite il PNRR.
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FABIO MARCOMIN
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