Il Tirolo, nuovo stato d’Europa: tra Austria, Alto Adige e… Lombardia

E se il Tirolo tornasse ad essere una sola entità, ridisegnando i confini attuali per rispecchiare meglio l’identità dei suoi abitanti?

1
allygorhy IG - Proposta di Comunione del Tirolo
Naviga su Milano Città Stato senza pubblicità

Un territorio unito dalla storia, separato dalla politica. E se il Tirolo tornasse ad essere una sola entità, ridisegnando i confini attuali per rispecchiare meglio l’identità dei suoi abitanti? Questa proposta alternativa di “allygorhy” immagina una nuova configurazione geopolitica del Tirolo, unendo territori affini per cultura, storia e lingua.

Vuoi sostenere Milano Città Stato? Offrici due caffé al mese: potrai leggere tutti gli articoli senza pubblicità. Clicca per scoprire come fare

Il Tirolo, nuovo stato d’Europa: tra Austria, Alto Adige e… Lombardia

# La proposta di “Comunione del Tirolo”

allygorhy IG – Proposta di Comunione del Tirolo

Da tempo si parla di riunire il Tirolo sotto un unico ente, in particolare di accorpare l’Alto Adige all’Austria. Questa mappa alternativa, immaginata della pagina instagram “allygorhy”, suggerisce una visione differente. Andrebbero a far parte del Tirolo non solo pezzi di Austria e Trentino-Alto Adige, ma anche di Lombardia, la Valtellina passò sotto l’Impero Austro Ungarico dopo la caduta di Napoleone, e Veneto, nella zona ampezzana.

Leggi anche: Quelli che «dovevamo essere Svizzera»: la maxi provincia più curiosa della Lombardia

# Bolzano: la città stato

martinabellomonte IG – Bolzano

Bolzano, città che da sempre rappresenta un crocevia tra culture, potrebbe assumere lo status speciale di città autonoma mantenendo gli stessi poteri dell’attuale provincia oppure seguire il modello di Hong Kong. Un centro cosmopolita, europeo, un luogo simbolo di integrazione e apertura, in cui l’anima tirolese possa esprimersi senza vincoli nazionali.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

# La Regione Autonoma della Ladinia

Cortina d’Ampezzo credits Betty Subrizi via Unsplash

Le popolazioni ladine, troppo spesso dimenticate nei grandi giochi della politica, avrebbero il loro spazio di rappresentanza e autonomia. La creazione della Regione Autonoma della Ladinia consentirebbe di preservare e valorizzare una cultura unica nel panorama alpino. Località iconiche come Cortina d’Ampezzo, potrebbero trovare una loro coerenza storica e territoriale.

# La soluzione più drastica: ripristinare il Tirolo originario

Di Patavium – Das Land Tirol: Mit einem Anhange Südtirol da Finstermünz (Tirolo del Nord, presso il Passo Resia) a Lienz, da Brennero a Borghetto, Geschichte der Medizinischen Fakultät Innsbruck und der medizinisch … di Heinz Huber, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=132878559 – Suddivisione amministrativa del Tirolo meridionale in epoca asburgica (dal 1861). In verde chiaro il Mitteltirol, in verde scuro i Welsche Bezirke (distretti italiani)

Con questa ridefinizione, si creerebbe un’area omogenea in cui l’economia, la cultura e la politica potrebbero operare in sinergia, rafforzando il legame dell’Alto Adige con le sue tradizioni mitteleuropee e con l’Austria. Una soluzione ancora più drastica potrebbe essere quella di ripristinare il Tirolo originario, che comprendeva sia il Tirolo del sud a stragrande maggioranza di lingua tedesca, annesso al Regno d’Italia dopo la Prima Guerra Mondiale, che il Tirolo italofono, il Trentino.

# L’istituzione dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino

 

wikipedia.org – Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino

Un passo in questo senso, anche se non nell’ottica della unificazione ma della collaborazione transfrontaliera con ogni regione a mantenere la propria autonomia, è stato fatto con la creazione dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino. Un progetto comune composto dallo stato federato austriaco del Tirolo e dalle due provincie autonome italiane di Trento e di Bolzano che insieme formano l’euroregione. Il territorio corrisponde all’incirca a quello della regione storica del Tirolo ex asburgico dal 1815 al 1918, con la partecipazione di comuni di Cortina d’Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana e Colle Santa Lucia partecipano in quanto appartenenti al Tirolo storico. Nel maggio del 2011 l’entità è stata ufficialmente riconosciuta come propria personalità giuridica pubblica e transfrontaliera dal Governo italiano ed è presente con un ufficio di rappresentanza presso l’Unione europea a Bruxelles.

Continua la lettura con: Milano deve tornare grande: i confini vanno estesi fino a qui

FABIO MARCOMIN

Milano città stato è anche su Youtube: clicca qui per il canale con i video su Milano. Puoi iscriverti gratis: per te è un piccolo gesto, per noi ha grande importanza

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteLa foto del giorno: dove siamo?
Articolo successivo«Ho trovato romantico questo terrazzo con l’insegna del vecchio quotidiano La Notte. Ve lo ricordate?»
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.

1 COMMENTO

  1. E’ una cosa che trovo molto sensata. Fin dal periodo di leva che ho svolto a Brunico, ho potuto capire molto della questione sud tirolese; e a mio giudizio, anche se i Sud Tirolesi non tornerebbero sotto l’Austria (cosa che non proprio tutti fra loro desidererebbero), si renderebbe loro giustizia per come il regime fascista abbia tentata la distruzione della loro cultura di origine, con una vergognosa italianizzazione, a partire dalla ridicolaggine di certi nomi di località, affibbiati per pura fantasia da qualche incaricato del regime.
    La istituzione della regione pan-europea del Tirolo, è già una piccola rinascita della loro vera origine, e conferire adeguata autonomia amministrativa, senza per questo spostare gli attuali confini nazionali, sarebbe già un bel passo.
    A parte Cortina, alcuni comuni in provincia di Belluno, Vicenza e Brescia sono stati parte della contea del Tirolo.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome