Il Lido di Venezia avrà il «Mare»

Un imprenditore tedesco scommette sul Lido di Venezia: costruirà la Silicon Valley della salute

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Un imprenditore tedesco scommette sul Lido di Venezia: un centro di alta ricerca medica e intelligenza artificiale, 900 posti di lavoro. La definisce «la Silicon Valley della salute».

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Il Lido di Venezia avrà il «Mare»

# L’ospedale marino

L’ospedale marino del Lido di Venezia è una struttura sanitaria risalente all’Ottocento, seconda in Italia dopo quella di Viareggio, destinata alla cura della tubercolosi infantile e di altre malattie. Chiusa dal 2003, è diventata la protagonista di un progetto particolarmente interessante.

Credits: @Vittorio Byrevi (FB)

# Progetto tedesco

Infatti, proprio in questa struttura l’imprenditore tedesco Frank Gotthardt, informatico di 74 anni, fondatore e presidente di CompuGroup Medical (azienda quotata presente in 60 paesi, con 600 dipendenti in Italia e un fatturato di 1,19 miliardi nel 2023) porterà «Mare», un parco tecnologico  di 28 mila metri quadrati dedicato alla ricerca in campo sanitario (quello che fuori dai nostri confini prende il nome di eHealth Technopark).

Credits: live.comune.venezia.it

Questo progetto vedrà hi-tech, big data, intelligenza artificiale e digitale al servizio della scienza medica per trovare soluzioni e applicazioni innovative a beneficio di pazienti e sanitari. Gotthardt spiega così il progetto: «La nostra visione è chiara, nessuno dovrebbe soffrire o morire perché non si è riusciti a trovare a ricavare le informazioni essenziali dai dati medici esistenti». Promette inoltre che Mare «Diventerà la Silicon Valley europea della sanità», grazie a un investimento previsto di 100 milioni di euro.

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# Posa della prima pietra l’anno prossimo

Dopo la presentazione del progetto, la trattativa di Gotthardt con Cassa Depositi e Prestiti, il via libera da Regione e Comune e infine l’acquisizione dell’ex nosocomio (arrivata questa nello scorso mese di Luglio), si potrà finalmente dare inizio alla trasformazione.

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Credits: @Luigi Brugnaro (FB)

La posa della prima pietra sarà per il 2025, con l’obiettivo di inaugurare parte degli spazi nel 2027. Sorgeranno strutture all’avanguardia oltre a ristoranti, un centro fitness, un asilo nido. Il restauro del Teatro Marinoni e della Chiesa dell’Ospedale al Mare renderanno questi importanti spazi storici accessibili al pubblico. Il nuovo centro ospiterà oltre 900 scienziati provenienti da tutto il mondo e sarà dotato di strutture residenziali per più di 600 persone. Verrà così promosso un ambiente di lavoro e ricerca altamente qualificato e interconnesso. Tra pochi anni, il Lido avrà un nuovo quartiere, con giovani e famiglie che vi risiedono in pianta stabile.

Credits: live.comune.venezia.it

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LUCIO BARDELLE

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Lucio Bardelle
Nasco a Dolo (VE) nel 1979. Padre padovano, mamma vicentina, cresco nella terraferma veneziana. Studio Economia a Venezia, poi viaggio, per lavoro e per piacere. Vivo una decina d'anni tra Bologna, Lombardia e Roma, poi torno a Venezia. Sono appassionato di musica rock, suono la chitarra e il basso. Scrivo per una associazione locale a sostegno del cittadino (Oltre il muro), creata da Pietro, uno dei miei migliori amici, infortunatosi 15 anni fa durante una partita di calcio.