Torna la «vecchia circonvalla»: Milano riporta in vita la mitica 96/97

L'inaugurazione di M4 avrà effetti a catena sulla mobilità della città: forse l'effetto più romantico è il ritorno alla luce di una storia di trasporti che risale a oltre un secolo fa

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Il 12 ottobre sarà una data significativa per Milano: nel giorno della scoperta dell’America si inaugura l’intera M4. L’arrivo dell’ultima linea metropolitana avrà effetti a catena sulla mobilità della città: forse l’effetto più romantico è il ritorno alla luce di una storia di trasporti che risale a oltre un secolo fa. Parliamo della 96/97, la «vecchia circonvalla».

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Torna la «vecchia circonvalla»: Milano riporta in vita la mitica 96/97

# L’impatto dell’inaugurazione della M4

La M4 è destinata a rivoluzionare gli spostamenti in città. Con la nuova tratta che attraversa zone strategiche e serve l’aeroporto, la M4 è progettata per ridurre il traffico e migliorare la qualità dell’aria. Tuttavia, l’ingresso della nuova metropolitana implica anche un ripensamento delle linee di superficie, affinché si possano ottimizzare i percorsi e l’efficienza del sistema di trasporto pubblico.

Nei prossimi mesi, uno dei cambiamenti più significativi sarà la sostituzione della linea 94, attualmente in servizio tra Sant’Ambrogio e Porta Volta, con la storica circolare 96/97. Questa decisione non è solo una questione di ristrutturazione dei percorsi, ma rappresenta un ritorno a un sistema di trasporti che ha caratterizzato la storia di Milano, permettendo di riunire le tradizioni passate con le esigenze moderne.

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# La storia della circolare 96/97: l’ultimo capolinea nel 1979

Le Tourbillon de Milan – Circonvalla 96-97

La circolare 96/97 ha una lunga e affascinante storia che risale all’Esposizione Internazionale del 1906, durante la quale fu avviata la prima sperimentazione delle linee di filobus in città. Il primo servizio ufficiale, la linea 81 da Piazza Spotorno a Piazza Dergano, è avvenuto nel 1933. Negli anni Settanta, la rete di filobus ha visto un incremento di popolarità e utilizzo, rendendola una delle arterie principali per i trasporti urbani.

La circolare 96/97, in particolare, operava sulla Cerchia dei Navigli e, rispetto alla 90/91, che corre sulla circonvallazione esterna, forniva un collegamento vitale per i milanesi. Tuttavia, negli anni successivi, la circolare è stata soppressa: a partire dalla metà degli anni ’70, molte delle linee storiche furono chiuse, sostituite da autobus, per rispondere alle nuove esigenze di mobilità. La circolare 96/97 fu ufficialmente dismessa nel 1979, chiudendo un capitolo importante nella storia dei trasporti milanesi.

# Ritorno alle origini: cosa cambia con la nuova circolare 96/97

Di Arbalete – Opera propria, Background map form Openstreetmap (http://www.openstreetmap.org/)., CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=27630395 – Mappa filobus 1975

Il ritorno della circolare 96/97 rappresenta non solo una novità nei percorsi, ma anche un modo per ridare vita a una parte della storia di Milano. Con frequenze di 10 minuti, la circolare non solo riempirà il vuoto lasciato dalla 94, ma presenterà anche delle variazioni nel percorso. In particolare, il bus non passerà più da Moscova e Porta Volta, aree ora servite dalla linea 84. Questa riprogettazione mira a ottimizzare la rete di trasporti, creando collegamenti più efficienti tra le varie zone della città.

Il rinnovamento offre anche l’opportunità di riflettere sull’importanza di una rete di trasporti pubblici coesa e integrata. L’obiettivo è quello di rendere la mobilità più accessibile e sostenibile, riducendo il numero di automobili in circolazione e, di conseguenza, migliorando la qualità dell’aria e il benessere dei cittadini. La nuova circolare 96/97, quindi, non è solo una scelta operativa, ma un passo verso una Milano più vivibile.

# Il ruolo delle linee di superficie nella mobilità milanese

Credits: milanofotografo.it, mappa dei mezzi pubblici

In un contesto in cui le metropolitane sono spesso al centro dell’attenzione, è fondamentale non dimenticare il valore delle linee di superficie. Queste ultime svolgono un ruolo cruciale nel sistema di trasporti, offrendo collegamenti diretti e coprendo aree non sempre facilmente raggiungibili dalla metropolitana. La circolare 96/97, quindi, diventa un elemento fondamentale per garantire una mobilità complessivamente efficace.

Oggi, sopravvivono a Milano solo due linee di filobus, oltre alla circolare 90/91: la 92, con una lunghezza di 10 km e un percorso semicircolare, e la 93, che va da Viale Omero a Lambrate FS. Ripristinare e potenziare linee storiche come la 96/97 significa riscoprire una parte della storia della città e al contempo rispondere a esigenze contemporanee.

Continua la lettura con: L’ALTRA CIRCONVALLA: che fine ha fatto la DOPPIA CIRCOLARE?

MATTEO RESPINTI

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Matteo Respinti
Nato a Milano, l'11 settembre 2002, studio filosofia all'Università Statale di Milano. Appassionato, tra le tante cose, di cultura e filosofia politica, mi impegno, su ogni fronte alla mia portata, per fornire il mio contributo allo sviluppo della mia città, della mia regione e del mio Paese. Amo la mia città, Milano, per il racconto di ciò che è stata e per ciò che sono sicuro possa tornare a essere.

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